domenica 12 ottobre 2014

IL PUNTO DEL LUNEDI' 13/10/14


UNDER 10 
1° Giornata

Real 9.0.9. Rossa – San Benedetto =  3-4


3 Angius

1 Figurelli

CRISTIANO:  ESORDIO COL BERBOTTO.


E’ una tarda mattinata, le avvisaglie sono quelle di un’ imminente pioggia e la colazione abbondante rimane sulla stomaco, tardando a metabolizzare.

Non ci sono di mezzo esigenze televisive, ma la partita che segna l’esordio della San Benedetto Under 10 è fissata al prandiale orario delle 12.45.
Per qualcuno è l’esordio assoluto.
Quando arrivi in Corso Moncalieri e ti affacci al campo sei contento di non soffrire di agorafobia.
E’ più largo di un giudizio di Mollica su un film.

Pronti-Via subito occasione San Benedetto ed il bomber scanzonato Angius pone il suo timbro alla partita: 0-1!
C’è abbastanza equilibrio in campo, i ritmi non sono bassi, mancano i cori di Pannocchia ad esaltare gli animi e non è utile a questo scopo il pareggio di un Real 9.0.9 Rossa che si sta dimostrando, nonostante tutto, meno temibile  rispetto alle aspettative, ma forse è cosi anche perché, dall’altra parte, c’è una squadra che sta stupendo nell’altro senso.
Tant è: 1-1.
E’ un reparto difensivo, quello giallorosso, che abbina solidità e sicurezza a un’intelligenza crescente e ad  una discreta concentrazione, elemento su cui si può e si dovrà migliorare, ma che nel complesso sembra reggere molto bene; un super Bivona, portiere che per giungere alla prestazione perfetta ricorre ad una singolare tensione emotiva autoalimentata da sfoghi pre e intra-partita, ricaccia nelle gole dei tifosi di casa le accennate roche  urla di gioia, esibendosi in una parata incredibile con un  colpo di reni da sigla di ‘90° minuto’.
Più passa il tempo e più  la San Benedetto Under 10  dimostra di essere una squadra che gira, forse più di quanto ci si potesse aspettare.
La tattica più gettonata è quelle della palla lunga a scavalcare la difesa avversaria, limitante se concepita come unica alternativa ma che contestualizzata in questa partita risulta, bisogna dirlo, dati i meccanismi di giro-palla ancora da oliare e l’estensione provinciale del campo, efficace, se non che, per diverse volte, non venga concretizzata nel colpo finale  dagli ospiti sanbenedettesi.
Siamo nel secondo tempo di gioco quando un Gazzera improvvisato punta s’invola verso la porta avversaria sfruttando l’errore della difesa Realiana e fa tutto bene tranne la sciagurata conclusione di poco laterale a due passi dalla spalancata rete dei blue; sembra la classica partita dove le cose paiono non stare dalla nostra parte ma ancora una volta ci pensa il molleggiato mago Angius a risolverle, tirando fuori dal suo cappello a cilindro un  coniglio di fabbrica: una palombella giallorossa di morettiana memoria, che dalla tre-quarti va prima a rimbalzare oltre l’improvvisato portiere avversario e poi a gonfiare una rete che non vedeva l’ora di essere bombata : 1-2!
La sfida è però appena entrata nel vivo e  gli automatismi ancora da ingranare di una difesa, la nostra, che  si dimostra tenace ed efficace nei suoi giocatori con più esperienza ma che vuole ambire a rendersi rocciosa in tutti i suoi elementi, porta ad un impasse : i piccoli uomini del Real 9.0.9 Rossa la sfruttano raggiungendo un regalato dal cielo pareggio, per poi incredibilmente passare dopo poco in vantaggio: 3-2.
Sugli spalti genitrici e genitori di casa strepitano gaudenti.
Succede però che i 7 ragazzi in campo giunti dall’altra parte del Po, senza mettersi esplicitamente d’ accordo, decidono armonicamente di tirar fuori qualcosa da dentro  di ulteriore e più intenso che semplice aria dai polmoni: è una forza quasi bruta, quella di una  volontà inconscia, di un istinto ancora disordinato e confusionario  ma con dettami vincenti a spingere  sulla fascia la sfera, che una volta giunto al centro dell’area avversaria, dopo un batti e ribatti  sfortunato, trova il suo naturale annichilimento nei piedi di un Angius da Fantacalcio : 3-3!
A questo punto siamo entrati nel momento della verità, ora si capisce quali siano i veri obiettivi di una squadra, in cosa consista la sua soddisfazione, cosa si cerca in una sfida.
Manca poco alla fine.
Un  pareggio fuori casa, raggiunto quasi in extremis.
L’orizzonte dei rigori, dove il massimo bottino sono due punti e il compromesso un punto.
A qualche compagine, sommato tutto, potrebbe  andar bene cosi ed il calcio che tutti seguiamo in tv ce lo dimostra continuamente.
Non a tutte.
Ci si butta in avanti, la voglia e la grinta son duplicate, l’esordio assoluto del numero 10 della San Benedetto, prima presenza assoluta in una partita di calcio, era stato fino ad ora molto buono ma mancava qualcosa per essere perfetto: palla in centro area del Real, tiro di Figurelli, indecisione del portiere: 3-4.
A casa.
                                                                                                                                             12-10-2014


