giovedì 30 aprile 2015

Programma Gare Acqui Terme!


UNDER 12

Tutte le gare si svolgeranno a Monastero Bormida piazza Mercato 6

Sabato 2 Maggio
 9.15 A.S.D. SAN IGNAZIO A SAN BENEDETTO ASD

sabato 2 maggio
 15.00 A.S.D. SAN IGNAZIO B SAN BENEDETTO ASD

domenica 3 maggio
10.00 SAN BENEDETTO ASD SAN TARCISIO ASD

UNDER 14

venerdì 1^ maggio
16.00 A.S.D. SAN IGNAZIO B SAN BENEDETTO ASD

sabato 2 maggio
9.30 A.S.D. SAN IGNAZIO A SAN BENEDETTO ASD
10.30 A.S.D. SAN IGNAZIO B SAN BENEDETTO ASD

ALLIEVI

venerdì 1° maggio campo di Terzo

14.30 ASD CERVASCA SAN BENEDETTO ASD A
15.30 SAN BENEDETTO ASD B U.S. 2000 A.S.D. SAN ROCCO BERNEZZO
16.30 SAN BENEDETTO ASD A ORASPORT BVC

sabato 2 maggio campo di terzo

9.00 U.S. 2000 A.S.D. SAN ROCCO BERNEZZO SAN TARCISIO ASD
10.00 ASD CERVASCA SAN BENEDETTO ASD A
11.00 SAN BENEDETTO ASD B SAN TARCISIO ASD

semifinali allievi
sabato 2 maggio campo diTerzo
14.30 1^ girone A 2^ girone B
 15.30 1^ Girone B 2^ girone A

Finali allievi
domenica 3 maggio campo di terzo
9.00 Perdente semifinale A perdente semifinale B 3° - 4° posto
10.00 Vincente semifinale A Vincente semifinale B 1° - 2° posto

VOLLEY JUNIORES

Girone B
venerdi 1° maggio palestra Mombarone
 14.30 GESSI VALSESIA TEAM VOLLEY B P.G.S.D. AUXILIUM CUNEO
15.30 SAN BENEDETTO ASD A.S.D. SAVINVOLLEY

sabato 2 maggio palestra Bistagno

9.30 SAN BENEDETTO ASD P.G.S.D. AUXILIUM CUNEO
10.30 GESSI VALSESIA TEAM VOLLEY B A.S.D. SAVINVOLLEY

sabato 3 maggio palestra Bistagno

15.00 SAN BENEDETTO ASD P.G.S.D. AUXILIUM CUNEO
16.00 GESSI VALSESIA TEAM VOLLEY B A.S.D. SAVINVOLLEY

Finali tra le parimerito dei due gironi tutte domenica 3 maggio
1-4 posto palestra mombarone
9.00 2^ girone A 2^ girone B terzo - quarto
10.00 1^ girone A 1^ girone B primo - secondo

Finali quinto - Ottavo posto palestra Bistagno
 9.00 4^ girone A 4^ girone B settimo - ottavo
 10.00 3^ girone A 3^ girone B quinto - sesto

5x1000! Grazie

mercoledì 29 aprile 2015

Continuano i lavori in campetto!



Seconda settimana di lavori, dopo le tribune è il turno della manutenzione del manto.
A questo punto mancano solo più le nuove panchine!


lunedì 27 aprile 2015

Il punto del Lunedi 27 aprile!


Under 10

25-04-2015

5° Giornata

San Benedetto – San Martino Arancio =  3-4   

2 Bivona
2 Angius



SUPER SECCA. LA PARTITA DELLE TANTE, TROPPE COSE. LA PARTITA DA CUI USCIAMO DIVERSI.  NULLA PIU’ COME PRIMA.

   (posto che sia cosi il Regolamento, che tutti quelli con cui ho parlato e che han detto la stessa cosa abbiano detto la verità e che non sian cambiate le regole a insaputa di tutti senza comunicazione.)


