lunedì 27 aprile 2015

Il punto del Lunedi 27 aprile!


Under 10

25-04-2015

5° Giornata

San Benedetto – San Martino Arancio =  3-4   

2 Bivona
2 Angius



SUPER SECCA. LA PARTITA DELLE TANTE, TROPPE COSE. LA PARTITA DA CUI USCIAMO DIVERSI.  NULLA PIU’ COME PRIMA.

   (posto che sia cosi il Regolamento, che tutti quelli con cui ho parlato e che han detto la stessa cosa abbiano detto la verità e che non sian cambiate le regole a insaputa di tutti senza comunicazione.)


Non è una polemica, non ci abbasseremo mai a dire ‘era rigore’, ‘era mani’, ‘era fallo’, e via di seguito, nemmeno nel più eclatante dei casi, perchè l’arbitro è un ruolo difficilissimo e io ho sempre e solo stima per chi ha il coraggio di mettersi il fischietto al collo e prendersi la responsabilità di prendere le decisioni, che sia la Serie A, che sia  questo bello e divertente Campionato organizzato dal CSI.
Da questo Blog non verrà mai fuori una parola,  non una, contro l’arbitro, che si merita sempre e solo massimo rispetto,  perchè è facile alla moviola dei salotti di Italia Uno o della Rai o con le nostre immagini delle partite dire ‘era mani!’, ‘era fallo sul portiere!’ e via dicendo.
Non esiste.
Bisogna sempre e solo ringraziare chi arbitra alla fine della partita, una persona che in tutti i casi, qualsiasi cosa  decida viene insultato da una delle due squadre, una persona che negli stadi quando all’inizio viene annunciato il suo nome viene fischiato a prescindere.
A nessuno venga in mente di insultare o inveire contro la figura dell’arbitro di San Benedetto-San Martino Arancio per ciò che non ha visto o che ha valutato male. 
Capita.
E’ difficilissimo fare l’arbitro
Detto questo.
Ci son delle frasi brutte, che non ‘bisognerebbe’ dire, che è meglio tenere per sé secondo qualcuno.
Ebbene, cosi come ribadiamo il totale rispetto  per ogni arbitro, chiunque esso sia e nel momento in cui nel calore della partita magari noi stessi dalla panchina esageriamo e appena finita la partita ammettiamo lo sbaglio e andiamo a salutare e ringraziare il direttore di gare, confermiamo il rispetto anche per chi ha arbitrato questa partita, quello sempre e comunque, ma detto questo, c’è una cosa oggettiva, che non è opinabile, che non deve esser detta come al solito sopra le righe nello stile del resoconto di queste partite ma che deve esser espressa cosi com’è, per correttezza verso tutti, verso di noi, verso il fortissimo San Martino Arancio che ha giocato alla grande con uno spirito che è quello di poche squadre ed è anche il nostro, cioè quello vincente, e grazie al quale è riuscito a far a noi, una squadra fatta da giocatori straordinari, 4 gol, verso la categoria arbitrale stessa del CSI, verso tutte le squadre che vi partecipano e che intendono giocare e divertirsi.
La partita San Benedetto- San Martino Arancio del 25 Aprile è stata falsata dall’inconsapevolezza  di una parte fondamentale del regolamento del calcio a 7del CSI di questo Oratorio Cup.
La San Benedetto ha fatto 4 gol, cosi come il  San Martino Arancio, ma uno dei gol della squadra di casa è stato annullato per  l’ignoranza del fatto che, nel momento in cui il portiere batte la rimessa e questa o è frutto del passaggino, quello che facciam sempre, fra il difensore e il portiere stesso, oppure  la rimessa è fatta  con la palla che non è uscita e quindi è tirata per esempio da  un avversario e parata da lui, quindi è ancora in gioco, allora vale il tiro diretto del portiere , perchè è un giocatore come tutti gli altri e se fa gol vale.
Gianluca ha fatto cosi, ha fatto questo gol regolare dopo aver preso la palla tirata da un avversario senza che questa sia uscita ed il gol  è stato annullato, non perchè  non è stato visto che aveva tirato con la palla ancora in gioco, quello rientrerebbe nell’errore umano di cui sopra, seppur grave,  ma non meriterebbe tutta sta trafila di parole, non è nel nostro stile, non ne parleremmo nemmeno, ma ci è stato ingiustamente tolto perchè non si è applicato il regolamento, in piena coscienza e avendo visto benissimo, a detta di chi doveva decidere , il tutto e avendo replicato che il regolamento non prevede questo, quando, oggettivamente, lo prevede.

