sabato 29 novembre 2014

cosi in campo!


U10
San BenedettoOrat. Gesu Nazareno29/11/201417:45Orat. San BenedettoTorino

U12
Real 9.0.9 VerdeSan Benedetto29/11/201415:45Country Footbal ClubTorino
 
U14
Santa Maria Testona NeraSan Benedetto Asd29/11/201416:45EinaudiMoncalieri
 
ALLIEVI

Rinviata!

JUNIORES

Rinviata!

giovedì 27 novembre 2014

Cronaca Under 10 del recupero di campionato!


25-11-2014

5° Giornata

San Benedetto – S. Maria Testona =  7-1

2 Figurelli
1 Gillone
1 Bivona
1 Gazzera (rig)
1 Angius
1 autogol



16: MOCTAR: GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL: 16.

VAI AL VIDEO!!


CSI Torino eppure non c’è nessun crimine e la fotografia è molto meno patinata.

Recupero della 5° Giornata.  San Benedetto – Santa Maria Testona.

Si sarebbe giocato anche con tempeste da Capitan Achab.

La Balena Bianca ha un nome ma adesso si affronta il Santa Maria Testona i cui tifosi son venuti qui in pulmini e la polizia fuori dallo stadio è all’erta, pronta a spegnere i fuochi di un eventuale gol di Moctar che viene chiamato dalla panchina e arriva clamorosamente con tempismo perfetto MOCTARGOOOOOOOOOL il numero 16 è rosso fuoco, la spizzata dell’esordiente Ughes è diabolicamente intelligente e vai col giro del campo 1-0.

Testaverde non commette fallo sul giocatore non diversamente privo di occhiali e il non di ruolo ma non cattivo arbitro non nega la non giusta punizione cosi non ci concediamo il lusso di fare una barriera e non siamo più in vantaggio dopo pochi minuti è 1-1 .

Gazzera ogni pallone che tocca diventa bollente, ogni tiro è un pericolo cosi su uno di questi non c’è soltanto Figurelli ad avventarsi, suo marchio di fabbrica, ma anche un Pratis in perfetta posizione ed il nostro ritorno in vantaggio colma mezz’ora di discussione in studio fra Collovati e Zazzaroni, che sfocia quasi in rissa per capire se la rete sia da attribuire a Figu o a Prat ma in amicizia viene assegnata al numero 10 che è una calamìta per questi palloni e una calamità per gli avversari anche stavolta.

Al 16’ minuto del primo tempo, mentre Nani si sta allenando a casa facendo scatti in corridoio, Bivona rilancia lungo e la palla dopo esser rimbalzata carambola in rete.

Gioia sugli spalti che saranno, grande festa analcolica e umore a mille 3-1!

Nel secondo dei quattro tempi meno uno , il Jolly Testaverde fa gol da rimessa laterale sfruttando l’autogol degli avversari poi un'altra azione da mancino superbo di Gazzera con tiro finale su cui si avventa un giocatore a caso. Figurelli. 5-1!

Pietro Chiesa, partita eccellente per lui, si procura addirittura un rigore durante un incursione alla Maicon e sul dischetto il Cecchino di Trento il cui voto in pagella è quasi il doppio del suo numero non fallisce, cosi son 6.

Piccolo Cecilia come al solito lotta alla Scar del Re Leone e sul finale Angius  fa chiaramente il bello e il cattivo tempo con punizioni da Europa League , pali da 40 centimetri e stop-tiro da Champions per concludere con la zampata efficace su assist di un Testaverde che ha giocato in tutti i ruoli e potrebbe forse a questo punto esser bravo anche in porta.

7-1.
Qualcuno potrebbe dire che è stato facile ma la realtà è che quando si gioca bene è poi facile non tener conto del fatto che il risultato è maturato grazie alle proprie qualità quindi vittoria non scontata ma prova di forza che di per se non servirà a niente se sabato prossimo, sempre in casa, stessa ora stesso posto stesso clima, non si batte il temibile Oratorio Gesù Nazareno che arriverà vestito di giallo quindi dovremo metterci le pettorine, e sotto di quelle dovrà continuare a battere il cuore se si vuole andare avanti cosi che ogni gioia non diventi vana ma rimanga alta e sacra come Moby Dick che in questo caso esiste , è  messa in un campo-carcere nei pressi di piazza Robilant, ma ce ne occuperemo solo dopo Nazareno e  sosta.

Go.




PAGELLARIO


BIVONA : la sua girandola emozionale anche questa volta si ferma dove il vento soffia per noi. BESTIA

TESTAVERDE: non importa dove gioca, è sempre formidabilmente in palla. Assist-man e contrastatore. Se gli date un Jet è capace che fra cinque giorni viene ad allenamento atterrando. OVUNQUE

BERBOTTO:  da quando in quel di Rivoli è stato lanciato difensore non si è più fermato. Solido come un sasso enorme ha nella gambe una potenza inaudita e fornisce gli avanti a mitraglia garantendo freschezza dietro. TUONO

CHIESA:  si immola alla causa è un Berbotto 2  e s’invola anche davanti dove si procura un rigore è immenso ed in crescita costante. ALCE

FIGURELLI: talento d’area si conferma cacciatore. DAVY CROCKETT

GAZZERA: la sua miglior partita, numeri giocate tiri assist è inarrestabile ed in crescendo continuo.TOP

UGHES: bell’esordio entra subito in partita con l’assist per Moctar poi gran corsa e tenacia e anche tecnica. RISORSA

MILANO: è l’uomo della scivolata in campo, fa di tutto per vincere le partite cosi da poterne fare alla fine una in più; sfiora il gol di testa, da migliorare ancora un po’ nella reattività. Purtroppo non trova lo spazio per accedere al buon tiro che ha. VOGLIOSO

MOCTAR: gli si chiede di far gol nei primi minuti e lo fa. Bom. Non gli si può dire altro. MOCTARGOOOOOOOOOOOOOL

BASSO: la sua è una partitona, spinge difende attacca torna marca avanza palla al piede combatte. Gli manca solo il gol. IMPEGNATO

PICCOLO : entra un po’ in panne quando viene messa in difesa in un reparto a due che richiede di certo molta più esperienza ed è quindi totalmente giustificata. Non aiutata dal continuo esser fatta giocare in ruoli diversi ci mette del suo lottando e vincendo più contrasti degli avversari. Sempre determinata e concentrata. dà un'altra prova soddisfacente. ROCK

CHIUMEO: evidenzia una buona tecnica e garantisce un ulteriore spinta sulle fasce, animoso nelle ripartenze va ad abbracciare Pratis per il suo mezzo-gol in concomitanza con Figurelli. AMICO

PRATIS: una bella partita per lui che alterna qualche difetto di controllo a un buon senso della posizione , un ottimo sradicamento del pallone dai piedi avversari e un gol praticamente fatto. LANCIATO

ANGIUS: non importa quanto giochi, la pappina ce la mette sempre. Chiaramente anche tre legni. Fa uno stop and tiro che ci si lecca i baffi. Nello spogliatoio continua la sua corsa contro il tempo nel cambiarsi e fa svanire un paio di calzettoni. IPER







domenica 23 novembre 2014

Il punto del lunedi 24/11

Under 10
A TERRA, LA SCIA.  L’ORIZZONTE
 

Abbiamo avvistato qualcosa.

“Terra!”

Si.

E’ quella del campo del C.P. Duomo Chieri.

Buttate giù gli ormeggi.

 

Uno due tre.

I primi son nostri.

Gazzera  in un crescendo ebollitivo entusiasma con una giocata alla Cerci conclusa nell’unico modo che serve, poi Angius si gira da favola su assist straordinario del novello Figurelli, che non fa una piega arrivando al campo essendo abituato a queste consistenze.

