domenica 29 marzo 2015

Il punto del Lunedì 30 marzo!


------- CALENDARIO VOLLEY FEMMINILE U17--------



UNDER 10
28-03-2015

2° Giornata

Orasport Bvc – San Benedetto =  1-1   (

1 Figurelli





LA PARTITA PIU’ STRANA.  LA MATURITA’ ACQUISITA.

Ore 14.
Inizia Orasport Bvc - San Benedetto
2° Giornata del Primaverile.

Da una parte si scende in campo per raccogliere il seminato di Rivoli fruttato zero, dall’altra è la seconda classificata dell’Invernale che lo fa per  ripetere l’esordio della settimana scorsa col Bernardino.

Via.
La San Benedetto si dimostra combattiva e intelligente in ogni tipo di terreno e con ogni tipo di porta.
Al 3° minuto del primo tempo la prima conclusione è di Figurelli, debole e facilmente preda del portiere.
8° minuto, Seccardini la mette in mezzo e quasi beffa il purti sul primo palo.
L’Orasport Bvc, squadra misteriosa per i più, con il curriculum dei ‘soli’ 6 gol subiti sull’osticissimo campo del San Martino e dei 3 realizzati, si presenta per la prima volta nell’area avversaria al 10° minuto  con un calcio d’angolo trattenuto senza problemi da Gianluca.
12°: gran rischio per i rossigialli per un rinvio rimpallato dagli arancioni che entra nell’esterno della rete.
Le bandiere versione mini sventolano dietro le ringhiere a incitare gli ospiti e al 13° occasione pazzesca Sambe: Berbotto recupera palla a centrocampo, in area per Cristiano che non vede da solo in mezzo Figu e calcia sul secondo palo: fuori di un nulla!
17°: ancora Alessandro, cross bello in mezzo ma non c’è nessuno e ancora lui al 19° quando si fa tutto il campo, grandi galoppate per lui, e la dà in mezzo al subentrato Nicolò che stoppa bene ma calcia sull’avversario.

Si chiude questo tempo dove si ravvisa una partita strana giocata in maniera molto accorta dalla squadra di casa che senza creare praticamente nulla denota un ottima capacità di chiusura degli spazi.

Nella seconda tirata si parte con Basso sulla destra.
Bosse darà sfogo alla sua miglior prova davanti.

Al 2° Federico botta da fuori: alto.
4°: mette in mezzo splendidamente Tommaso ma non c’è nessuno!
Al 10° rimpallo in area San Benedetto, para facile Bivona.
15°: ci prova Figurelli ma è debole il tiro.
Il minuto chiave è il 17°: c’è un calcio d’angolo per l’Orasport, i difensori sembrano tutti piazzati ciascuno su un giocatore ma succede che un po’ per abilità sue, un po’ per sbaglio nostro un po’ meglio potevamo fare e il frame è quello della bambina vestita in arancione che da sola a due passi da Gianluca ha la palla sui piedi.
Non ci può fare nulla Bivona.
1-0!

Ci vuole carattere.
No.
Ci vuole un Gran  Carattere per riprendere questa partita.
Si perché è vero che si è solo uno a zero, è vero che il tempo oddio non è proprio allo scadere anche se si è a più di metà del match ma il fatto è che fra una cosa e l’altra di occasionissime vere non ne abbiamo avute fino ad ‘ora e cosi come Gianluca non ha mai dovuto fare una parata vera , lo stesso si può dire per l’ultimo difensore avversario.
Insomma è una partita sui generis, due squadre che si annullano a vicenda , con la San Benedetto prevalentemente a fare il gioco e l’Orasport a difendere molto bene e a ripartire.
Ma ste porte.
Non si centrano.
Ecco andare sullo 0-1 in questa situazione è qualcosa di complicato.
Molto.

Ci saran pianti e stridori di denti alla fine, ci sarà un terzo tempo con un ottima grinta e caparbietà di Emanuele dimostrata anche in quello precedente, ci saran i rigori che Cristiano e Secca tireranno in maniera splendida ma non basta, ci sarà una paratona di Gianluca nella terza porzione di gioco, ci sarà quasi sicuramente la vittoria del San Martino Arancione ad Allotreb, è inutile sperare che questa squadra non vinca, lo fa sempre bisogna rassegnarsi a questo must perchè solo una partita loro  potremo dirottare, quella del 25 Aprile.
Contro di noi.
Da noi.
Con noi.
Quando la Curva Pannocchia ci spingerà con cori improbabili.

Ma quello che è più importante è capire che  ci sarà anche il sussulto di chi non si ferma davanti a nulla, di chi è andato a riprendersi una partita che, se si fosse analizzata troppo la cosa dopo il gol della femme fatal  non se ne sarebbe più usciti e saremmo qua a parlare di zero punti portati a casa e soprattutto dell’aggancio a noi della terza squadra più forte del Torneo con il vantaggio per loro causato dallo scontro diretto.