PAGELLE



BIVONA:  piange e si dispera ripetutamente, ma alla fine della partita, causa le sue parate,  a piangere e disperarsi son gli avversari . BUCCI


TESTAVERDE: diligente, concentrato, efficace nelle chiusure, intelligente nelle marcature, furbo nelle uscite palla al piede, prepotente nelle incursioni offensive. BESTIA


SECCARDINI:  è lo spazzatore della squadra, tutti i palloni pericolosi in area  trovano in lui una soluzione. Non perde mai il piglio. HITBALL


BUZIO:  sono la sua serietà e sobrietà a renderlo saggio , sempre pronto a dare una mano  e a imparare qualcosa di nuovo. Promette un ruolo importante nella Sanbe del futuro. Qualche imprecisione in marcatura, che non potrà che farlo crescere. TERZANI


GAZZERA: parte con qualche timore, ma la sua qualità tecnica alla lunga viene fuori. Si mangia un’occasione pazzesca. Poi sostanza, fiato e qualche indecisione tattica.  Elemento fondamentale della squadra, lo si aspetta al più presto nella sua forma migliore, quando potrebbe risultare devastante. DIESEL


CHIUMEO:  penalizzato dalla vastezza del campo, abituato a calcarne di  più ristretti, dove ha già dimostrato di poter far valere la sua reattività. Si immola per la causa , correndo molto e dimostrandosi abbastanza eclettico, sbroglia qualche situazione critica lavorando più nell’ombra di altri. ZORRO


MILANO: non è stata la sua partita. Un po’ troppo fuori dalle dinamiche, deve migliorare soprattutto come approccio mentale, aumentando la concentrazione e la grinta per poter cosi usufruire delle qualità molto buone che in allenamento tira fuori per fare la differenza. Lui e Gazzera sono le ali che potrebbero dar quel qualcosa in più alla San Benedetto, garantendogli un ulteriore salto di qualità e che tutti aspettiamo fiduciosi. CAPITALE



ANGIUS: tacchi impropri, scelte senza apparente senso logico, incursioni da mastino d’area, tiri da 30 metri, tentativi di gol da posizioni impossibili, passaggi smarcanti, progressioni palla al piede ordinatissime. tutto questo è Cristiano Angius, un Quagliarella molto più giovane e strabiliante,

un mago del rimbalzo palla. Risolutore. Se non si monta la testa, può diventare decisivo per il Campionato,  come è stato oggi.  COPPERFIELD


FIGURELLI: era il suo esordio, non aveva mai giocato una partita di calcio. Si esibisce in una prestazione che è sicuramente non priva di errori , ma che fa godere chi lo allena, palesando un potenziale da leccarsi i baffi, sia tecnicamente che tatticamente, garantendo una tenuta atletica sopra la media. E’ chiamato a giocare  tutta la partita, non dà mai segni di resa fisica e mentale. Dimostra multiple capacità, tutte da raffinare. E’ dove deve essere quando la palla rimbalza nell’area avversaria, andando a segnare il gol della vittoria. XFACTOR


BERBOTTO: grinta e confusione, tenacia e disorientamento, determinazione e corsa; un mastino che da il massimo e riesce a spingere in avanti quei palloni che poi saranno fondamentali. E’ debuttante e  le sue qualità su cui lavorare sono interessanti. Molto buono nella fase di distruzione di gioco avversario, da migliorare in quella di impostazione. HUMMER


CHIESA: esordiente. Proviene dalla squadra sperimentale Under 8 della stagione scorsa, dove si è evidenziato, spiccando sugli altri, per la sua attenzione, grande diligenza e ottima disposizione all’apprendimento, guadagnandosi cosi la possibilità di essere convocato alla prima partita ufficiale della stagione, nonostante la sua giovane età e minore esperienza rispetto ai suoi compagni. Nei minuti che gioca evidenzia una tranquillità da grande giocatore. Gioca troppo con la testa bassa, non sempre efficace nell’impostazione. Si dimostra utile nell’allontanare diversi pericoli. NARUTO


BASSO:  impotente di fronte ad alcune dinamiche della partita, si dimostra voglioso nel rifarsi e nel crescere come giocatore. Fuori ruolo quando gioca dietro,  migliora spostato sulla fascia, dove non ha però il tempo di risultare efficace.  SCINTILLA