 

Subito 0-2!

Avevam detto a i giocatori-bambini-ragazzini che non si poteva subire gol ogni volta i primi minuti e complicarci le cose.

Sempre.

Questa volta non sembra cosi.

Ma dopo sei minuti esatti dalla Cristianata siam sotto 3-2 .

 

Basta però una punizione del Nove sopra le righe, una sassata su cui il portiere pettorinato non va ad azzardare la trattenuta.

Ad avventarsi è sempre lui.

L’avvoltoio con la racchetta calda, la cui fame non è di carcasse ma di vegeti palloni.

Palo linea oltre linea gol.

Partita riagguantata.

E’ necessario subito farne un altro : palla che scende dall’astronave di Parmitano e rimbalzando crea un cratere da cui tenere lontano Spielberg che senò ci fa un film buonista sugli alieni, Angius saltella poi colpisce la palla nel momento in cui ‘usa la testa Cri!’ sta risuonando ancora nell’aria e la sua eco si confonde con il suono della sua  zucca.

4-3!

 

Secondo tempo ed eccoti il pareggio sfortunatissimo, per noi, degli avversari, che sfruttano un tap-in involontario tirandoci la palla addosso.

4-4.

 

Poi Gazzera è micidiale è ovunque e col destro risolve in area.

4-5!

ma a un secondo dalla fine del tempo disattenzione nostra e 5-5.

Un’altra volta i rigori.

 

 

C’è chi nasce per soffrire.

 

C’è chi nasce per desiderare.

 

 

C’è una meta.

 

Ci sono sudore e brividi.

 

Anche questa volta.

 

 

A un certo punto siamo in svantaggio.

 

Poi Bivona para.

 

Milano fa gol praticamente fermandosi un secondo in corsa per capire cosa gli si stia urlando.

 

Alla fine la palla-vittoria è sui piedi di colui che è per noi in questo 2014/2015  il Grosso per l’Italia nel 2006.

 

Rete. Vittoria. 2 punti. Secondo posto in classifica.

 

Non ci basta.

 

 

Abbiamo avvistato la scia.

 

Quella che sta lasciando il San Bernardino.

 

La nave che dobbiam ancora affrontare.

 

L’importante adesso è rimanere in contatto.

 

Non perderla di vista.

 

L’importante.

 

Ora.

 

E’ battere.

 

Il Santa Maria Testona.

 

 

Colombo Cristoforo ha scoperto l’America.

 

Il nostro viaggio comincia ora.

 

7 Caravelle alla volta.

 

 

Martedi 25 Novembre 2014: San Benedetto-Santa Maria Testona.

 

La terra che abbiamo nel mirino non ha indiani.

 

La terra che dobbiamo portare a casa non è quella di Chieri.

 

E’  una sabbia che ogni giorno ci rigireremo a guardare ricordando  cosa abbiam respirato per conquistarla.

 

 Quella sabbia.

 

Rimarrà.

 

Per sempre.

 

 

Martedi.

 

Vincerà chi avrà più.

 

Voglia.

 

 

 

 

PAGELLE

 

BIVONA: lucido sempre. Quando pare affranto si sta semplicemente riempiendo per esplodere in partita nei momenti che servono. Lasciatelo fare. Ci sta portando sempre più lontano. CUORE

 

TESTAVERDE:   non fa tutto giusto. Sbaglia anche lui. Ma il pensiero che non ci sia fa girare la testa e bisogna prendere le medicine. Tempismo fulminante. Senso della posizione glaciale. ACTIVPLUS

 

BERBOTTO:  non gioca come a San Martino ma dietro è essenziale, c’è poco da fare, senza di lui siamo nei casini. Qualche lacuna ci costa caro, è anche sfortunatissimo in un frangente.  Tutte le sante volte che è oltre la meta campo e parte un tiro dai suoi piedi ci si prepara a gridare al gol. IRREPRENSIBILE

 

BUZIO: non male. Lui, come Chiesa, sono giocatori estremamente delicati che potrebbero tornare utili come il pane ed entrambi si dimostrano sempre eccezionali nella diligenza, in campo e fuori. Si coordina molto bene in più di un occasione spazzando via. In crescendo. SI

 

FIGURELLI:  spirito del centrocampo si muove etereo galleggiando fra terra e cielo spinta vincente per ogni pallone è sempiternamente davanti alla porta a buttare in rete ogni cosa che passa di là. FIAMMA

 

GAZZERA: grandissimo. Cerci. Sinistro diabolico. Lentamente devastante. Velocemente incisivo. Come si fa a farne a meno. Come si era detto all’inizio, il ‘miglior Gazzera sarà letale’. E’ sulla strada giusta. D’ORO

 

CIOBANU: risente delle condizioni diverse del campo, non riesce a tirare fuori le sue carte che in casa son Poker quasi sempre assicurato. Però è determinato e col tempo lo vedremo grande anche in queste zone. INESPLOSO

 

MILANO:  sta esprimendo la grinta che finalmente tira fuori con scivolate su scivolate. Forse troppe ma grazie anche a lui alla fine la Scivolata prende piede. Il suo amico Tommaso sta trovando il 7 di quadri, lui sta crescendo ma deve accelerare cosi da poter usufruire di due missili laterali ogni match . FISSO

 

ANGIUS:  non è abilissimo a vestirsi velocemente. Non è un asso nel mettersi calzettoni e scarpette. Ma una volta indossate. E’ un supereroe. Con ogni parte del corpo modula il pallone alle sue esigenze. Anche questa  volta non sbaglia le situazioni. Però Cristiano devi ascoltarmi quando ti dico di star più avanti, senò ti meno.  GIANSON

 

BOSSE: primissima partita. Non trova la sua posizione ma gli viene concesso pochissimo tempo quindi forza Emanuele, fai meno casino non ci diventare un Rocca due e la prossima partita che giochi segni, te lo dico io. CONTENTO

 

BASSO:  disorientato in un campo e in una posizione che non lo esaltano ma si merita altre occasioni. Molto presto. Ha dei numeri che verranno fuori. INCONDIZIONATO

 UNDER 12

SAN BENEDETTO – REAL 909 BLU 6-0

Marcatori: Stramaglia, Prino, Bellone, Povero, Folino, Moscato

Viene festeggiato nel migliore dei modi, con una vittoria netta, il compleanno del Presidente Tosini che certamente avrà apprezzato dalla tribuna la bella prestazione dei Diavoli Rossi.

Non c’è Pannocchia, e già questa è una notizia! La Sanbe però supplisce alla sua mancanza col carattere e la caparbietà che ormai fanno parte del DNA di questa squadra. Nei primi minuti però i padroni di casa ci mettono un po’ a prendere le misure ai giocatori di qualità del Real. Gli ospiti attaccano con tanti uomini e servono gli straordinari del reparto difensivo, con una buona mano dei legni della porta, per evitare che Guerzio perda la sua imbattibilità. Stramaglia, schierato da titolare, ripaga le attese aprendo le marcature dopo una bella azione con Povero. Il raddoppio è di Bellone che incrocia di testa sul primo palo, beffando il portiere avversario. Sul finire di tempo arriva anche il terzo gol con Prino che realizza su imbeccata di Pepe. Il numero 8 biancorosso è tanto abile a tagliare verso la porta, quanto a scagliare il pallone con estrema precisione in fondo al sacco. A inizio ripresa i padroni di casa vanno ancora in gol con Povero, destro sul primo palo dopo un dribbling a rientrare. La difesa ospite pasticcia e spalanca la strada per la rete di Folino. Chiude i conti Moscato con un tiro ravvicinato dopo un batti e ribatti in area. Nel terzo tempo poco da segnalare, se non un rigore generoso concesso dall’arbitro alla Sanbe. Prino però si fa ipnotizzare e il risultato non cambia. Ora testa alla prossima e avanti tutta!!!