Non è una polemica, non ci abbasseremo mai a dire ‘era rigore’, ‘era mani’, ‘era fallo’, e via di seguito, nemmeno nel più eclatante dei casi, perchè l’arbitro è un ruolo difficilissimo e io ho sempre e solo stima per chi ha il coraggio di mettersi il fischietto al collo e prendersi la responsabilità di prendere le decisioni, che sia la Serie A, che sia  questo bello e divertente Campionato organizzato dal CSI.
Da questo Blog non verrà mai fuori una parola,  non una, contro l’arbitro, che si merita sempre e solo massimo rispetto,  perchè è facile alla moviola dei salotti di Italia Uno o della Rai o con le nostre immagini delle partite dire ‘era mani!’, ‘era fallo sul portiere!’ e via dicendo.
Non esiste.
Bisogna sempre e solo ringraziare chi arbitra alla fine della partita, una persona che in tutti i casi, qualsiasi cosa  decida viene insultato da una delle due squadre, una persona che negli stadi quando all’inizio viene annunciato il suo nome viene fischiato a prescindere.
A nessuno venga in mente di insultare o inveire contro la figura dell’arbitro di San Benedetto-San Martino Arancio per ciò che non ha visto o che ha valutato male. 
Capita.
E’ difficilissimo fare l’arbitro
Detto questo.
Ci son delle frasi brutte, che non ‘bisognerebbe’ dire, che è meglio tenere per sé secondo qualcuno.
Ebbene, cosi come ribadiamo il totale rispetto  per ogni arbitro, chiunque esso sia e nel momento in cui nel calore della partita magari noi stessi dalla panchina esageriamo e appena finita la partita ammettiamo lo sbaglio e andiamo a salutare e ringraziare il direttore di gare, confermiamo il rispetto anche per chi ha arbitrato questa partita, quello sempre e comunque, ma detto questo, c’è una cosa oggettiva, che non è opinabile, che non deve esser detta come al solito sopra le righe nello stile del resoconto di queste partite ma che deve esser espressa cosi com’è, per correttezza verso tutti, verso di noi, verso il fortissimo San Martino Arancio che ha giocato alla grande con uno spirito che è quello di poche squadre ed è anche il nostro, cioè quello vincente, e grazie al quale è riuscito a far a noi, una squadra fatta da giocatori straordinari, 4 gol, verso la categoria arbitrale stessa del CSI, verso tutte le squadre che vi partecipano e che intendono giocare e divertirsi.
La partita San Benedetto- San Martino Arancio del 25 Aprile è stata falsata dall’inconsapevolezza  di una parte fondamentale del regolamento del calcio a 7del CSI di questo Oratorio Cup.
La San Benedetto ha fatto 4 gol, cosi come il  San Martino Arancio, ma uno dei gol della squadra di casa è stato annullato per  l’ignoranza del fatto che, nel momento in cui il portiere batte la rimessa e questa o è frutto del passaggino, quello che facciam sempre, fra il difensore e il portiere stesso, oppure  la rimessa è fatta  con la palla che non è uscita e quindi è tirata per esempio da  un avversario e parata da lui, quindi è ancora in gioco, allora vale il tiro diretto del portiere , perchè è un giocatore come tutti gli altri e se fa gol vale.
Gianluca ha fatto cosi, ha fatto questo gol regolare dopo aver preso la palla tirata da un avversario senza che questa sia uscita ed il gol  è stato annullato, non perchè  non è stato visto che aveva tirato con la palla ancora in gioco, quello rientrerebbe nell’errore umano di cui sopra, seppur grave,  ma non meriterebbe tutta sta trafila di parole, non è nel nostro stile, non ne parleremmo nemmeno, ma ci è stato ingiustamente tolto perchè non si è applicato il regolamento, in piena coscienza e avendo visto benissimo, a detta di chi doveva decidere , il tutto e avendo replicato che il regolamento non prevede questo, quando, oggettivamente, lo prevede.

Allora.

Noi ci facciamo un mazzo cosi, e ce lo facciamo non con grande ma con immenso, IMMENSO!, piacere, per questa Squadra.
Alleniamo.
Carichiamo.
Video.
Articoli.
Grafiche.
Allenamenti in più.
Sedute Tattiche  (cose da rinchiuderci per certi versi).
Vediamo pure le partite degli avversari talvolta per capire come affrontarli (anche qui da pazzi).
Abbiam il supporto dei genitori che si comportano in maniera fantastica che io, ammetto, non pensavo avvenisse ciò quando non li conoscevo ancora.