Invece.
Al minuto 19° del secondo tempo.
Il pallone saltella nell’area dell’Orasport.
Non ci sono analisi o statistiche ne pensieri razionali ma c’è Figurelli che se ne frega di tutto e grazie anche ad un Nani che senza averlo dovuto fare è li anche lui in area e in qualche modo calamità a sé  un difensore avversario, tira in porta.
Riecheggia il coro dello scorso sabato.
La palla va in rete.
Ne hai fatti 28.
Ma questo.
E’.
Il tuo gol più importante.


Si perché abbiamo strappato un punto in un campo alienante, ne abbiam tolto uno a questi tostissimi avversari e siamo sempre sopra di loro e abbiamo ancora 7 partite e questa volta, a differenza del post-Oratorio Nazareno, tutto, ma proprio tutto, è nelle nostre mani.
Non sarà facile.
Non lo è.
Ma se si vanno a vincere sul campo tutte le prossime partite, compresa quella del 25 aprile, non ci saran dinamiche strane che ci potran togliere sta benedetta gioia che da molto prima della sfida con la Real 9.0.9 Rossa di ottobre si  sta puntando.

Ne abbiam passate tante.
Abbiam passato anche questa.
Abbiam capito la maggior velocità nelle giocate e nei tiri che ci vuole in questi campi in terra,
abbiam nella testa quello che non dobbiam più fare sui calci d’angolo avversari.
Siamo usciti dalla vicinissima Collegno con un bagaglio in più di non poco conto, consapevoli della maggior potenza che useremo le prossime partite fuori casa nei tiri, del dribbling da cercare al fine di non tirar sul difensore , dell’allenamento da fare d’ora in poi sul campo in terra per andare a calciare in porta i palloni che le nostre incredibili ali ci porteranno e che il nostro centrale di centrocampo d’altri tempi ci metterà sui piedi.

Abbiamo tutto.

Siamo indiscutibilmente appena nati.
Eppure.
Siamo indiscutibilmente molto forti.
E da oggi.
Lo siam ancora di più.

L’invernale l’abbiam perso per un punto.
Oggi abbiam fatto un punto.

E potrebbe essere quello decisivo.

11 Aprile 2015
San Benedetto – Allotreb Blu

Ripartiamo da qui.
E non ci fermiamo.

Più.


PAGELLE

BIVONA: i tiri che poteva parare li ha parati. Sui rigori li ha presi quasi tutti. Alla fine dimostra quello che si vuole si da lui , cioè si arrabbia s’incavola ed è da apprezzare questo come si arrabbiano tutti e vivaddio! Questa è la mentalità che bisogna avere! Qua siam tutti sincronizzati vogliam tutti la stessa cosa e cosi come alcuni comportamenti son da evitare ed è anche stato detto qui, altro son degli sfoghi che fanno capire cosa voglia dire tenerci. E se non ci tenessimo non saremmo qui a poter fare tutto ciò. YELLOWTESTARD

TESTAVERDE: prova matura. Supervisiona dietro errando forse in una sola occasione. Chiaramente da elogiare ancora una volta il suo andare da una parte all’altra del campo continua. Il suo tiro da fuori in un’occasione sfiora il palo. EVERGREENHEAD

BERBOTTO: quanto è forte quest uomo… Ha preso una continuità impressionante, sarebbe meglio erigere una struttura al coperto per evitare che entrino osservatori di altre squadre senò è la fine.
Sommando alle sue determinati qualità una maggior precisione nel suo tiro da fuori, che potente lo è già,  andiamo a vincere anche a San Siro (campo ora non impossibile). FEDE

NANI: non era la sua partita. Eppure anche se può sembrare una cavolata quel suo essere la in mezzo nell’azione del gol di Figu ha influito… fa il bello e il cattivo tempo. METEO

FIGURELLI: ti viene da dire a caldo che non è stata una delle sue migliori prestazioni perché nell’ultimo passaggio non sempre è stato lucido, poi riguardi il video e capisci quanto chilometri ha macinato e quanti palloni è riuscito a tener fra le gambe per mille metri. Poi vabè ti fa il gol fondamentale, che gli si può dire. Solo una cosa non ci è del tutto chiara: perché lui e tutti quanti avevano le maglie nei pantaloni ..tutti tranne forse Cristiano.. e perché a un certo punto han chiesto se ‘potevano tirarsi su le maniche’…. Misteri inspiegabili. CHIAVEDISVOLTA

GAZZERA: gli viene chiesto di partire subito con sta grinta e diciamo che in parte, in parte, lo fa. Per il resto usa le sue doti , ma purtroppo non bastano anche per la non partecipazione dei suoi compagni che troppe volte son  fuori posizione. Agisce bene anche in fase difensiva, una prova tutto sommato buona. LOZAINOCELHACIOBANU