PAGELLE

GUERZIO: Porta addosso i segni della battaglia. Occhio gonfio e polso fasciato a fine partita. Ma il numero 1 biancorosso resiste anche a questo e non abbandona la nave. Respinge tutti palloni che vengono scagliati contro la sua porta e dove non arriva lui ci pensa la traversa. Qualche dubbio su come posiziona la barriera sulla punizione sul finire di gara, per il resto impeccabile. GLADIATORE

MOTTA: Spezza tutte le azioni offensive degli avversari sul nascere. Coordina la difesa come un direttore d’orchestra al concerto di capodanno. Sceglie bene il tempo degli interventi, non concedendo quasi nulla agli avversari. Quando esce si prende gli applausi e se li merita tutti. TEMPESTA PERFETTA

PEPE: Qualche difficoltà nei minuti iniziali, data anche dall’atteggiamento molto offensivo degli ospiti. Poi dopo riesce ad amministrare con più calma. Prezioso nel far ripartire l’azione, ne è un esempio l’assist al bacio con cui manda in porta Prino. RIFINITORE

ORECCHIA: Debutta con la maglia della San Benedetto in difesa. Si comporta bene e segue le indicazioni ricevute. Buona l’intesa col compagno di reparto. Mette sostanza e centimetri davanti a Guerzio, ha il merito di non perdere mai la bussola. BUONA LA PRIMA

BELLONE: Il colpo di testa sta a Bellone come l’algebra sta a un matematico. Quarta partita consecutiva in cui segna di testa. Arriva sul fondo spessissimo e dispensa cross a raffica. Dice di preferire i campi grandi ma ci pare sia tranquillamente a suo agio anche in quelli piccoli. PENDOLINO

POVERO: Ha le chiavi del centrocampo e dimostra di saperle usare molto bene. Fa sia la fase offensiva che quella difensiva con una dedizione e un’applicazione esemplari. La scivolata con cui si immola per bloccare un tiro avversario, alla fine del terzo tempo e sul risultato di 6 a 0, fa capire lo spirito che ci mette. CHAPEAU

GIACCONE: Parte un po’ in sordina, ma cresce col passare dei minuti. Cerca spesso l’uno contro uno per creare la superiorità numerica o andare al tiro. Molto bene anche da centrale dando una grossa mano anche in fase di non possesso. MAITRE

MOSCATO: Ci mette la giusta grinta sin da subito e mantiene alta la concentrazione fino alla fine. Si adatta sia a destra che a sinistra. Quando segna, primo gol con la maglia della Sanbe, sembra quasi non crederci. Si volta incredulo verso i compagni e verso la panchina. Si, ha segnato. PROPRIO LUI

LA VALLE: Spesso i compagni lo confondono col “gemello” Bellone. Vestirsi all’allenamento in maniera identica al proprio compagno non aiuta a distinguerli. Corre parecchio e cerca spesso di dialogare con i compagni. Anche lui piazza una serie di cross molto interessanti. GEMELLO DIVERSO

STRAMAGLIA: Aveva detto che voleva segnare e così è stato. Esultanza abbastanza contenuta se si considerano quelle con cui ci delizia agli allenamenti. Si ostina a voler colpire la palla in rovesciata a tutti i costi. Quando gioca palla a terra va molto meglio. O FABULOSO

PRINO: Parte esterno e finisce punta. Davvero bello il movimento e il tiro seguente con cui realizza la terza marcatura dei padroni di casa. Si lotta e si batte come un leone in gabbia. Il rigore lo calcia male, ma il risultato ormai è acquisito. Sembra non finire mai la batteria. DURACELL

FOLINO: A inizio ripresa gli si spalanca un’autostrada per andare in porta e lui non si fa pregare due volte e piazza il suo terzo gol in due partite. Bene i movimenti, ottima la condizione atletica. Si avventa su ogni pallone attraversi l’area di rigore. RAPACE

PANNOCCHIA: Non è presente stavolta e si sente, o meglio non si sente. E’ il beniamino della squadra. Si, di solito sono i giocatori a essere beniamini dei tifosi, ma in questo caso è IL Tifoso a essere beniamino dei giocatori. Chissà che coreografia si sarebbe inventato per gli 80 anni del Presidente. Si spera possa tornare a farsi sentire dalla prossima partita casalinga. RIPORTATECELOQUI


Allievi

San Martino Rivoli - San Benedetto    0-1

Seconda vittoria consecutiva per la San Benedetto,che conferma il suo buon momento di forma espugnando la Bifora! A segno il numero 10 Occhiuto,decisamente migliore in campo. Risultato un pò stretto,tante le occasioni per i giallorossi che non sono riusciti a mettere in chiave il risultato rischiando la beffa finale..ma 3 punti fondamentali!!!

PRANDI: 6.5
Partita da spettatore per lui,qualche rilancio sbagliato,viene chiamato in causa nel finale ed è reattivo. A fine primo tempo richiede sdraio e caffè per ingannare il tempo. Da sottolineare,finalmente,una buona uscita su palla alta!
GIORNO DI FERIE

PEROTTI: 6.5
Altra buona prova di Giorgio,non sono molte le azioni offensive degli avversari ma quelli che passano dalle sue parti vengono fermati. Tanto dinamismo e voglia di essere protagonista. Gioca per tutti i 60 minuti
THE WALL

ZAVANONE: 6
Come per il suo compagno di reparto,non ha molto lavoro da fare,una buona chiusura ma mezzo voto in meno per una sua leggerezza che ha fatto imbestialire i mister in panchina.
AMMINISTRATORE

MONTACCHINI: 6.5
Primi minuti di difficoltá,dalle sue parti si aggira l' avversario più pericoloso. Non si scompone, reagisce e compie delle ottime chiusure difensive. Addirittura tenta anche qualche sovrapposizione
GUERRIERO

GIULIANI: 6
Partita tranquilla per il capitano,non sbaglia quasi nulla,nel secondo tempo passa a centrocampo e si distingue per un bel cross che gli attaccanti non riescono a sfruttare. Partita di riposo per lui
VACANZIERO

MINELLI: 6
Si vede meno rispetto alle ultime apparizioni,potrebbe giocare molti più palloni in mezzo al campo,ma non sbaglia un passaggio. Cala un pò nel finale quando avrebbe dovuto difendere un pò di più.
ATTORE NON PROTAGONISTA

UGLIONO: 5.5
Può e deve fare molto di più. Il numero 11 non disputa una gran partita,tocca pochi palloni,molle su alcuni contrasti. Solito discorso: con grinta in più può diventare un gran bel centrocampista!!
MOLLO,MA CHE MOLLO?