Allora.

Noi ci facciamo un mazzo cosi, e ce lo facciamo non con grande ma con immenso, IMMENSO!, piacere, per questa Squadra.
Alleniamo.
Carichiamo.
Video.
Articoli.
Grafiche.
Allenamenti in più.
Sedute Tattiche  (cose da rinchiuderci per certi versi).
Vediamo pure le partite degli avversari talvolta per capire come affrontarli (anche qui da pazzi).
Abbiam il supporto dei genitori che si comportano in maniera fantastica che io, ammetto, non pensavo avvenisse ciò quando non li conoscevo ancora.

Ebbene.
Io, e questa volta parlo per me perchè non voglio , in tutti i casi, metter in mezzo altri, non accetto, che per una non applicazione cosciente del Regolamento, ci debbano rimettere bambini  che danno tutto per sta squadra e che debbano uscire dal campo piangendo, per questo motivo.
Io non voglio, ripeto NON VOGLIO POLEMIZZARE , ACCUSARE L’ARBITRO CHE ANZI RIBADISCO HA TUTTA LA MIA COMPRENSIONE, SO COSA VUOL DIRE ARBITRARE, E LO RISPETTO E NON VOGLIO POLEMIZZARE CON LUI, ma rimane il fatto che , essendo tutti persone oneste, sia logico quanto meno ammettere l’errore madornale e si accetti il fatto bruttissimo, bruttissimo! da dire,  ma reale, che la partita purtroppo è stata falsata.
Se il CSI  è un ente serio , dal momento che son stati fatti 4 gol regolari da una parte e 4 dall’altra, dopo aver visto il video di quest’ episodio, non vedo perchè dovrebbe esimersi dal decretare semplicemente quello che è avvenuto, cioè il 4-4 ed organizzare un giorno per battere i rigori.
Non è accettabile che l’applicazione del Regolamento sia a interpretazione, senò la prossima volta usiamo un nostro arbitro, facciamo gol prendendo la palla con le mani e buttandola in porta, e a discrezione dell’arbitro si decide che vale.
Non vedrei la differenza con ciò che è successo sabato.
Massimo rispetto per l’arbitro, per il fortissimo San Martino Arancio e per il CSI.
Tutti questi tre enti sono sicuro che vogliano la regolarità del campionato, che si tratti di Serie A o di Oratorio Cup Under 10, non cambia nulla.





Ore  17.45
Chi arriva adesso vede il calcio d’inizio di  San Benedetto-San Martino Arancio.
Chi varca il cancello del campetto si trova alla sinistra una Tribuna delle grandi occasioni dove il giallo ed il rosso imperversano ed il tifo è già scatenato.
Giaccone è un guardalinee improvvisato pronto a lanciarsi in campo.
10 punti da una parte.
12 dall’altra.
Ci si gioca il primo posto.
Ci si gioca tutto.
Partita da Sky Calcio 1 
Si parte.
Il San Martino Arancio schiera i più temibili lasciando quasi a sorpresa però  il 18 inizialmente in panca; dall’altra parte Milano a destra e Basso davanti son le vere scelte.
I primi due tiri son velleitari e son dell’Arancio.
Dopo 4 minuti autogol sfortunatissimo.
0-1.
Dopo un minuto tiro da due passi del forte 6 avversario, paratona di Gianluca.
Il livello di tifo in questa partita è indubbiamente il più alto da anni ed anni.
Prova il San Martino , troppo alto.
Prova Cristiano appena entrato ma non coglie l’attimo e viene respinta la palla dal colosso 11 arancione.
10° minuto: sono arrivati gli ultimi tifosi giallorossi: Gianluca rinvia: è una botta: la palla scende a missile sul portiere avversario colpito affondato RETE 1-1!