DI VITO: soffre il campo grande dove non ha mai giocato ed è normale che l’impatto non sia ottimo. La marcatura è fondamentale farla bene è da li che si snoda tutto. A un certo punto è nel posto giusto al momento praticamente giusto, se ci fosse arrivato un momento prima o un dopo su quel pallone messo in mezzo forse da Secca o da Figu era gol. Questione di tempo, da tutti i punti di vista. TOROJUVE

SECCARDINI: dà il massimo anche stavolta, peccato per quel tiro che non riesce a imbeccare nel primo tempo quando prova a colpire la palla di prima. In marcatura non sbaglia mai. Solo qualche mancanza di guizzo in attacco. JACKO

BASSO: entra ed esce con una frequenza effettivamente destabilizzante, e questo non aiuta certo a entrare in partita. Purtroppo la partita di oggi presupponeva cambiamenti continui per cercare di capirla. Lui dà il massimo , ineccepibile e migliora sempre. Si merita molto di più a livello di tutto e di questo se ne terrà conto. E’ uno dei pochi che rende sia in casa che in trasferta. ALL

ANGIUS: il suo modo di giocare non si schiaffa al 100% con questa partita, dove fa cose buone ed eccede di cervellotismo laddove servirebbe più velocità  di pensiero, che in realtà ha eccome ma l’applica forse in troppo complicati espedienti  che certo poi quando gli riescono siam i primi ad applaudire. E’ un mostro d’eclettismo in tutti i campi, non solo quelli sportivi. Sorprendente. MESSICANO

PAPALEO: in questo caso non tira fuori il Tardelli che è in lui. E’ una mina vagante, una trottola ha qualcosa di fortissimo dentro dà la sensazione di poter essere devastante ma bisogna capire bene come sfruttare al massimo queste sue doti. Gioca in maniera meno egoista  a sto giro ed è da lodare perché rispetta le direttive ma in realtà fa parte di lui prender sto pallone e rincorrerlo ovunque vada. Attraverso varie tappe riuscirà in futuro a poter far fruttare questo suo sano egoismo e non ci sarà niente di più altruista.  ARCANIKO

BOSSE: riceve una pallonata in faccia ma questo non lo ferma. Vale un po’ il discorso di Mattia, sicuramente non è avantaggiato dalla discontinuità che gli si offre, non è affatto facile giocare cosi a intermittenza e infatti non ha senso fare paragoni. E’ sicuramente più difficile per lui dimostrare, essendo appena arrivato e in un ruolo dove per differenti ragioni Cristiano imperversa. Se avrà la pazienza e la voglia, verrà premiata. EMBLEMA

OPEN YOUNG
18° Giornata  (9° di ritorno)

San Benedetto Young – Gerbole  =  4-4    (andata: G. –S.B.Y.=  2-1)

1 Pero
1 Cala’
1 Milanesio
1 Padovano



L’EVIDENZA DELLA MOLLEZZA FISICA.

E l’ultima partita del Campionato, poi cominciano le Coppe che faran tutti.
C’è il forte desiderio di vincere una partita che di fatto non vale nulla.
In panchina l’esordiente Avataneo che dichiarerà a fine partita “nel mio futuro c’è il Milan”.
Si torna alle tattiche semplici sempre attuate , Bettarello svaria dietro dove può fare quello che sa fare meglio: lanciare.
Si va in doppio vantaggio e si viene ripresi, non dalle telecamere che son esauste.
Il primo tempo evidenzia un passo avanti rispetto alle precedenti prove, anche a livello di tenuta atletica.
C’è anche Padovano a metterci il sudore e i piedi per la causa e fa pure gol.
Alla fine c’è un forcing avversario dei Gerbole in giallo evidenziatore che evidenziano la mancanza dei 50 minuti nelle gambe dei San Benedetti, eppure all’ultima giornata di Campionato, alla 20° partita, dovrebbe esser raggiunta questa situazione….
Si sta vincendo 4-3 ma chiaramente si finisce 4-4.
Per fortuna è finito questo torneo all’italiana 2014/2015.


PAGELLE DISTRATTE

CRUZADO: s’infortuna in maniera abbastanza clamorosa nel riscaldamento pre-partita e questo lo agevola nella prima parte perché le para tutte…di schiena. Nella seconda lo subisce. BIPARTISAN

VANDIN: postumi traumatici anche per lui alla caviglia ma stoicamente va in campo dove non concede la gioia del gol ai tifosi scesi da Trento per lui. Prova più che sufficiente per lui. FORZATORO

PERO: in allenamento ha sganciato siluri precisissimi di sinistro che nemmeno un De Feudis qualsiasi in giornata. Fa gol in partita, non mi ricordo se di sinistro o destro o testa. COINVOLTO

BETTARELLO:  i capelli son ancora a Dortmund ad aspettare l’aereo, la visione di gioco per fortuna è giunta a Torino. OCCHIO

PADOVANO: richiamato all’ultimo si rivela buona pedina. Interessante capire come avrebbe giocato se inserito da subito. RETE