OCCHIUTO: 8
Protagonista assoluto della partita,per lui abbiamo finito gli aggettivi. Corre ovunque,è uno dei pochi che salta l'avversario ( a volte esagerando ) attacca e difende a tutto campo, è libero di svariare a suo piacimento,numero 10 completo. Le sue verticalizzazioni verso le punte sono micidiali. Sblocca la partita con un tiro che fredda il portiere avversario.
INSOSTITUIBILE

INDELICATO: 7
È in una forma strepitosa e si vede. Scatta sempre sul filo del fuorigioco,sa quando dare la profonditá alla squadra e sa quando deve scendere a farsi dare il pallone. Protagonista di due occasioni importanti per la San Benedetto che non riesce a finalizzare,poichè calcia con il sinistro,il suo piede debole. Se il calcio fosse una materia scolastica il numero 14 sarebbe il primo della classe!
LAUREA AD HONOREM

MARINO: 5.5
Dopo il grande impatto nella scorsa partita, bomber Marino non riesce a dare continuitá alla sua preatazione. Bravissimo a riconfermarsi nella sua specialitá migliore: dimenticare il documento a casa. La sua partita finisce nelle ortiche (letteralmente!!)
GIARDINIERE

ZURLETTI:6.5
Buona prova di Jack,in crescita rispetto all' ultima sua presenza. Tiene bene la palla,fa salire la squadra,decisivo nell' assist (di tacco!) per il goal decisivo di Occhiuto!!
RITROVATO

TAMIETTO: 6
Entra come terzino destro,ruolo che non gli piace fare date le sue qualità da attaccante esterno e in campo si nota subito. Abbandona spesso la sua posizione per supportare l' azione offensiva
RIBELLE

MAIORANA: 6
Entra terzino sinistro e disputa una buona gara,la sua duttilitá è preziosa ma può migliorare ancora di più. Gioca per tutto un tempo
PREZIOSO

OLTEAN: 6
Prima apparizione in campionato per Alex schierato come attaccante destro,buona prestazione,sfiora pure il goal del 2 a 0 che avrebbe chiuso la partita.
FRECCIA DELL' EST

FINESSI: 7
Ingresso in campo molto positivo di Cristiano. Entra in un momento delicato della partita,dove bisognava assolutamente allontanare gli avversari dall' area di rigore e lui li ferma tutti. Spazza palloni a ripetizione compie due recuperi in velocitá che hanno fatto strabuzzare gli occhi al pubblico. Puntuale come sempre la sua richiesta durante la partita di giocare come attaccante! Con una prestazione così, per i mister sará sempre più difficile decidere la coppia titolare in difesa...
GIÙ IL CAPPELLO

KAGAWA: 6.5
Solo chi era presente sugli spalti può capire le mie parole. Entra ed è protagonista di quasi tutte le azioni offensive. Salta uomini come birilli ma sbaglia goal incredibili. La visita di controllo dal cardiologo me la paga lui...
SPRECONE

Juniores
Atletico Real - San Benedetto = 2 -4

Per la Juniores partita domenicale al Regaldi contro Atletico Real, gli effettivi sono tutti disponibili e quindi c'è libertà di scelta per i mister.La partita sarà abbastanza a senso unico per i giallorossi, applauso a tutti i ragazzi per il comportamento nonostante un arbitro vergognoso che toglie a Ale Rossi la possibilità di giocare la prossima partita.
Per la cronaca da segnalare nel primo tempo il gol di Ale, il raddoppio di Titta di testa su assist di Simo e un rigore sbagliato dagli avversari oltre ad almeno altre quattro o cinque occasioni sbagliate dalla Sanbe per imprecisione e sufficienza.
Nel secondo tempo gli avversari ci mettono un po' in difficoltà all'inizio ma Fili e Ferra rimettono subito le cose in chiaro con un gol a testa prima di chiudere la partita in dieci e con un rigore contro per il 4 -2 finale.
Ora testa al San Martino che sarà il terzultimo impegno prima di Natale.

Open Young
 

Atletico Moldova – San Benedetto Young=  9-4

 

1 Bettarello

1 Pero

1 Ugliono

1 Calà

 

 

 

LA CENSURA

 

Non sarà un avventura, come diceva qualcuno.

Sarà che quando si entra in un vortice per uscirne bisogna prima girare un po’.

Gira la testa all’inizio quando la squadra di rumeni, le cui donne sicuramente stirano ad essi le camicie, stira noi San Benedetto Young con una valanga di gol in pochi minuti.

Negli spogliatoi c’è Ugliono in mutande che si mette il VicksVaporub suo fedele compagno di viaggi ed il 32 che ha sulla schiena  sono anche i gradi a Santena, ma con un meno (-) davanti.

Segnano sempre i soliti, cosi non si va da nessuna parte.

Come nel Toro che Amauri non segna.

La Pera-Mobile, che non è un telefono, ci trasporta lontanissimo, fra strade da un lato, palazzi dall’altro, macchine dietro dietro e macchine davanti davanti.

Sti rumeni sono molto bravi nel tiro nel senso che quando tirano fanno i cosiddetti ‘goal’; tirano cosi potente che Hairo alla fine vorrebbe applaudire se stesso per le comunque molte parate stra-buone che ha fatto ma non può, ha solo più una mano, con la quale non farà l’autostop per tornare a casa perché lo porta Ugliono , che spalma il Vicks pure sul volante.

Beppe non striglia la truppa perché sostiene che abbia giocato bene, può partire il contributo filmato : ‘si sono Beppe e la truppa ha giocato bene, anche se Pisciuneri in macchina col cappuccio sulla testa sembrava Donnie Darko nel film ‘Donnie Darko’ del 2004 di Richard Kelly’

Bhe poi sostiene a taccuini spenti che ‘è difficile dire che una partita persa sia stata una bella partita’.

Eppure, se la si paragona alla partita precedente a Nichelino ebbene è stata una buona partita.

Candelari assente causa robe di stampo pare Universitario, Lo Mauro invece , l’uomo dal cognome doppio che è però uno, assente causa Chirone il giorno dopo a scuola.

Don Paolo domenica dirà la messa e noi venerdi prossimo incontreremo in casa il TMSDT Always Ready FC,  le cui lettere iniziali sono l’acronimo di :   attenzione! Le parole postate sono state censurate e sostituite da questo messaggio. Vi auguriamo una piacevole serata/mattinata.

 

 

 

 

L’IMMANCABILE PAGELLONE DI ZAZZARONI!

 

 

HAIRO: quante parate fighe!  Su molti gol potremmo dire incolpevole. Ormai è diventata una prassi: ogni volta che siamo nello spogliatoio prima della partita chiede se qualcuno ha dello scotch. HAIRCOLIZZATO

PISCIUNERI: fa come sempre il suo, il suo essere sornione lo porta a fare lanci molto buoni per le teste amiche; è ormai entrato totalmente nella veste di difensore-regista. SCORSESE

 

VANDIN: quasi gol per poco! Come tutta la difesa si dimentica in alcuni casi il rumeno di turno ma poi apporta un discreto supporto anche in avanti. ANIMANOSTRA

 

MILANESIO: la prima frazione è solo irrisolutezza, la seconda meglio  ma manca sempre qualcosa…. PORCAEVA

 

BETTARELLO: caparbio non lascia mai per strada la grinta che lo porta a bucare anche questa volta il retino. URLO

 

PERO: qualche errore, molta concentrazione, buona costanza, alla fine la ficca sempre. In difesa gli va non sempre bene perché questi avversari sono veramente stressanti e hanno dei missili nei piedi da codice blu. THELASTOFUS

 

UGLIONO: a un certo punto lancia la carica da battagliere sudista, non sempre sudato su tutti i palloni, ma voglioso e abbastanza ben appostato in campo. LINCOLN

 

CALA’: è un martire del calcio, si sta lentamente  consumando fra alluci e  gola arrossata voce roca. In campo dà il massimo, forse un po’ troppo sufficiente in alcune situazioni difensive ma se la sbroglia quasi sempre bene o molto bene. In macchina al ritorno il suo catarro quasi sporca i vetri della vettura. ADRIANAAAAAAA

venerdì 21 novembre 2014

Così in campo 22/11!


Prima del programma di questo weekend, vi ricordiamo l'importante evento di Domenica!
Festa A SORPRESA per gli 80 anni del Presidente Tosini!
DOMENICA ORE 12.45 in via Sestriere 32
Proporremo un piccolo rinfresco ed un unico regalo comunitario: per entrambi raccoglieremo quel giorno il contributo di tutti.