Ebbene.
Io, e questa volta parlo per me perchè non voglio , in tutti i casi, metter in mezzo altri, non accetto, che per una non applicazione cosciente del Regolamento, ci debbano rimettere bambini  che danno tutto per sta squadra e che debbano uscire dal campo piangendo, per questo motivo.
Io non voglio, ripeto NON VOGLIO POLEMIZZARE , ACCUSARE L’ARBITRO CHE ANZI RIBADISCO HA TUTTA LA MIA COMPRENSIONE, SO COSA VUOL DIRE ARBITRARE, E LO RISPETTO E NON VOGLIO POLEMIZZARE CON LUI, ma rimane il fatto che , essendo tutti persone oneste, sia logico quanto meno ammettere l’errore madornale e si accetti il fatto bruttissimo, bruttissimo! da dire,  ma reale, che la partita purtroppo è stata falsata.
Se il CSI  è un ente serio , dal momento che son stati fatti 4 gol regolari da una parte e 4 dall’altra, dopo aver visto il video di quest’ episodio, non vedo perchè dovrebbe esimersi dal decretare semplicemente quello che è avvenuto, cioè il 4-4 ed organizzare un giorno per battere i rigori.
Non è accettabile che l’applicazione del Regolamento sia a interpretazione, senò la prossima volta usiamo un nostro arbitro, facciamo gol prendendo la palla con le mani e buttandola in porta, e a discrezione dell’arbitro si decide che vale.
Non vedrei la differenza con ciò che è successo sabato.
Massimo rispetto per l’arbitro, per il fortissimo San Martino Arancio e per il CSI.
Tutti questi tre enti sono sicuro che vogliano la regolarità del campionato, che si tratti di Serie A o di Oratorio Cup Under 10, non cambia nulla.





Ore  17.45
Chi arriva adesso vede il calcio d’inizio di  San Benedetto-San Martino Arancio.
Chi varca il cancello del campetto si trova alla sinistra una Tribuna delle grandi occasioni dove il giallo ed il rosso imperversano ed il tifo è già scatenato.
Giaccone è un guardalinee improvvisato pronto a lanciarsi in campo.
10 punti da una parte.
12 dall’altra.
Ci si gioca il primo posto.
Ci si gioca tutto.
Partita da Sky Calcio 1 
Si parte.
Il San Martino Arancio schiera i più temibili lasciando quasi a sorpresa però  il 18 inizialmente in panca; dall’altra parte Milano a destra e Basso davanti son le vere scelte.
I primi due tiri son velleitari e son dell’Arancio.
Dopo 4 minuti autogol sfortunatissimo.
0-1.
Dopo un minuto tiro da due passi del forte 6 avversario, paratona di Gianluca.
Il livello di tifo in questa partita è indubbiamente il più alto da anni ed anni.
Prova il San Martino , troppo alto.
Prova Cristiano appena entrato ma non coglie l’attimo e viene respinta la palla dal colosso 11 arancione.
10° minuto: sono arrivati gli ultimi tifosi giallorossi: Gianluca rinvia: è una botta: la palla scende a missile sul portiere avversario colpito affondato RETE 1-1!

Un minuto dopo sale in cattedra Gazzera che la mette splendidamente in mezzo rasoterra ma non c’è nessuno a raccogliere.
Ci prova Figu di piede da rimessa respinta quasi sulla linea dagli avversari!
Cristiano fa le prove per il gol, alto.
Il San Martino, tiro a incrociare da distante a mezza altezza sotto la traversa rete.
1-2
Siamo sotto.
Ci crediamo.
Cristiano di testa , para il portiere.
San Martino tiro basso, para Bivona.
Gianluca prende  il tiro di un avversario, non fa uscire il pallone e tira facendo un gol regolare, che viene ingiustamente annullato.
Angolo San Martino: palla fortissima in mezzo, si avventa il 18 che tira e fa gol ed abbassando il piede calpesta involontariamente Gianluca che è costretto ad uscire.
1-3.
Siamo ancora più sotto.
Il tifo sale per noi.
Ci crediamo ancora di più.
In porta entra Giacomo Seccardini,  la cui partita sarà da incorniciare.
Dopo un attimo già ferma un pallone.
Inizia il secondo tempo e da due metri il San Martino si trova di fronte Secca che respinge.
Due occasioni una dietro l’altra del nostro 10 che però  calcia debole.
Un'altra paratona di Secca.
Siam sotto di due, ne vogliam far altri  tre, rimessa per noi, la palla rimbalza, li c’è Angius che esplode una botta micidiale al volo.
2-3!!!
Non  basta.
Avanti tutta.
Figurelli tiro a palombella la prende il portiere togliendola da sotto la traversa!
La San Benedetto  cresce, l’Arancio arretra.
Ci provano ancora due volte Federico e una Figu. 
Poi finisce il secondo tempo.
Fin qui da sottolineare l’ardore di Cioba e Nicolò, che riproporrà nel terzo.