CALA’: ‘siam venuti fin qua, siam venuti fin qua, per vedere segnare Mottaaaa’. Questo il coro di Pannocchia fatto il giorno dopo che non centra nulla con questa partita. Christian fa cose belle e cose meno da menarlo quando in versione elkadduresca fa i tre dribbling giusti e per fare il quarto  perde palla. A un certo punto la butta dentro. Accusa poi dolori sparsi come al solito, questa volta pare concentrati sul ginocchio. OMAR

UGLIONO: non aggancia alcuni palloni, ma non si sa se sia lui dato che senza barba è diventato un altro individuo. Ciro Immobile avrebbe detto ‘ è destro è destro è destro’ continuamente ma non c’era. RASATO

MILANESIO: la sua miglior prova. Era ora bomber. Peccato che siamo alla 18° partita furbone. Una volta andava a correre tutte le sere, ora deve fare i video. REC

MISTER AVATANEO: scambia bene le carte senza cambiare il contenuto. ACCORTO


 OPEN OLD
Ultima del Girone prima dei Playoff della fasi finali!



CLASSIFICA FINALE GIRONE RACING

PTIGVNPGFGSDR
San Benedetto Old521817101093772
Blu Devils421813321356768
Atletico Lapis34181116906129
Europa '9132181026936924
www.piqua.it301810081079512
I Baldi271890981801
Sant'Anna2518819836419
Bolliti1618511278145-67
Ac Picchiarello618201678136-58
Real Frassati118011745145-100

lunedì 23 marzo 2015

il punto del Lunedì!


UNDER 12 VIDEO
 https://www.youtube.com/watch?v=FbcngpMHzeE


UNDER 10




21-03-2015

1° Giornata

San Benedetto – San Bernardino =  5-1

2 Gillone
1 Figurelli
1 Angius
1 autogol



UN SUPER GILLONE PER RIPARTIRE IN QUINTA.

Nella cornice di pubblico e tifo di un pomeriggio uggioso, inizia il Campionato Primaverile 2015.
Allo Stadio Delleani arriva il San Bernardino, la squadra top della prima parte del Campionato Invernale.
In quella che si potrebbe definire l’andata di questa partita, nella Gabbia di Piazza Robilant, i giovanissimissimi della San Benedetto avevano dato una prova gigante di cuore e di testa, espugnando il terreno della prima classificata del momento e uscendo dalla batosta nazarena in un attimo ,con una prova di grandissimo orgoglio.

Ma oggi sarà necessaria la testa, perché ripartire dopo aver dato tutto e non aver ottenuto il primato potrebbe soffocare le menti più deboli.

Davanti alla difesa-muraglia c’è Figurelli, il Re Rosso; davanti Gillone , ai lati la sicurezza Gazzera e il ritornato Seccardini.

Come al solito all’avversario le prima conclusioni, molto velleitarie per  questo Bivona.
Dalla fantastica Curva Pannocchia escono cori e tifo d’altri tempi.
Un plauso enorme a questi Ultras, fra cui c’è anche il pittoresco Nani in veste di tifoso.

Passiamo in vantaggio grazie a una delle solite rimesse di Edoardo, che  si allena segretamente per batterle cosi bene, due ore al giorno in un luogo segreto.
La palla è gettata in porta da una testa avversaria.
1-0!

Figurelli tira al volo di poco fuori, è la premonizione della sua rete, di quella che sta diventando un’altra sua specialità: il gol di testa su rimessa laterale di….Testaverde!
2-0!

Edoardo è fra i papabili candidato per la Rimessa D’Oro 2015 , che si svolgerà in Svizzera a Novembre presentata da Piatti.

E’ un dominio quello della San Benedetto che poggia su un’ abilità difensiva sempre più solida, garantita anche da chi gioca a centrocampo.
Il primo tempo si chiude con un bel tiro di Gazzera da vicino fuori di un nulla.

In campo ora c’è Angius, sulla sinistra Alberto, il top-player dell’amichevole infrasettimanale contro l’Under 12, reduce dalla doppietta, che vuole bucare la rete anche in Campionato, dall’altra un Pietro Chiesa chiamato ad un sacrificio estremo in copertura.

Il San Bernardino sbotta una botta alta.
Ancora Alessandro Figu di testa, ci proverà almeno altre 7 volte nel corso della partita con la capa, mancando talvolta di pochissimo il bersaglio.
Angius-Figurelli danno spettacolo con una serie di uno-due da Serie A Tim.
Cristiano è molto presente e in questo suo gigioneggiare efficacissimo guadagna calci d’angolo e punizioni.
Da una di queste la sua botta a palombella fa rimpallo con un avversario per finire in rete.
20° gol per lui in questa stagione, 1° in questo Campionato.
3-0!
Va a festeggiare sotto la Curva che invoca il suo nome.
Ancora un plauso a questo Tifo magnifico che a un certo punto tira fuori il più bel coro sentito da queste parti “Se saltelli segna Figurelli”.