Come biglietto augurale ciascuno è invitato a portare una FOTO (con dedica) che immortali un proprio momento significativo condiviso con Luigi in questi suoi "primi" 80 anni.

non mancate!


U10
San BenedettoS. Maria Testona25/11/201417:45Orat. San Benedetto
 
U12
San BenedettoReal 9.0.9 Blu22/11/201417:45Orat. San BenedettoTorino 
 
U14
San Benedetto AsdSan Martino Nero22/11/201413:30Trecate   

ALLIEVI
San Martino RivoliSan Benedetto22/11/201415:30Don Luigi GhilardiRivoli
 
JUNIORES
Atletico Real Parr. Regina Della PaceSan Benedetto23/11/201410:45RegaldiTorino
 

sabato 15 novembre 2014

COSI' IN CAMPO!


U10
San BenedettoS. Maria Testona15/11/201417:45Orat. San BenedettoTorino  

U12
C.p. Duomo Chieri BiancoSan Benedetto15/11/201414:00Orat. San CarloChieri
U14
Oratorio Gesu NazarenoSan Benedetto Asd15/11/201410:30CertezzaGrugliasco 
JUNIORES
San BenedettoOrasport Bvc15/11/201418:00TrecateTorino

domenica 9 novembre 2014

Il punto del Lunedì 10/11/14!



U10

8-11-2014

4° Giornata

San Martino Arancio – San Benedetto =  4-4  (2-3 d.c.d.r.)

2Berbotto
1 Figurelli
1 Angius


CALA’ BRONI, GRAN MILANO E UN BERB8  DA 10: 11.

Martedi 4 Novembre.  Piove. Non ci sono ombrelli. Impermeabili rossi e palloni gialli corrono sull’erba sintetica.
In un cielo non troppo lontano un calabrone ha spiccato il volo in mezzo all’acqua.

Giovedi 6 Novembre.  Campo San Benedetto. Ore 19.30 .Le luci sono accese.  
Gianluca Bivona è fra i pali. Concentrato. Da solo. E’ un Portiere.

Venerdi 7 Novembre. Campo Trecate 46. Ore 18.00 . Alessio Milano è presente.
Il rumore delle ali del calabrone non lo sente nessuno, sovrastato dal vento.



Col  Real 9.0.9 Rossa per capire cos è la sofferenza.
Col Asd Pgs Sic To per acquisire una  conferma.
Col Sandalmazzo Boys per progettare il percorso.

Sabato 8 Novembre. Campo Santa Maria d’Ovorio. A Rivoli, per capire, chi siamo.

San Martino Arancio – San Benedetto è sfida d’alta classifica.
I Giallorossi qua non hanno mai vinto.
I padroni di casa hanno subito fin ora non due, come segnato sulle statistiche, ma un solo gol.

Ciobanu e Seccardini danno forfet.

La scelta:
3-2-1
In attacco Angius.
A centrocampo Figurelli supportato da un Gazzera spostato leggermente a destra libero di avanzare e rientrare col sinistro.
Dietro Testaverde supportato a sinistra da Milano e a destra da un Berbotto che ha tutto da dimostrare.
Davanti  a Bivona due squadre che vogliono solo una cosa.
Vincere.

Passano due minuti e San Martino Arancio fa 1-0 con un tiro a scavalcare sotto la traversa da posizione laterale alla nostra sinistra.
E’ la fotocopia di quello subito col Sandalmazzo.
Ci siamo abituati a scalare, abbiam bisogno subito di trovare una salita.

Nel secondo tempo subiamo il 2 e poi il 3 a 0.
Però il nostro numero 8 adesso sembra molto di più  Alessio Milano. 
Federico Berbotto  è perfetto.
Quando tira da distanza siderale e fa il 3-1 non importa se abbiamo superato la metà della partita e se gli avversari hanno dei singoli di una tecnica sopra la media.
Tutti sanno chi avrà la meglio.

Angius alterna errori sotto-porta a passaggi magistrali.
Papaleo corre come un dannato dando tutto e dimostrando, seppur questo campo, per ora, non sia ancora il suo, di avere anche doti tecniche, come intravisto nello scorso match.

Poi entra Rocca.
Si comporta bene e si dà alla causa! 

Terzo Tempo.
L’ultimo.
Guardando Cristiano le mani passano in meno di un giro della lancetta dei secondi da essere fra i capelli a battere fra loro fortemente:
Berbotto, l’uomo perfetto in questa partita, ruba un pallone e lo allarga all’estroverso numero 9 giallorosso che se lo porta avanti e fa partire un assist-paura per Figurelli che non ha problemi a fare il 3-2.
Il San Martino Arancio ha appena subìto il doppio dei gol fin qua presi.

Mai la palla verso il centro quando si è in difesa.
Un concetto che viene ripetuto continuamente ad ogni allenamento e che trova concretizzazione qua in via Villarbasse per essere una volta per tutte fissato dai nostri giocatori, quando al primo errore di questo genere, subiamo il 4-2.
Da qui è un emozione continua, siamo sempre davanti, la partita è nostra, non ci sono alternative, bisogna solo portare la sfera oltre quella benedetta linea e proprio da qui facciam prendere al tutto una piega da sceneggiatura di un film:
Angius, proprio lui, che ad ogni tiro sbagliato tira fuori il doppio della voglia, che dopo un rigore non concretizzato ed un successivo palo preso da un passo tirando di sinistro per far contento il nonno ci mette sei manciate di energia in più, che ad ogni gol esulta in una maniera fighissima che se giocasse in Serie A sarebbe in ogni sigla di programmi calcistici e ospite fisso a Tiki Taka, proprio lui ci va a trovare un colpo di prima  per nulla scontato tenendo la palla bassa e potente quel tanto che basta per fare il 4-3.

Manca qualche minuto alla fine.
Nelle gambe i due allenamenti della settimana.
Nella testa la potenza.
Nel cuore la spinta.

Calcio d’angolo, Berbotto stoppa e tira.
4-4!

I rigori sono una prassi.
Siamo già proiettati alla vittoria.
Abbiamo iniziato la corsa per raggiungerla Martedi.
La staffetta è passata nelle mani di tutti e  dopo le reti dal dischetto di Testaverde, Angius e Gazzera è  Bivona ad avere il compito di solcare il traguardo di questa tappa.
La palla calciata dal giocatore avversario è nelle sue mani, il fischio suona nell’aria.
Le mani sono ora l’una nell’altra e il corpo è proteso in una Scivolata.

Il San Martino Arancio è scavalcato.

Fra due settimane un altro test importantissimo.
A Chieri si lotterà contro un’altra pretendente al Primo posto.

Ma a noi.
Ora.
Non ce ne frega nulla.

Nel mirino c’è solo il S. Maria Testona.
Sabato prossimo, 15 Novembre, ore 17.45 in casa nostra.

Non importa nulla di ciò che è stato o che sarà.
Il calabrone è stato allontanato ma non sconfitto.
E’ ancora molto più in alto di noi.

Tiriamo fuori gli striscioni e non solo.
Per gioire sul serio dobbiamo fare ancora della strada.
Accomodarsi adesso non servirebbe a nulla.
Non lo faremo.
L’importante è solo una cosa.
Passare dalla prossima partita.
E vincerla.