Si riparte.
E’ l’ultimo tempo.
Quello del dentro o fuori.

A sinistra Alberto vuole dire la sua.
Seccardini fa subito una gran uscita.
Alessandro Figurelli spizza col piede fuori di poco!
Ci servono 2 gol.
Botta di Berbotto fuori!
Angius ha la palla del 3-3 tiro da un passo alto!
Occasionissima Gazzera la palla è alta il portiere non c’è ma è più alto l’11 avversario!
Tiro potente di San Martino e angolato  basso sembra gol ma Secca è Super si distende e devia!!
Minuto 13’ del 3° tempo, Edoardo abilissimo a rilanciare subito, davanti Angius prende il tempo al forse unico errore dell’11, Angius avanza, è lui contro il portiere,  tiro di prima a incrociare nell ‘angolo basso opposto GOOOOOOOOOOOOOOOL   3-3!!! 
Tripudio ovunque.
Ma dobbiamo farne un altro.
Figu è ribattuto da pochi passi dalla difesa.
San Martino tiro, alto.
Botta assurda del 18  Secca che parata!!!
Azione San Benedetto attenzione Berbotto sfrutta un rimpallo siam in superiorità c’è Cristiano solo!! Tenta però un altro dribbling la palla la prende il San Martino.
Minuto 17°: non respingiamo benissimo, il 6, che fino a quel momento non aveva giocato neanche cosi alla grande come , da quanto sappiamo, fa di solito, è li  e ti fa il tiro della giornata.
3-4.
Al 18° occasionissima giallo-rossa: respinta corta del San Martino su un pressing di Papaleo, la palla va in mezzo a 3 metri dalla porta in centro, c’è Figurelli solissimo che calcia giustamente subito dato che un attimo dopo un avversario è sul pallone.
Palla di nulla sopra la traversa a portiere battuto.
Dopo un minuto altra occasione folle per noi.
Figu tira da punizione di Gazzera, incrocia perfettamente, il portiere è battuto, la palla sta andando a gonfiare la rete.
Li c’è l’uomo partita della giornata.
L’11 Capitano del San Martino Arancio che fa ciò che deve.
Respinge.









Niente di ciò che è stato qua scritto verrà ripetuto.
Buttiamocelo indietro.
Guardiamo avanti.
Ci son 12 punti ad attenderci.
Ci son 4 squadre da battere.
Non ci saranno rimpianti a Giugno.
Non ci saranno scuse.
I prossimi 240 minuti devono essere giocati senza guardare la Classifica, ma gli avversari in faccia.
Nulla è sicuro.
Una cosa sola è certa.
Se prima  di questa partita eravamo carichi, adesso lo siamo almeno il doppio.
Abbiamo la rabbia.
Abbiamo ancora più fame.
Ed i prossimi avversari.
Sono proprio loro.


6° Giornata
Oratorio Gesù Nazareno – San Benedetto

Lo spirito di rivalsa è sano.
Andiamo a casa loro. 
E applichiamolo.
Sarà convocato chi avrà più voglia, non chi si lamenterà.
Nulla è perduto.
Non importa più chi avremo di fronte.
La squadra più temibile di tutte, da questo momento, è una sola, e non la dovremo mai affrontare.
Siamo incavolati.
Siamo decisi.
Quella Squadra siamo noi.
Siamo la Sambe.

Adesso.
Lo siamo davvero.



PAGELLE

1#BIVONA: si prodiga in qualche bell’intervento. Annichilito dal bel tiro del San Martino.
Fa due gol. E’costretto a lasciare il campo già nel primo tempo  per un pestone di un avversario sul braccio. DOPPIETTA

12#SECCARDINI: mamma. mia. E’ chiamato in porta a sostituire Gianluca, in un attimo è in partita.  Fa interventi pazzeschi con capacità e calma. Si è sempre presentato agli allenamenti con i guantoni. Non è il secondo portiere. E’ il primo e mezzo. MARVEL

3#TESTAVERDE: ottimo da tutte le parti. Forse uno sbaglietto. Decisivo sempre e anche nel 3-3 quando lancia di prima Cristiano per la rete della speranza. GAGLIARDETTO