Un minuto dopo sale in cattedra Gazzera che la mette splendidamente in mezzo rasoterra ma non c’è nessuno a raccogliere.
Ci prova Figu di piede da rimessa respinta quasi sulla linea dagli avversari!
Cristiano fa le prove per il gol, alto.
Il San Martino, tiro a incrociare da distante a mezza altezza sotto la traversa rete.
1-2
Siamo sotto.
Ci crediamo.
Cristiano di testa , para il portiere.
San Martino tiro basso, para Bivona.
Gianluca prende  il tiro di un avversario, non fa uscire il pallone e tira facendo un gol regolare, che viene ingiustamente annullato.
Angolo San Martino: palla fortissima in mezzo, si avventa il 18 che tira e fa gol ed abbassando il piede calpesta involontariamente Gianluca che è costretto ad uscire.
1-3.
Siamo ancora più sotto.
Il tifo sale per noi.
Ci crediamo ancora di più.
In porta entra Giacomo Seccardini,  la cui partita sarà da incorniciare.
Dopo un attimo già ferma un pallone.
Inizia il secondo tempo e da due metri il San Martino si trova di fronte Secca che respinge.
Due occasioni una dietro l’altra del nostro 10 che però  calcia debole.
Un'altra paratona di Secca.
Siam sotto di due, ne vogliam far altri  tre, rimessa per noi, la palla rimbalza, li c’è Angius che esplode una botta micidiale al volo.
2-3!!!
Non  basta.
Avanti tutta.
Figurelli tiro a palombella la prende il portiere togliendola da sotto la traversa!
La San Benedetto  cresce, l’Arancio arretra.
Ci provano ancora due volte Federico e una Figu. 
Poi finisce il secondo tempo.
Fin qui da sottolineare l’ardore di Cioba e Nicolò, che riproporrà nel terzo.

Si riparte.
E’ l’ultimo tempo.
Quello del dentro o fuori.

A sinistra Alberto vuole dire la sua.
Seccardini fa subito una gran uscita.
Alessandro Figurelli spizza col piede fuori di poco!
Ci servono 2 gol.
Botta di Berbotto fuori!
Angius ha la palla del 3-3 tiro da un passo alto!
Occasionissima Gazzera la palla è alta il portiere non c’è ma è più alto l’11 avversario!
Tiro potente di San Martino e angolato  basso sembra gol ma Secca è Super si distende e devia!!
Minuto 13’ del 3° tempo, Edoardo abilissimo a rilanciare subito, davanti Angius prende il tempo al forse unico errore dell’11, Angius avanza, è lui contro il portiere,  tiro di prima a incrociare nell ‘angolo basso opposto GOOOOOOOOOOOOOOOL   3-3!!! 
Tripudio ovunque.
Ma dobbiamo farne un altro.
Figu è ribattuto da pochi passi dalla difesa.
San Martino tiro, alto.
Botta assurda del 18  Secca che parata!!!
Azione San Benedetto attenzione Berbotto sfrutta un rimpallo siam in superiorità c’è Cristiano solo!! Tenta però un altro dribbling la palla la prende il San Martino.
Minuto 17°: non respingiamo benissimo, il 6, che fino a quel momento non aveva giocato neanche cosi alla grande come , da quanto sappiamo, fa di solito, è li  e ti fa il tiro della giornata.
3-4.
Al 18° occasionissima giallo-rossa: respinta corta del San Martino su un pressing di Papaleo, la palla va in mezzo a 3 metri dalla porta in centro, c’è Figurelli solissimo che calcia giustamente subito dato che un attimo dopo un avversario è sul pallone.
Palla di nulla sopra la traversa a portiere battuto.
Dopo un minuto altra occasione folle per noi.
Figu tira da punizione di Gazzera, incrocia perfettamente, il portiere è battuto, la palla sta andando a gonfiare la rete.
Li c’è l’uomo partita della giornata.
L’11 Capitano del San Martino Arancio che fa ciò che deve.
Respinge.









Niente di ciò che è stato qua scritto verrà ripetuto.
Buttiamocelo indietro.
Guardiamo avanti.
Ci son 12 punti ad attenderci.
Ci son 4 squadre da battere.
Non ci saranno rimpianti a Giugno.
Non ci saranno scuse.
I prossimi 240 minuti devono essere giocati senza guardare la Classifica, ma gli avversari in faccia.
Nulla è sicuro.
Una cosa sola è certa.
Se prima  di questa partita eravamo carichi, adesso lo siamo almeno il doppio.
Abbiamo la rabbia.
Abbiamo ancora più fame.
Ed i prossimi avversari.
Sono proprio loro.


6° Giornata
Oratorio Gesù Nazareno – San Benedetto

Lo spirito di rivalsa è sano.
Andiamo a casa loro. 
E applichiamolo.
Sarà convocato chi avrà più voglia, non chi si lamenterà.
Nulla è perduto.
Non importa più chi avremo di fronte.
La squadra più temibile di tutte, da questo momento, è una sola, e non la dovremo mai affrontare.
Siamo incavolati.
Siamo decisi.
Quella Squadra siamo noi.
Siamo la Sambe.