PAGELLE

BIVONA : grande giocatore. Grande Portiere. Grande persona. INSUPERABILE

TESTAVERDE:  quando corre lo si squadra per capire dove sono le ali. Quando difende sembra alto un metro in più. Quando avanza è un tutt’uno col pallone. Uno o due errori in tutta la partita. ERCOLE

MILANO: ha tirato fuori la potenza! Grande cosi! I piedi li ha sempre avuti buoni. La strada è quella giusta. Solo un errore e ‘solo sbagliando si impara’ è molto più che una frase. GIGAWATT

BERBOTTO:  non può ripetere una partita del genere. Se avesse anche fatto gol nei rigori ci si sarebbe dovuti preoccupare. E’ un Gigante. E’ una cosa mostruosa. Metterlo in difesa a questo punto è un’angoscia perché vuol dire non poterlo schierare a centrocampo, inserirlo a centrocampo mette l’ansia perché non è in difesa. Fa 2 gol , le azioni degli altri due partono dai suoi piedi, salva 87 palloni sradicandoli dagli avversari e ne spazza 97. CLONATELO

FIGURELLI: il fatto che sia un po’ sottotono rispetto alle scorse partite e che nello stesso tempo abbia fatto 1 gol e meriti il 7.5 in pagella la dice lunga sul giocatore che abbiamo di fronte.
E’ quello che ha giocato più di tutti fin’ora, tira il fiato 10 minuti in  panchina poi riparte.
L’apprensione  data dall’ansia che ci venga ‘rubato’ dall’altro sport che pratica non fa dormire la notte. NONPORTATECELOVIA

GAZZERA: gioca la sua migliore partita fin’ora. Schierato nel ruolo  che più gli si addice, collante fra centrocampo e attacco, sfiora in due occasioni il gol.
Un pizzico di decisione in più in alcuni frangenti e , come già detto, diventerà una piaga per gli avversari. Si comporta bene anche in difesa. ELISIR

ANGIUS:  si rischia di ripeter sempre la stessa pagella su di lui. Per fortuna ci sarebbe da dire. Filosoficamente si avvicina al Panteismo. In una partita riesce a far vedere di tutto. E’ un one man show. Libro aperto. Yin e Yang. Non fai in tempo a cazziarlo che stai già esultando grazie  a lui. 
PSICOBOMBER

NANI: è un elemento imprescindibile anche fuori dal campo. Lo si vorrebbe sempre avere a portata anche solo per discutere. C’eran dei dubbi per lui su questa partita ma si comporta nel migliore dei modi. Nulla lo ferma . Fin ‘ora ha sempre dato il massimo di quello che poteva dare e  che non è poco.
FIORELLO

ROCCA: dopo aver giustamente  come prima cosa fatto presente che non vuole andare a questo benedetto Liverpool fa qualcosa di eccezionale: si comporta bene.
E’ molto più dotato di  buon senso di quanto si sarebbe potuto pensare fin ora.
In campo ci mette grinta e determinazione.Bravo! NATO

PAPALEO: è  un giocatore molto interessante e lo dimostra anche oggi avvalorandone l’idea. Ha diverse doti. Passa inosservato forse ma ha una buona tecnica e buona conduzione di palla. Gli manca solo l’esperienza, che sta facendo e farà. Fra molto poco farà gol. VIVAIO



Under 12, a tutto gas!!!

SAN BENEDETTO – TESTONA BIANCA 5-0

Marcatori: Bellone, 2 Povero, 2 Folino

Si accendono le luci dello Stadium di via Delleani per dar vita a una sfida di alto livello. E’ il Testona bianca, prima a punteggio pieno, a far visita alla Sanbe. L’impostazione dei diavoli rossi è un mix di compattezza, rapidità, aggressività. Quando arrivano i cambi dalla panchina quasi non ce ne si accorge, la sostanza non cambia. Il ritmo è alto, come la concentrazione di tutta la squadra. Raddoppi di marcatura, pressing in ogni zona del campo e ripartenze rapide. Il primo gol arriva con il solito Bellone che di testa insacca su un laterale. Il raddoppio porta la firma di Povero che stoppa da fuori area, mira l’angolino e fa partire un siluro che non dà scampo al portiere avversario. Ma i pericoli sono dietro l’angolo, infatti su una palla vagante in mezzo all’area biancorossa Motta si vede fischiare contro un rigore per atterramento di un avversario. Guerzio rimane in piede fino all’ultimo e para alla sua destra con uno scatto felino. Pannocchia continua a cantare e incitare dalla curva mentre si va al riposo avanti di due. Nel secondo tempo spazio a Folino là davanti che su un altro laterale incorna splendidamente sul primo palo. Povero su punizione  realizza la sua doppietta personale. Pepe e Motta in difesa sono davvero impeccabili, Folino ne segna un altro a porta sguarnita ben servito da Prino. Mister Candelari e Gauzolino, sul finire di partita, concedono la standing ovation a Povero e Pepe. Vai con la scivolata finale. Applausi per tutti, se lo sono meritati!!!

PAGELLE

GUERZIO: Non è impegnato tanto come la volta scorsa, ma quando viene chiamato in causa risponde sempre alla grande. E’ decisivo quando para il rigore sul risultato di 2 a 0. Preciso nelle uscite, dà sicurezza alla difesa. SARACINESCA

MOTTA: Con Pepe ormai forma una coppia d’acciaio, c’è chi dice che passino il giorno prima a ripassare le marcature. Tempismo perfetto negli anticipi, non concede mai più di mezzo metro all’avversario. GRANITICO

PEPE: A Berlino, questa domenica, si celebravano i 25 anni dalla caduta del muro. Piero ne mette in piedi uno invalicabile e insormontabile per chiunque. Puntuale nelle chiusure, sa anche far ripartire l’azione quando serve. GIGANTE

GIACCONE: Ci si mette in mezzo il palo a negargli la gioia del gol. Prende parecchie botte durante la partita, tra cui un calcione che costringe l’arbitro a interrompere il gioco per qualche secondo. Ma la voglia di lottare e di dare il suo contributo è più forte di ogni colpo subito. EROICO

POVERO: E’ il faro che illumina il gioco, dispensa calcio d’alta classe a tutto campo. Salta l’avversario, tira da fuori, serve i compagni, non si risparmia mai nei contrasti, rincorre l’uomo quando serve. Vorrebbe persino battere tutte le rimesse laterali. STRAORDINERIO

BELLONE: Solito motorino incontenibile sulla destra. Apre le marcature con la specialità della casa: il colpo di testa. Polmoni e gambe al servizio della squadra per tutta la gara. Farebbe volentieri anche 2 partite di fila. TURBODIESEL

PRINO: Si prende una giornata di riposo dopo aver segnato a raffica nelle prime due gare. Ma i movimenti e la qualità ci sono sempre. Serve un assist delizioso a Folino. All’occorrenza si adatta anche come esterno. Verso il finire di gara si candida addirittura per far rifiatare i difensori. MULTIUSO

FOLINO: Ci mette 5 minuti ad entrare nei cuori dei tifosi di casa con un’incornata da vero bomber. I compagni lo cercano, lui si fa trovare nel posto giusto. Realizza la doppietta personale con un gol facile facile da rapace d’area di rigore. MICIDIALE

CHAME: Ci mette grinta in ogni contrasto che fa. Si avventa sugli avversari ogni volta che questi hanno la palla, senza aver paura di buttarsi nella lotta. Gli si chiede un po’ più di disciplina tattica quando la squadra è in possesso di palla. GUERRIERO

LA VALLE: Esordio assoluto per lui con la maglia della Sanbe. Si fa trovare pronto quando scende in campo sulla corsia di destra. Si propone spesso, va alla conclusione un paio di volte, andando vicino al bersaglio. Rispetta in maniera precisa il compito che gli danno i due allenatori. DILIGENTE

FRANCAVILLA: Anche oggi schierato come punta, lavora molto spalle alla porta facendo il lavoro sporco per l’inserimento dei centrocampisti. Deve farsi spazio  in mezzo alla difesa biancoverde e ha il merito di provarci sempre e comunque. SOLDATINO


PANNOCCHIA: E’ l’autentico ottavo uomo in campo per la Sanbe. Encomiabile per come canta, urla e si improvvisa speaker ad ogni gol realizzato. Peccato sia andato via a fine secondo tempo perché la squadra gli avrebbe dedicato volentieri una scivolata e qualche maglia a fine partita. UNICO

u14
Sabato 8 novembre 2014
San Benedetto (u14) 0 - San Martino Rivoli 6

Arriva ancora una sconfitta per l'under 14 di Pellerito, Russo e Ugliono. Partita abbastanza positiva per i giallorossi; soltanto il secondo dei tre tempi è stato giocato male, subendo 5 gol e non creando vere occasioni in fase offensiva. Il primo e il terzo tempo sono tutt'altra musica. I primi venti minuti terminano sul punteggio di 1-0 per il San Martino, ma la SanBe non è stata particolarmente fortunata ( palo di Gillone a pochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco ). Durante il terzo tempo si vede forse la migliore San Benedetto del campionato, non subendo gol e creando 4 nitide occasioni per segnare.
Le note positive arrivano soprattutto dallo spirito di sacrificio dei ragazzi e da un'ottima organizzazione difensiva. La partita di oggi dev'essere il punto di partenza per le prossime gare da disputare.