Giacomo, detto Jack, detto Secca, sulla fascia lavora bene nelle due fasi di gioco dimostrando concentrazione in quella difensiva e abbastanza determinazione in quella offensiva, giungendo a tiri belli e potenti ma sfortunati nell’essere rimpallati.
Alberto dall’altra parte continua la sua crescita e come al solito manovra palloni non facili riuscendoci , e nell’azione del legno di giornata di Cristiano, che in questo caso è una traversa, si gira e colpisce il palo alla destra del portiere Bernardiniano.
Una traversa è anche del San Bernardino, il cui numero 7 è specializzato in rovesciate e tiri all’indietro.
Nota di merito all’esponente femminile dei bambini in blu che quando entra in campo becca praticamente tutti i palloni di testa.
Chiesa è distratto in alcuni casi, efficace in altri e dopo un stop volante di tacco dell’illusionista Angius, colpisce il pallone in una maniera che sembra non pericolosa ma va invece a colpire la traversa!
Peccato!
La partita vive di questo 3-0 da molto tempo, fino alla rimessa laterale del San Bernardino la cui girata rasoterra di prima di un suo tesserato trova un varco.
3-1!

La partita è sempre gestita dai giallorossi ma c’è bisogno di un guizzo.
Cristiano sembra aver già dato, Figurelli ci prova sempre ma la palla non entra.

A 7 minuti dal termine torna in campo Moctar.
Rilancio perfetto di Bivona, Gazzera straordinario nel tenere la palla bassa di prima e metterla in mezzo.
Moctar e li, è il primo pallone che tocca da quando è rientrato e in due tempi non sbaglia.
Rete!
4-1!

Passa un minuto, ancora Bivona che rilancia, la difesa blu è presa alla sprovvista, la loro squadra è cortissima in attacco e mette in atto una tattica del fuorigioco che sarebbe giustissima, se ci fosse il fuorigioco, cosi Marco è da solo, tenta una girata di prima, la palla non viene colpita come vorrebbe ma il portiere è scavalcato, davanti a lui solo la porta e la palla del suo 3°  gol di stagione, della sua prima doppietta, della sua momentanea presenza in cima alla lista dei marcatori Sambe di questo primaverile Oratorio Cup.
Nella violenza del tiro c’è la rabbia, la voglia e la grinta di chi non aspettava altro che dimostrare il suo valore .
E’ il suo secondo pallone toccato da quando è rientrato, è la sua prima doppietta in giallorosso, è l’inizio di una consapevolezza. Quella dell’affetto della San Benedetto tutta che dalla Curva urla a gran voce il suo nome e che lo vuole continuare a fare tante altre volte, mentre è abbracciato dai suoi compagni.
Il numero 16  è suo e deve essere rosso.
Su sfondo giallo.

Finisce 5-1.
Abbiamo appena iniziato.


La prossima sfida sarà una novità.
L’avversario gioca con porte più piccole delle nostre.
Ha appena fatto 3 gol nell’osticissima Rivoli arancione rimanendo in partita fino alla fine.



28 Marzo 2015
Orasport BVC – San Benedetto


Vincerà chi avrà più grande.
La voglia.
Di farlo



PAGELLE

BIVONA: risponde bene ad ogni pericolo più o meno grande. Solo una leggerezza nel gol avversario. Ma un’altra prova da uomo-sicurezza. DANCING

TESTAVERDE: rimette più di una donna incinta al quinto mese, e come già detto, con le mani è impeccabile come con i piedi dato che di riffa di Figu o di raffa il gol da questa situazione viene fuori sempre. Per il resto regge la difesa con la solita tranquillità e concretezza. MANOSAURO

BERBOTTO: giocatore fantastico che ogni singola squadra sana di mente su questo pianeta vorrebbe avere. Fa le sue solite Berbottate in difesa che per fermarlo ci vorrebbe un Chuch Norris in giornata. Tenta la Berbotta da fuori come al solito, l’ultima volta era entrata, l’aria di trasferta gli fa strabene per gonfiare le reti. Impossibile fermare i giochi di parole con lui, scusate. UNDICILEONI

CHIESA: porta sulla schiena il numero che ora è tutto suo dopo che Nicolò ha trovato il suo universo nel 17. Per l’appunto chiamato a fare ciò per cui non viene più di tanto allenato a fare, cioè l’esterno ma chiedendogli nella pratica di far il difensore aggiunto. E’ difficile ma alla fine l’avversario da quella parte non concretizza nulla. Becca pure la traversa e pecca un po’ di mancanza di concentrazione in alcuni casi. Migliorando quella salirà di livello. SANTO