Adesso.
Lo siamo davvero.



PAGELLE

1#BIVONA: si prodiga in qualche bell’intervento. Annichilito dal bel tiro del San Martino.
Fa due gol. E’costretto a lasciare il campo già nel primo tempo  per un pestone di un avversario sul braccio. DOPPIETTA

12#SECCARDINI: mamma. mia. E’ chiamato in porta a sostituire Gianluca, in un attimo è in partita.  Fa interventi pazzeschi con capacità e calma. Si è sempre presentato agli allenamenti con i guantoni. Non è il secondo portiere. E’ il primo e mezzo. MARVEL

3#TESTAVERDE: ottimo da tutte le parti. Forse uno sbaglietto. Decisivo sempre e anche nel 3-3 quando lancia di prima Cristiano per la rete della speranza. GAGLIARDETTO

5#GAZZERA: corre un casino esce stremato. A destra e a sinistra, alla fine batte sta punizione richiamato da tutti a farlo che lui col caos che c’è poveraccio non può sentire. Ti batte sta punizione benissimo e Figu la tira in porta ma l’11 avversario nega le gioie. PIRLO

6#CIOBANU: purtroppo è costretto ad abbandonare per una botta che riceve nel primo tempo. La sua spinta poteva servire. Quando gioca ci mette l’anima.  SOUL

8#MILANO: sfortunatissimo all’inizio. Non è stata la sua partita. Qualche buon intervento lo sforna. CONVALESCENTE

9#ANGIUS: gran partita, due gol da libidine, il solito Cristiano. In questa partita, come detto, ci voleva qualcosa in più da parte di tutti. In realtà, regolamento alla mano, c’è stata. SANBENEDETTO

10#FIGURELLI: arriva con una mentalità positiva dopo la vittoria a Tennis. In qualche caso troppo impreciso o debole nel tiro. E’ sempre dove deve essere. In altri casi ottimi tiri e palloni o fuori di un soffio o paratone del portiere. INSOSTITUIBILE

11#BERBOTTO: tanta sostanza. Fa 30, gli è mancato quel 31 che l’avrebbe portato ad essere inserito come simbolo nel logo della San Benedetto. Le solite gran giocate difensive e quelle giocate da 30 in attacco. KAMIL

14# UGHES: una partita senza pecche. Fa il suo dalla sua parte, grande abnegazione e spirito di sacrificio. Fa quello che serve fare in questa squadra in questo momento. HERNANES

15#BASSO: era la scommessa di una partita non decifrabile. Più di tutti si meritava la convocazione. Travolto dal presente non riesce a scrivere il futuro, ma c’è ancora tanto  futuro su cui sarà chiamato a scrivere e dove gli verrà data immensamente più carta. NONTILASCEREMOMAI

17#PAPALEO: chiamato a giocare sulla fascia, un ruolo che non ha dimenticato come si interpreta. Non sbaglia nulla, combatte come un forsennato contro gente sproporzionata e dà filo da torcere.
Nell’ultima azione è lui che porta su Figurelli il pallone decisivo. MERITO


Under 12

S. MARTINO RIVOLI-SAN BENEDETTO  0-6

Marcatori: 3 Folino, Povero, Giaccone, Moscato

E’ una bella Sanbe quella che conquista i 3 punti in casa del S. Martino. In un campo in cui per tradizione si soffre molto, la Sanbe si presenta con il piglio e la determinazione giusta, cercando sempre di costruire gioco in maniera ordinata e pulita. La partenza è un po’ lenta, probabilmente dovuta alla fase di studio degli avversari e presa delle misure del campo. Ma col passare dei minuti i Diavoli Rossi iniziano ad avanzare il proprio baricentro e a prendere campo. L’uno a zero arriva con una bella giocata di Folino che si libera dell’avversario prima di concludere dritto verso la porta avversaria. Ad inizio ripresa raddoppio nuovamente ad opera del bomber con il 14 sulle spalle: rimessa veloce di Capitan Povero e Folino si invola tutto solo e deposita la palla nel sacco. Su una mischia in area biancorossa arriva il rigore per il Rivoli per un tocco di mani. Il numero 10 arancionero si fa però ipnotizzare dal nostro Guerzio e calcia fuori. Il punto del tre a zero arriva su una ripartenza di Povero che si fa tutta la fascia in stile Dani Alves e poi scarica di prepotenza sul primo palo. Quarto gol di Moscato abile a ribattere in rete una respinta corta del portiere avversario. Giaccone con un preciso colpo di testa si inserisce nella lista dei marcatori prima della rete conclusiva di Folino. Un applauso a tutti i ragazzi che hanno giocato in maniera compatta e ordinata cercando sempre di offrire un calcio propositivo. La strada è quella giusta, bisogna continuare così!!!