P.S. I rinvii dal fondo per la prima volta sono sempre stati calciati bene oggi.

ALLIEVI
Si ritorna in campo dopo la pausa festiva, la San Benedetto ospita in casa il Duomo Chieri in una partita molto importante.
La coppia Pari/Pero schiera la stessa identica formazione che aveva ben convinto durante l'ultima apparizione dei giallorossi nel campo dell' Orasport, perciò si parte con il 4-5-1,confermati dall'inizio i difensori centrali Perotti e Zavanone,di nuovo il doppio play Minelli e Ugliono e Zurletti come terminale offensivo. L' inizio non è esaltante,anzi direi terrificante. La Sanbe va subito sotto dopo pochi minuti con un tiro molto potente da dentro l' area di rigore,partenza in salita. Ci si aspetta una reazione rabbiosa ma la squadra non riesce a far girare la palla,troppa imprecisione nei passaggi,poco dialogo in campo,Sanbe mai pericolosa. Prandi per fortuna impensierito raramente,l' unico aspetto positivo di un disastroso primo tempo,combattuto per lo più a centrocampo da entrambe le squadre. Nella ripresa è tutta un altra musica. I giallorossi si ricordano di scendere in campo e dominano nettamente il secondo tempo,e impongono il proprio gioco sugli avversari con grinta e determinazione. Sugli sviluppi di un calcio d' angolo battuto da Occhiuto,trova la zampata del pareggio Indelicato che firma così il suo terzo gol stagionale ( capocannoniere ),goal che dà ancora di più la carica ai ragazzi che si gettano in avanti cercando insistentemente il goal vittoria,fallendo alcune occasioni clamorose. A 8 minuti dalla fine lancio illuminante di Occhiuto,stop magistrale di Indelicato,cross di sinistro che attraversa tutta l'area e arriva a Tamietto che non può fallire!! 2 a 1 Sanbe che si limita a difendersi gli ultimi minuti ottenendo così 3 punti fondamentali!!!


PRANDI: 6.5
Incolpevole sul goal viene impegnato pochissimo durante la partita. Salva sul finale la possibile beffa del pareggio neutralizzando un tiro basso sul secondo palo
SPETTATORE

TAMIETTO: 7
Un pò in affanno e impreciso all'inizio dove viene schierato come terzino,con diversi errori di impostazione. Nel secondo tempo passa in avanti come esterno d'attacco e sigla il goal vittoria,bravo a farsi trovare nel posto giusto nel momento giusto! Secondo goal in campionato per il numero 4
DECISIVO

PEROTTI: 8.5
Partita pazzesca di Giorgio,uno dei migliori in campo in assoluto. Schierato di nuovo come difensore centrale (ha sempre fatto l'esterno d attacco e talvolta la mezz'ala) è autore di una partita magistrale. Dalle sue parti non si passa quasi mai,è l'unico che va in contrasto di testa,conclude la sua partita con credo 25 contrasti fatti. Chapeau,un muro.
THE WALL

ZAVANONE: 6.5
Entra in campo con la voglia pari a quella di un bambino che sta per andare dal dentista,non commette particolari errori,anche perchè il suo compagno di reparto Perotti li ferma quasi tutti. I pochi che scampano al numero 8 sono prontamente fermati da Gigi. Provvidenziale in una chiusura su un attaccante nel primo tempo. Nella pausa dopo il primo tempo esclama. " Non mi va di marcare " facendo imbestialire i mister. Sostituito al 15esimo del secondo tempo. Come confermano le statistiche a fine partita sono ben 10 le volte in cui si è sistemato in capelli.
PLAYBOY

GIULIANI: 7
Parte come terzino sinistro il capitano giallorosso e non si soffre particolarmente dalle sue parti. Nel secondo tempo gioca da mezz' ala ed entra bene nel vivo del gioco toccando molti palloni. Tanta corsa e quantità soprattutto nel finale dove si spinge in avanti accompagnando le manovre offensive,prezioso nel finale dove si cimenta in un pressing asfissiante
MARATONETA

MINELLI: 6.5
Piccolo passo indietro rispetto alla scorsa gara dove era stato superlativo, fatica a far girare la palla e ad allargare il gioco. Mette in campo la solita grinta,va su tutti i palloni,spunta in ogni contrasto,patisce un pò la fisicità degli avversari in mezzo al campo. Gioca tutta la partita,giocatore a cui comunque non si può rinunciare
PREZZEMOLO

UGLIONO: 5.5
Non una brillante prova per il numero 11 che aveva ben figurato nell' ultima apparizione. Fatica ad entrare in partita,non riesce a scuotere la squadra nel torpore del primo tempo. Ci prova con un tiro dalla distanza. Sostituito nell'intervallo,farà sicuramente meglio la prossima partita!!
RIMANDATO

OCCHIUTO: 8.5
Ennesima grande prestazione del numero 10,sempre più leader di questa squadra. Tutte le azioni passano per i suoi piedi,svaria per tutto il campo,mostra una forma fisica straripante. E' l'unico che ci prova veramente nel primo tempo in particolare con un tiro a giro finito troppo alto. Con le sue qualità dovrebbe tirare di più. Protagonista nei due goal,battendo il corner nel primo e aprendo il gioco con un lancio fantascientifico per Indelicato nel secondo goal.
FARO

KAGAWA: 6
Non incide particolarmente sulla partita,compie qualche discesa interessante saltando qualche avversario ma deve migliorare a trovare la giocata decisiva negli ultimi metri. Se ci riuscirà sarà una vera e propria arma di distruzione!
FRECCIA

INDELICATO: 9
Partita straordinaria di Carlo. Inizia come esterno a destra,finisce la partita a sinistra,è  decisamente l'uomo partita SKY. Trova la zampata del pareggio su calcio d' angolo che rianima i compagni,decisivo nel goal vittoria: stop su lancio di Occhiuto,dribbling e cross di sinistro perfetto per Tamietto che non può sbagliare. Da segnalare anche il prezioso lavoro anche in fase difensiva su tutta la fascia
MVP

ZURLETTI: 5.5
Partita incolore del numero 9 che non riesce a essere incisivo sotto porta,può fare assolutamente meglio. Patisce il black out dei suoi compagni nel primo tempo che non lo aiutano e gli danno pochi palloni.
SFORTUNATO

SANTORIELLO: 6 
Entra nel suo ruolo abituale,terzino sinistro e si limita ad amministrare il risultato. Da li non arriva quasi mai nessuno visto che la Sanbe domina il secondo tempo
VIPPINO

MAIORANA: 6.5 
25 minuti per lui e se la cava bene come terzino destro. I pochi attacchi nel secondo tempo arrivano dalle sue parti ma lui combatte e ha la meglio,buona prova!
CONCENTRATO

FINESSI: 7
Entra al posto di Zavanone e non fa rimpiangere il numero 13. Buona l'intesa con Perotti,prezioso quando si tratta di allontanare il pallone in zone pericolose. Vorrebbe fare la punta ma è meglio che stia in difesa. In panchina si diverte con commenti e battute 
INTRATTENITORE

MARINO: 7.5
Arriva al campo senza documento,stava per uscire dallo spogliatoio senza parastinchi....i presagi erano tutti funesti. Smentisce tutti quando entra nel secondo tempo ed è protagonista di due occasioni clamorose che fallisce,ma il suo ingresso è fondamentale per il successo della squadra. Impatto importante. A fine partita,nello spogliatoio,in mezzo al casino generale, lo troviamo impassibile con le cuffie nelle orecchie. Si narra in diversi locali di Torino che bomber Marino non si separi mai dalle sue cuffiette...fonte di potere? Chissà....