5#GAZZERA: corre un casino esce stremato. A destra e a sinistra, alla fine batte sta punizione richiamato da tutti a farlo che lui col caos che c’è poveraccio non può sentire. Ti batte sta punizione benissimo e Figu la tira in porta ma l’11 avversario nega le gioie. PIRLO

6#CIOBANU: purtroppo è costretto ad abbandonare per una botta che riceve nel primo tempo. La sua spinta poteva servire. Quando gioca ci mette l’anima.  SOUL

8#MILANO: sfortunatissimo all’inizio. Non è stata la sua partita. Qualche buon intervento lo sforna. CONVALESCENTE

9#ANGIUS: gran partita, due gol da libidine, il solito Cristiano. In questa partita, come detto, ci voleva qualcosa in più da parte di tutti. In realtà, regolamento alla mano, c’è stata. SANBENEDETTO

10#FIGURELLI: arriva con una mentalità positiva dopo la vittoria a Tennis. In qualche caso troppo impreciso o debole nel tiro. E’ sempre dove deve essere. In altri casi ottimi tiri e palloni o fuori di un soffio o paratone del portiere. INSOSTITUIBILE

11#BERBOTTO: tanta sostanza. Fa 30, gli è mancato quel 31 che l’avrebbe portato ad essere inserito come simbolo nel logo della San Benedetto. Le solite gran giocate difensive e quelle giocate da 30 in attacco. KAMIL

14# UGHES: una partita senza pecche. Fa il suo dalla sua parte, grande abnegazione e spirito di sacrificio. Fa quello che serve fare in questa squadra in questo momento. HERNANES

15#BASSO: era la scommessa di una partita non decifrabile. Più di tutti si meritava la convocazione. Travolto dal presente non riesce a scrivere il futuro, ma c’è ancora tanto  futuro su cui sarà chiamato a scrivere e dove gli verrà data immensamente più carta. NONTILASCEREMOMAI

17#PAPALEO: chiamato a giocare sulla fascia, un ruolo che non ha dimenticato come si interpreta. Non sbaglia nulla, combatte come un forsennato contro gente sproporzionata e dà filo da torcere.
Nell’ultima azione è lui che porta su Figurelli il pallone decisivo. MERITO


Under 12

S. MARTINO RIVOLI-SAN BENEDETTO  0-6

Marcatori: 3 Folino, Povero, Giaccone, Moscato

E’ una bella Sanbe quella che conquista i 3 punti in casa del S. Martino. In un campo in cui per tradizione si soffre molto, la Sanbe si presenta con il piglio e la determinazione giusta, cercando sempre di costruire gioco in maniera ordinata e pulita. La partenza è un po’ lenta, probabilmente dovuta alla fase di studio degli avversari e presa delle misure del campo. Ma col passare dei minuti i Diavoli Rossi iniziano ad avanzare il proprio baricentro e a prendere campo. L’uno a zero arriva con una bella giocata di Folino che si libera dell’avversario prima di concludere dritto verso la porta avversaria. Ad inizio ripresa raddoppio nuovamente ad opera del bomber con il 14 sulle spalle: rimessa veloce di Capitan Povero e Folino si invola tutto solo e deposita la palla nel sacco. Su una mischia in area biancorossa arriva il rigore per il Rivoli per un tocco di mani. Il numero 10 arancionero si fa però ipnotizzare dal nostro Guerzio e calcia fuori. Il punto del tre a zero arriva su una ripartenza di Povero che si fa tutta la fascia in stile Dani Alves e poi scarica di prepotenza sul primo palo. Quarto gol di Moscato abile a ribattere in rete una respinta corta del portiere avversario. Giaccone con un preciso colpo di testa si inserisce nella lista dei marcatori prima della rete conclusiva di Folino. Un applauso a tutti i ragazzi che hanno giocato in maniera compatta e ordinata cercando sempre di offrire un calcio propositivo. La strada è quella giusta, bisogna continuare così!!!