ALLIEVI

Duomo Chieri - San Benedetto 1-4
Penserino Manzoni Penserino Penserino

Gli allievi si presentano molto timidamente ad Arignano, in punta di piedi. All'arrivo scoprono di dover aspettare più di un'ora e si mettono seduti ad osservare e tifare gli juniores che stavano giocando proprio prima di loro.
Come espressamente richiesto, 3 dei nostri che avessero il cognome che iniziasse per P sono già a giocare con la categoria superiore: ecco Prandi, Perotti e Penserino già sfrecciare (o parare) in campo.
Appena finito il match, tocca a noi.
Inizia finalmente la nostra partita, Penserino e Prandi però hanno già 30 minuti nelle gambe, Perotti addirittura 60 ininterrotti.
Pero e Pari hanno voglia di vincere e schierano una formazione molto rapida e agile per sfuggire in velocità ai ben più fisici avversari. Il tridente infatti è un perfetto concentrato di rapidità e si vede subito poichè a sinistra Penserino è indemoniato e i terzini fin da subito vanno in confusione. E' infatti da una di queste discese a sinistra che i nostri si procurano un rigore e si portano in vantaggio. Bel gesto di Vittorio che concede a Pens il calcio dal dischetto, un gesto da vero capitano!
Gli avversari non ci stanno e rimontano,  inizia la sofferenza. Tra primo e secondo tempo iniziano ad emergere ma dimostrando di non avere nella lucidità la loro arma migliore sbagliano una quantità di occasioni allucinante!
Stufi, i loro tifosi, esprimono la loro perplessità e domandano in maniera "abbastanza cordiale" agli allenatori se facessero allenare i giocatori sul tiro durante la settimana.
Però non si può soffrire così, i nostri ragazzi più piccoli in fase difensiva non riescono a reggere per cui Tamietto viene arretrato per Manzoni che avrà un impatto devastante in quanto avrà il merito di siglare un goal strepitoso...di testa!!!
Anche Mine soffre la fisicità imponente degli avversari, così si passa ad un 4 4 2 più difensivo posizionando due mediani (Tommy e Vitto) con compiti prevalentemente difensivi. Ma è proprio qui, quando Vitto è rosso dalla fatica, quando Enrico e Perotti in difesa si sorreggono e cercano di farsi coraggio a vicenda, quando Carlo si strascica fino alla linea del centrocampo a fatica, quando le forza di chiunque è praticamente esaurita....Che Pens decide di svegliarsi! Infatti come avesse iniziato a giocare da 10 minuti fa uno scatto, una serpentina e segna il 3-1.
Trascinata dall'entusiasmo la Sanbe riesce a fare anche il 4-1 grazie a uno schema su punizione in combinazione perfetta tra Vitto e Pens. Questa è la vittoria di tutti, la vittoria di Davide contro Golia, la vittoria della fatica, del sudore della fronte e soprattutto...Del gruppo!

Pagelle

Prandi 6,5 : Forse grazie anche al santino di Pannocchia di San Benedetto, è miracolato in più occasioni. Solita garanzia in porta ma al solito un po' timido nelle uscite. MIRACOLATO

Montacchini 6 : soffre tantissimo la fisicità degli avversari, oggi anche con la solita grinta e tanta buona volontà non riesce però a contrastare. Ha il grosso merito di crederci e incitare la squadra fino all'ultimo, anche dalla panchina! UOMOATUTTOSANBE

Finessi 6,5 : Parte timido e fa qualche errorino di marcatura ma nel finale è indispensabile per spazzare via con forza tanti palloni pericolosi. IAMBIGBOSS

Perotti 8 : il suo numero che ha anche cucito sulle scarpe, ed oggi anche il suo voto. Fa letteralmente due partite e consuma una quantità di energia incredibile ma è lucido fino alla fine e trova anche il fiato di salire sui calci d'angolo! Lì dietro è indispensabile, se si allenasse più seriamente potrebbe fare un ulteriore salto di qualità. 8x8i