DETERMINANTE

JUNIORES
Duomo Chieri - San Benedetto 0 - 3

Dopo due settimane di pausa, per gli Juniores è tempo di tornare in campo per riprendere la marcia e si va in gita a Baldissero tra le colline per sfidare il Duomo Chieri.
i mister scelgono un modulo aggressivo con davanti tridente pesante Fili Ferra Ale Rossi per far capire che bisogna da subito premere l'acceleratore.
Il primo tempo è a senso unico : la Sanbe corre, il 4-3-3 copre tutti gli spazi e crea tantissime occasioni sia per le punte che per gli inserimenti dei centrocampisti e anche i terzini supportano la manovra. Peccato che però davanti alla porta manchi la freddezza necessaria nelle molte occasioni a tu per tu con il portiere (bravo!) e il gol meritato arriva solo dopo venti minuti su una punizione di Lele su cui Ale insacca la corta respinta del portiere.
Nel secondo tempo entra Mine per dare fiato a un pimpante Titta ma nei primi minuti del secondo tempo la squadra non gira come nel primo ma gli avversari non creano occasioni. Intorno alla metà su una palla lunga bomber Ferra brucia in velocità il difensire centrale e da appena dentro l'area firma il due a zero!
Gli ultimi dieci minuti vanno via in scioltezza e in un'occasione di contropiede l'uno due tra Mine e Gatto mette quest'ultimo nelle condizioni di battere il portiere e portare il risultato sul tre a zero!
Si torna dalla trasferta con tre punti e un'ottima impressione per la prova della squadra che dovrà fare altrettanto tra una settimana in casa contro Orasport.

OPEN YOUNG
3° Giornata

San Benedetto Young – Real Mirafiori=  1-2

1Calà

UN  CLIMA NOR MALE.


Male.
Fa freddo come ad Helsinki?
Il Real Mirafiori sul sito ha le divise a righe gialle e viola ma si presenta in Via Delleani tutto giallo e già questo getta nella confusione.
Poi alcuni giocatori della Young hanno la maglietta termica rossa che fa pendant con le  nuove divise che sono rosse ed hanno lo sponsor de ‘L’Immagine’ e  lo stemma ed il numero in bianco  e la scritta Joma su rettangoletto giallo sulla spalla.
Male .
Mollezza e la palla la fa girare il Mirafiori.
E’ nell’aria il gol poi è nella porta di Hairo.
Ogni tanto si sentono delle urla tipo coiti che dicono ‘Vai Sanbe!’oppure ‘Dai Loma!’ provenienti da fuori il campo.
Pellerito si rifiuta clamorosamente di riprendere adducendo scuse.
Ci son solo due GoPro attaccate alla rete con lo scotch.
Calà le guarda un attimo e pensa ‘fighi sti due Agopro’.
Un tipo della squadra avversaria chiede se gli può poi esser passato il video della partita.
Gli viene risposto di si ma chiaramente poi si cercherà di venderglielo strappandogli più  euro possibili;  due minuti dopo, durante il riscaldamento, si sente il suono di ‘Chandelier ‘ di Sia proveniente dal cellulare di un ragazzo del Real Mirafiori che sta già visionando il nostro Curriculum.
In campo pareggia la Sanbe Young: 1-1!
Sul tabellino ora ci son Abbattista Andrea e Christian Calà.
Poi Però piglia un palo da gita ad Istanbul senza borraccia.
Le cose girano un po’ meglio, il Real si rivela fastidioso in alcune risposte orali nella figura di uno o due giocatori.
Hairo para quasi di tutto ma ci becchiamo un gol un po’ stupido.
Era la terza giornata del Girone Huracan del Campionato di Calcio a 5 Absolute.
Eravamo imbattuti.
Dopo il Mercoledi di Coppa che ci aveva visti andare oltre il muro del suono del destino sfondando di forza la porta dell’accesso al turno successivo attraverso i rigori ci siamo imbattuti in un Venerdi che si può definire: Male.
La testa ora è a Venerdi prossimo, quando a Nichelino,  alle 21, ci sarà da risollevarsi subito, come il pinocchietto finto che prima è molle poi schiacci la cosa sotto e si alza, non è un riferimento sessuale ma è sto giochetto che avevo da mia nonna, esso era di mio padre, prima di mio nonno, prima del mio bis-nonno e per un paradosso temporale prima ancora era di mio figlio.
Scappa Marty!
I Libici.
1-2.

PAGELLE

SAN BENEDETTO YOUNG: soffre il freddo. Soffre gli avversari. Imprigionata in un’ appiccicosa ragnatela non ne esce e alla fine si fa sbranare mettendoci anche del suo. POCO GIUDICABILE

Calendario Volley U17 !




Questo primo campionato comincerà il 14 novembre e terminerà il 6 marzo. A seguire ci sarà un secondo campionato fino a fine maggio.



Venerdì
05/12/2014
 19.00
ASD San Benedetto
-
POLISPORTIVA DRAVELLI
Palestra San Benedetto Via Sestriere 32/A - TORINO
Venerdì
12/12/2014
 19.00
ASD San Benedetto
-
PGS ISTITUTO AGNELLI
Palestra San Benedetto Via Sestriere 32/A - TORINO
Venerdì
19/12/2014
 19.00
ASD San Benedetto
-
NEW VOLLEY CARMAGNOLA
Palestra San Benedetto Via Sestriere 32/A - TORINO
Sabato
17/01/2015
 16.00
5 PARI JOKER
-
ASD San Benedetto
Palestra CARLO CATTANEO - VIA SOSTEGNO 41/10 - TORINO
Mercoledì
28/01/2015 
19.00
Pianalto Volley
-
ASD San Benedetto
Polifunzionale via Gen. Dalla Chiesa 5  - Poirino
Venerdì
06/02/2015 
19.00
ASD San Benedetto
-
PG La Loggia
Palestra San Benedetto Via Sestriere 32/A - TORINO
Sabato
14/02/2015
 18.30
POLISPORTIVA DRAVELLI
-
ASD San Benedetto
Palestra CLOTILDE - VIA BERTERO 2 - MONCALIERI
Sabato
21/02/2015 
18.30
PGS ISTITUTO AGNELLI
-
ASD San Benedetto
PALESTRA ISTITUTO AGNELLI CORSO UNIONE SOVIETICA 312 - TORINO
Lunedì
23/02/2015
 19.00
NEW VOLLEY CARMAGNOLA
-
ASD San Benedetto
Palazzetto CARMASPORT C.so ROMA 24  - CARMAGNOLA
Venerdì
06/03/2015
 19.00
ASD San Benedetto
-
5 PARI JOKER
Palestra San Benedetto Via Sestriere 32/A - TORINO