Under 12, Buona la Prima!
Inizia alla grande il campionato della Sanbe under 12. Nonostante le cessioni di lusso durante la sessione estiva di calciomercato per ripianare il bilancio e rientrare nei parametri del fair-play finanziario, la Sanbe non demorde e parte subito forte. Squadra compatta, grintosa e con tanta voglia di fare. Passano pochi minuti e Prino si mette subito in mostra segnando due gol di rapina e mangiandosene un altro altrettanto facile. Il Rivoli però è squadra tosta e così rientra in partita sul finire del primo tempo con una bella azione che taglia fuori la nostra difesa. Nel secondo tempo la Sanbe riparte come aveva iniziato il primo, bella l’azione che porta al gol di Bellone ben assistito da Francavilla. Poi si mettono in mostra Povero e Giaccone con 2 tiri da fuori area che tolgono le ragnatele dal sette. Nel terzo tempo il Rivoli realizza un’altra rete su calcio d’angolo con annessa dormita della difesa dei padroni di casa. Ma c’è ancora spazio per l’incornata vincente di Bellone, per la tripletta di Prino e per il primo gol ufficiale di Angelino Chame. Difficile assegnare un migliore in campo. Il premio va a tutta la squadra che ha lottato e si è battuta per tutti i 60 minuti. Sicuramente dal punto di vista del gioco si può e si deve migliorare, ma lo spirito è quello giusto, avanti così!!!
Nota di merito alla curva giallorossa guidata dal capo-ultrà Genny a’ Pannocchia, che dopo aver guidato i cori dei tifosi di casa improvvisa un improbabile inno della Sanbe sulle note di quello del Milan.

UNDER 14
Esordio a 11 per gli UNDER 14, partita , come pronosticato, molto difficile contro avversari più preparati e più abituati!! Tabellino finale che recita 3-0 per il Sant'Ignazio padrone di casa , ma parliamo degli aspetti positivi: poche disattenzioni difensive, qualche buono spunto tra esterni e centrocampisti e molta voglia di lottare contro avversari più grandi! È da qui che bisogna partire per imparare e allenarci nel modo migliore !!

Forza Sanbe e per i prossimo 3 mesi...rimesse dal terzino


ALLIEVI

Doccia gelata per gli Allievi della San Benedetto che nell' enorme campo del Testona vengono travolti per 4 a 0 dai bianco-verdi. Il salto di categoria comincia a farsi sentire e i ragazzi pagano molto la differenza fisica con i ragazzi del Testona,che comunque giocano un ottimo calcio e dopo 7 minuti si portano rapidamente sul doppio vantaggio. Inizio shock per i giallorossi. La Sanbe non riesce mai a ripartire e a coinvolgere i suoi esterni d' attacco,sempre anticipati,lasciando il solo Indelicato a lottare con i giganti della difesa del Testona. Partita compromessa dopo 7 minuti, con i ragazzi perennemente in difesa a respingere gli assalti del Testona. Positivi gli innesti di Montacchini e di Minelli che risulteranno essere i migliori nelle file della San Benedetto. Da sottolineare anche la prestazione di Prandi in porta che,nonostante abbia preso 4 goal (per altro con poche colpe da parte sua) ha difeso al massimo la porta giallorossa respingendo anche un rigore. Finisce 4 a 0,partita che deve far riflettere la compagine degli Allievi ma che dev' essere anche uno stimolo in più,per affrontare le prossime partite,contro avversari del calibro del Testona...a partire da sabato dove ospiteranno l Allotreb!

JUNIORES
San Benedetto - Santa Maria Grugliasco 5 -2
Ferranti Rossi S. Russo Gauzolino Minelli

Esordio in casa per gli Juniores che devono fare a meno di Ale Rossi e Manu mentre dal primo minuto prima presenza da titolari per Simo Rossi a centrocampo e Gabri Bessio al centro della difesa.
Partita da vincere e i ragazzi partono con il turbo, dopo un minuto Ferra segna con undestro da fuori area e dopo cinque raddoppio di Simo dopo una bella combinazione con Carra.In tutto il primo tempo la squadra si esprime in scioltezza creando più di un'occasione a tu per tu con il portiere ma il tempo si chiude solo con due gol di vantaggio.
Nella ripresa i ritmi rallentano ma pur senza forzare al decimo minuto arriva il terzo gol : da palla ferma Lele in quasi tuffo segna di testa il suo primo gol in campionato!
Dopo pochi minuti subiamo un gol di testa dopo una mischia in area ma il vantaggio di due gol mantiene comunque la calma e su un'altra palla ferma facciamo un altro gol di testa questa volta con capitan Fili!
Nell'ultimo quarto d'ora spazio anche per Gatto e Mine, e proprio quest'ultimo segna il quinto gol rubando palla in velocità come suo solito e segnando nell'angolo basso appena da dentro l'area.
Nel finale c'è ancora tempo per il secondo gol degli avversari (noi poco attenti!!) e per qualche momento di nervosismo inutile che non dovrà più ripetersi.
Menzione speciale ai quattro difensori, molto meglio rispetto all'esordio!!
Due partite due vittorie..migliore inizio non poteva esserci per gli Juniores!!!

Nessun commento:

Posta un commento