FIGURELLI: la gif-Figurelli è ufficialmente raddoppiata, ora c’è anche quella di lui che salta di testa da rimessa laterale e la butta dentro. Quando alcuni sui compagni di squadra e scuola, alle ore 17, sostengono con sicurezza che non verrà perché febbricitante cala il gelo e il panico ma poi alle 17.23 si materializza. Allegri direbbe #Fiuu. Fa il suo lavoro pulito a centrocampo di sradicamento, ripartenza, dialogo e conclusione di destro sinistro e testa. SOVRANO

SECCARDINI: si fa sempre trovare pronto ovunque venga chiamato. Molto bello poterlo avere in questa squadra perché non si lamenta mai, è il migliore in questo frangente.
Ha questo tiro a mezza altezza potente e coordinato che purtroppo non trova dolce conclusione in questa partita. Attento sulla sua fascia a parte una mezza volta. Infinite grazie al Secca! MUSICALE

GAZZERA: magistrali dribbling, saggissimi lanci e determinanti colpi anche in questo match per lui. E’ suo l’assist per la prima rete di Marco G. , da un rilancio di Gianluca la tiene bassa di prima e l’accentra. In alcuni casi pecca di assenza di grinta, che le partite che la mette dall’inizio alla fine, vedi soprattutto contro Real 9.0.9. Gialla, è un gigante. Da sottolineare la cosa Fantastica che fa Domenica, presentandosi insieme ai suoi due amici dell’Under 12 in chiesa a sfilare al centro della struttura portando oggetti sacrali, con la felpa granata del Toro uguale per  tutti e tre. GRANDISSIMI

UGHES: gran momento per Alberto che di pochissimo non trova la gioia del suo primo gol ufficiale. A sinistra lotta molto e quando sempre che il pallone non sia più alla sua portata corregge subito l’errore con grande determinazione. Cosi lo vogliamo. SBOCCIANTE

ANGIUS: tic e tac tac e tic che gioia veder  le cose che escon dai suoi piedi. Ci ficca anche un colpo non propriamente suo, una botta alla Moctar da centrocampo che il povero portiere avversario non può che parare col naso, inducendo la Curva di casa a creare poi un coro tanto creativamente sublime nella sua improvvisazione quanto da un certo punto di vista censurabile. Almeno due colpi, due tacchi volanti uno a servire Pietro e l’altro a cercare il gol, sono stati veramente robe d’altro livello. Rimane in giacca e jeans per venti minuti prima della partita perché vuole aspettare di avere a portata i parastinchi per cambiarsi….. CRICRICRICRICRICRICRICRI

GILLONE: un grande Marco Gillone si è visto in questo Sabato che sancisce l’inizio di una nuova Primavera per Moctar che da tre palloni giocabili tira fuori due gol e questa è una dote non da poco.
Lo fa nel momento in cui la partita aveva preso uno stallo potenzialmente pericoloso, ci pensa lui a ridonare la sicurezza al popolo di San Paolo. GIGANTE




OPEN YOUNG

Atletico Carlone - San Benedetto Young =  5-5    (andata: S.B.Y –A.C.=  6-4)

2 Milanesio

1 Ugliono

1 Calà

1 autogol

IL CONTROLLO SENZA LA POTENZA.

Con un ritardo di un quarto d’ora, dovuto al rispetto per la squadra del Torino di cui ha abusato

giovedi l’arbitro dell’incontro per sfogare le sue apocrife repressioni, si dà inizio alla partita degli

intristiti, ma a quanto pare non domi.

Atletico Carlone-San Benedetto Young, una sfida i cui 3 punti in palio sono pesanti in chiave di

scavalcamenti di posizione.

Da una parte il mister Togliatto indossa Givova, dall’altra Ciro Immobile reitera il destrismo dei

giocatori avversari, che Freud avrebbe pagato per averlo paziente.

Nonostante alcune assenze, i ragazzi di Beppe cominciano senza quella mollezza che per ¾ del

Campionato ne aveva intaccato testa e corpo, ma dopo un 1-1 frutto di un ritmo abbastanza alto da

entrambe le parti, fantasmi del recente passato avvolgono il Green Club, luogo sperduto metà di

incontri alla Twin Peaks, e i gialli vanno a sfruttare la situa andando sul 4-1.

Nel secondo tempo c’è la reazione dei rossi che hanno troppo bisogno di rinnovare la loro

Immagine, non paghi di averla tatuata sulle maglie.

Cosi si riesce a pareggiare e la doppietta di un Milanesio che non ha mezze misure nel bene o nel

male porta al 5-4.

Ma su questa stagione grava un’eccessiva coerenza, cosi non si può andare oltre al pareggio, dopo

un palo dell’Atletico su tiro libero il cui tempo di attesa è stato pari a quello deciso dalla Bignardi

per l’eliminazione di Mascia, ed un’ultima occasione per la Young parata dalla faccia del portiere.

Un 5-5 che non serve a nessuno.

O forse a capire che la condizione atletica  nel calcio, insieme alla testa, è ciò che più conta.