Minelli  7 : di più non poteva fare, è una spina nel fianco per chiunque nonostante sia più piccolo degli altri. Un giocatore utilissimo per la capacità di smistare un sacco di palloni. PULCEATOMICA

Ugliono 7 : se fosse un pelo più sicuro di sè avrebbe un rendimento nettamente migliore. Nonostante tutto è, insieme a Vitto, indispensabile in fase di copertura. Tanti raddoppi per lui in zona Ciccio, è un centrocampista che sa leggere sempre in anticipo le situazioni e lo ha dimostrato anche ieri! STUDIOSO

Occhiuto 8 : solita partita a tutto campo, in difesa aiuta moltissimo ma è anche uno dei più pericolosi in zona goal. Geniale l'invenzione per Pens sul quarto goal; unica pecca si intestardisce troppo sui dribbling. ONNIPRESENTE

Tamietto 7 : A volte un po' abbandonato ma quando si aziona è molto utile alla causa. Fa sia l'esterno che il terzino sempre molto bene. In zona goal è sempre al posto giusto ma non trova mai il guizzo giusto. Difende nel secondo tempo e chiude molte incursioni dalla sua parte. DUTTILE

Indelicato 8 : Oggi non trova il goal ma crea sempre scompiglio tra i due centrali avversari. Nell'uno vs uno è devastante e tiene su la squadra. Spompato, esce da eroe regalando fino alla fine spunti ed accelerazioni. GENEROSO

Penserino 9 : Che altro dire? MOSTRUOSO

Zurletti 7 : Partita fisica come piace a lui, entra come prima punta e regala qualche sponda interessante a Charlie ma il meglio lo dà in fase di copertura quando capisce perfettamente il momento e aiuta Vitto e Tommy nella resistenza. PARTIGIANO

Manzoni 7 : Entra in un momento un po' di sofferenza ma si fa trovare al posto giusto e segna un goal fondamentale! Si sacrifica sul finale per coprire uno sfinito Carlo e fa una partita buona. Come seconda punta può dimostrare la sua tecnica e difatti regala qualche giocata. Anche lui soffre la differenza fisica. PUNITORE

Pannocchia : Merita una menzione speciale per esser venuto fino ad Arignano per vedere i suoi amici giocare, benedice la porta (o maledice gli avversari) e tifa tutto il tempo! PORTAFORTUNA

Barra : 9 Lasciato per ultimo nelle valutazioni per sottolinare la sua prestazione e non solo. Il 9 è certo per la prestazione ma anche per la persona. Un ragazzo umile, che arriva agli allenamenti sempre puntuale e tante volte anche in anticipo. Chiede consigli a tutti perchè consapevole di avere dei limiti (come tutti). In campo non ha paura di niente e di nessuno ed ha una velocità esplosiva! A questo unisce qualche serpentina in pieno stile sudamericano! Un esempio per tutti! GOLDENBOY 

JUNIORES

Duomo Chieri Blu - San Benedetto 0 - 0
Dopo la disastrosa ultima uscita contro Testona della settimana passato che ha pregiudicato il piazzamento finale in campionato, la Juniores va ad Arignano per giocare la terzultima partita dell'anno contro il Chieri blu.
tra squalifiche, infortuni gite e tatuaggi, scelte obbligate per la formazione dati i soli dodici disponibili di cui tre sono Allievi.
Teo si diverte a fare il terzino, centrocampo a tre e tridente spettacolo con Carra, Mine e il baby Perotti.
all'inizio la squadra soffre il ritmo degli avversari che provano a sfondare centralmente ma l'esperienza di Bex salva la squadra che pian piano comincia a prendere campo a centrocampo con il trio LeLe Titta Bellini che pressa e riparte con discreta qualità.
gli attacchi? non pervenuti da entrambe le parti.
nel secondo il duomo si fa meno insidioso e il gioco si sposta nella metà campo avversaria, la Sanbe è più corta e più pronta ad aggredire..sarà così fino al ventesimo minuto ossia quando le energie finiranno, da segnalare una super occasione per Mine che il portiere para con il tacco di un piede e un tiro di fuori di un ottimo Carra.
nel finale dalla panchina arriva l'ordine di chiudere tutti gli spazi per non rischiare nulla e portare a casa un punto che è soddisfacente date le condizioni della squadra.
adesso una settimana di pausa e si ritornerà in campo il 9 maggio.



Nessun commento:

Posta un commento