PAGELLE MOLTO DURE

CRUZADO: qualche disattenzione. Il Politecnico lo sta prosciugando ma lui, imperterrito, si mette

fra i pali che un giorno edificherà. CANTIERE

VANDIN: bella prova. Giocate di prima, assist. Un bel Vandin. SIAMOINEUROPA

CALA’: molto duttile, parte dalla panca e anche stavolta contribuisce dietro ma con più libertà

offensive. Si sta abituando alle nuove scarpe, di cui si lamenta ogni momento, più che di Benitez

con il nulla, ed è sfortunato forse non troppo energico in alcune occasioni dove potrebbe darla a chi

è più libero. Ma Christian è l’emblema della San Young e il prossimo anno indosserà la 25 e dalla

tribuna partirà il coro

CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’CALA’

PERO: ancora pieno di tutori che nemmeno Elena Mercury, offre un buon posizionamento partendo

dietro ma rendendosi disponibile sulla fascia dove mette palloni interessanti. Ad Acqui Terme farà

giocare Perotti punta. CICCIO

CANDELARI: fa le cose facili, risulta quindi intelligente ed efficace, ci mette la grinta. Prova da

cuore giallobiancorosso. Peccato per lui e per tutti che non si sia riuscito ad ottenere il massimo.

CONTE

UGLIONO: niente più Vicks Vaporub all’inizio, ma Gatorade alla fine. Fa un gol di corpo, poi

cerca di far avanzare il pallone il più possibile quando ce l’ha, con lo scopo di avvicinarlo alla porta

e determinarne l’entrata che vorrebbe dire gol per la sua squadra. PANDA

MILANESIO: a parte l’errore che non è necessario descrivere dato che c’è il video, anzi no non c’è,

gioca con voglia. Alla fine sbatte sta sfera verso la porta e incrocia la faccia del portiere, poi si

chiede: ‘ ma che è?’. QUARANTASFUMATUREDIGREENCLUB

venerdì 20 marzo 2015

Così nel Weekend!


UNDER 10
San BenedettoSan Bernardino21/03/201517:45Orat. San BenedettoTorino

UNDER 12
Giuco 97San Benedetto20/03/201518:00Circoscrizionale LanzoTorino
JUNIORES
Oratorio Maria AusiliatriceSan Benedetto21/03/201516:00TrecateTorino

domenica 15 marzo 2015

il Punto del Lunedì!

Volley!

Dopo 5 anni di allenamenti, sofferenze, e una quarantina di partite finalmente per la squadra di pallavolo femminile è arrivata la prima attesissima vittoria!
Le ragazze allenate da Stefano A. hanno battuto per 3-2 le avversarie della 5PariJoker dopo una faticosissima e lunghissima partita durata quasi 2 ore.
La partita, iniziata dopo venti minuti di attesa dell’arbitro in ritardo, è difficile (sotto di 8 punti dopo pochi minuti di gioco) e il primo set sfugge di mano (14-25), anche se le ragazze avversarie non sembrano irresistibili. Da parte nostra giocano tutte e questo rafforza comunque lo spirito di squadra: tutte ci mettono più grinta del solito e il 2° set è combattuto fino al 25-27.
Sembra che la storia sia sempre la stessa: qualche bel punto, ma alla fine….Il 3° set sarebbe senza storia, questa volta a nostro favore, se non ci tremassero un po’ le braccia. Dopo un avvio scoppiettante, le avversarie si rifanno vicine, ma riusciamo comunque a chiudere 25-17. La partita si riapre.
4° set di nuovo tutto all’attacco. Sul 22-13 a nostro favore la partita sembra avviata al quinto set, ma ci deve ancora essere un po’ di batticuore: si arriva al 24-22 ma sprechiamo ben due set ball. Le avversarie sono più cariche e ci sorpassano sul 25-26: la prova di orgoglio questa volta però non manca e conquistiamo il quarto set con il punteggio di 28-26.
L’ambiente si surriscalda, il segnapunti si preoccupa perché in cinque anni non ha mai compilato il referto del 5° set! Iniziano gli ultimi quindici punti, mentre la palestra accoglie già le squadre per la partita successiva.
pallavolo U17FB marzo2015 - 3Inizio a favore delle avversarie, con due punti immediati e contestati. Sul secondo l’arbitro si inventa una palla contesa, e occorre ricominciare tutto da capo. La reazione è veemente: 7-1  e ennesima palla contestata, dichiarata “fuori” benché abbondantemente sul parquet tirato a lucido dalle mamme volenterose. Il pubblico si anima, una mezza invasione di campo, sedata dall’allenatore che riporta la calma. I punti scorrono veloci fino al 13-8. l’emozione gioca un brutto scherzo e le avversarie recuperano fino al 14-12. Adesso la vittoria non può più scappare: errore decisivo delle avversare e grande festa in campo: 15-12 nel set e 3-2 risultato finale!

Ecco tutte le protagoniste con i loro numeri di maglia: Francesca M. (5), Emma P. (4), Beatrice C. (10), Cecilia T. (13), Elisa P. (9), Caterina G. (1), Sara A. (6), Matilde T. (7), Valentina R. (11), Giorgia O. (2), Alessandra U. (14) e Elena I. (3)(le ultime due già in vacanza premio in Inghilterra)
Dalla prossime settimane iniziano i tornei primaverili, dove le ragazze saranno impegnate sia nella Under 17 sia nella Under 16 schierando un fuoriquota. Buona fortuna!

Saluti

Roberta

venerdì 13 marzo 2015

cosi in campo 14/3!



UNDER 14
Santa Maria Testona NeraSan Benedetto Asd14/03/201516:45EinaudiMoncalieri

JUNIORES
San Martino RivoliSan Benedetto14/03/201516:30Don Luigi GhilardiRivoli



domenica 8 marzo 2015

il punto sulle Classifiche!


oltre lo sport....




Under 10 A 7

CLASSIFICA

Squadra
Punti
Giocate
San Benedetto
34
13
San Martino Arancio
32
12
C.p. Duomo Chieri
31
13
Orat. Gesu Nazareno
25
12
San Bernardino
23
11
Allotreb
20
14
Real 9.0.9 Gialla
19
11
Real 9.0.9 Rossa
19
12
Asd Pgs Sic To
12
12
Sandalmazzo Boys
12
13
S. Maria Testona
10
11
Beato Bernardo
9
12
San Martino Nero
3
11
Atletico Real Parr.regina Della Pace
3
11







UNDER 12 A7

CLASSIFICA

Squadra
Punti
Giocate
Allotreb
33
12
San Benedetto
30
11
Beato Bernardo
27
11
Orasport Bvc
27
13
S. Maria Testona Rossa
19
11
S. Maria Testona Bianca
18
11
San Martino
15
10
Real 9.0.9 Blu
14
12
C.p. Duomo Chieri Bianco
11
13
C.p. Duomo Chieri Verde
10
10
Golden Team
9
5
Sportinsieme Piobesi
5
10
Giuco 97
3
9
Real 9.0.9 Verde
1
10




UNDER 14 A 11

CLASSIFICA

Squadra
Punti
Giocate
Santa Maria Testona Blu
39
13
S.i.s Sant'gnazio Sport
34
13
Santa Maria Testona Nera
19
11
Real 9.0.9
19
14
Oratorio Gesu Nazareno
17
12
San Martino Arancio
14
9
San Martino Nero
8
13
San Benedetto Asd
3
11
Cgs Castelnuovo
3
12




CLASSIFICA ALLIEVI A 11

Squadra
Punti
Giocate
Orasport Bvc
32
12
S. Maria Testona
29
12
Allotreb
23
12
San Benedetto
18
12
San Martino Rivoli
6
11
C.p. Duomo Chieri
6
11
San Bernardino
6
12




CLASSIFICA JUNIORES A 11
Squadra
Punti
Giocate
Oratorio 3g
36
14
Balon Boys Torino
33
16
San Benedetto
32
13
C.p. Duomo Chieri Blu
28
14
Orasport Bvc
28
15
S. Maria Testona
23
14
San Martino Rivoli
21
16
Oratorio Maria Ausiliatrice
17
11
Go Grugliasco Santa Maria
10
15
C.p. Duomo Chieri Rossa
8
14
Atletico Real Parr. Regina Della Pace
7
14
San Remigio
4
17






OPEN YOUNG



CLASSIFICA GENERALE

PTI
G
V
N
P
GF
GS
DR
Atletico Moldova
45
15
15
0
0
166
44
122
Real Mirafiori
39
15
13
0
2
102
41
61
Ever Crin
25
15
8
1
6
109
95
14
Gerbole
25
15
8
1
6
62
79
-17
Real Schiacciasassi
22
15
7
1
7
96
96
0
TMSDT Always Ready FC
16
15
5
1
9
94
114
-20
Panzer
16
15
5
1
9
70
105
-35
Atletico Carlone
15
15
5
0
10
63
87
-24
San Benedetto Young
15
15
5
0
10
53
89
-36
I Mercenari
4
15
1
1
13
59
124
-6






OPEN OLD


CLASSIFICA GENERALE

PTI
G
V
N
P
GF
GS
DR
San Benedetto Old
45
15
15
0
0
88
28
60
Blu Devils
35
15
11
2
2
121
61
60
Atletico Lapis
31
15
10
1
4
80
49
31
Europa '91
26
15
8
2
5
78
58
20
I Baldi
24
15
8
0
7
72
65
7
www.piqua.it
24
15
8
0
7
82
78
4
Sant'Anna
16
15
5
1
9
54
55
-1
Bolliti
16
15
5
1
9
71
112
-41
Ac Picchiarello
3
15
1
0
14
56
115
-59
Real Frassati
1
15
0
1
14
30
111
-81