ALLIEVI

Duomo Chieri - San Benedetto 1-4
Penserino Manzoni Penserino Penserino

Gli allievi si presentano molto timidamente ad Arignano, in punta di piedi. All'arrivo scoprono di dover aspettare più di un'ora e si mettono seduti ad osservare e tifare gli juniores che stavano giocando proprio prima di loro.
Come espressamente richiesto, 3 dei nostri che avessero il cognome che iniziasse per P sono già a giocare con la categoria superiore: ecco Prandi, Perotti e Penserino già sfrecciare (o parare) in campo.
Appena finito il match, tocca a noi.
Inizia finalmente la nostra partita, Penserino e Prandi però hanno già 30 minuti nelle gambe, Perotti addirittura 60 ininterrotti.
Pero e Pari hanno voglia di vincere e schierano una formazione molto rapida e agile per sfuggire in velocità ai ben più fisici avversari. Il tridente infatti è un perfetto concentrato di rapidità e si vede subito poichè a sinistra Penserino è indemoniato e i terzini fin da subito vanno in confusione. E' infatti da una di queste discese a sinistra che i nostri si procurano un rigore e si portano in vantaggio. Bel gesto di Vittorio che concede a Pens il calcio dal dischetto, un gesto da vero capitano!
Gli avversari non ci stanno e rimontano,  inizia la sofferenza. Tra primo e secondo tempo iniziano ad emergere ma dimostrando di non avere nella lucidità la loro arma migliore sbagliano una quantità di occasioni allucinante!
Stufi, i loro tifosi, esprimono la loro perplessità e domandano in maniera "abbastanza cordiale" agli allenatori se facessero allenare i giocatori sul tiro durante la settimana.
Però non si può soffrire così, i nostri ragazzi più piccoli in fase difensiva non riescono a reggere per cui Tamietto viene arretrato per Manzoni che avrà un impatto devastante in quanto avrà il merito di siglare un goal strepitoso...di testa!!!
Anche Mine soffre la fisicità imponente degli avversari, così si passa ad un 4 4 2 più difensivo posizionando due mediani (Tommy e Vitto) con compiti prevalentemente difensivi. Ma è proprio qui, quando Vitto è rosso dalla fatica, quando Enrico e Perotti in difesa si sorreggono e cercano di farsi coraggio a vicenda, quando Carlo si strascica fino alla linea del centrocampo a fatica, quando le forza di chiunque è praticamente esaurita....Che Pens decide di svegliarsi! Infatti come avesse iniziato a giocare da 10 minuti fa uno scatto, una serpentina e segna il 3-1.
Trascinata dall'entusiasmo la Sanbe riesce a fare anche il 4-1 grazie a uno schema su punizione in combinazione perfetta tra Vitto e Pens. Questa è la vittoria di tutti, la vittoria di Davide contro Golia, la vittoria della fatica, del sudore della fronte e soprattutto...Del gruppo!

Pagelle

Prandi 6,5 : Forse grazie anche al santino di Pannocchia di San Benedetto, è miracolato in più occasioni. Solita garanzia in porta ma al solito un po' timido nelle uscite. MIRACOLATO

Montacchini 6 : soffre tantissimo la fisicità degli avversari, oggi anche con la solita grinta e tanta buona volontà non riesce però a contrastare. Ha il grosso merito di crederci e incitare la squadra fino all'ultimo, anche dalla panchina! UOMOATUTTOSANBE

Finessi 6,5 : Parte timido e fa qualche errorino di marcatura ma nel finale è indispensabile per spazzare via con forza tanti palloni pericolosi. IAMBIGBOSS

Perotti 8 : il suo numero che ha anche cucito sulle scarpe, ed oggi anche il suo voto. Fa letteralmente due partite e consuma una quantità di energia incredibile ma è lucido fino alla fine e trova anche il fiato di salire sui calci d'angolo! Lì dietro è indispensabile, se si allenasse più seriamente potrebbe fare un ulteriore salto di qualità. 8x8i

Minelli  7 : di più non poteva fare, è una spina nel fianco per chiunque nonostante sia più piccolo degli altri. Un giocatore utilissimo per la capacità di smistare un sacco di palloni. PULCEATOMICA

Ugliono 7 : se fosse un pelo più sicuro di sè avrebbe un rendimento nettamente migliore. Nonostante tutto è, insieme a Vitto, indispensabile in fase di copertura. Tanti raddoppi per lui in zona Ciccio, è un centrocampista che sa leggere sempre in anticipo le situazioni e lo ha dimostrato anche ieri! STUDIOSO

Occhiuto 8 : solita partita a tutto campo, in difesa aiuta moltissimo ma è anche uno dei più pericolosi in zona goal. Geniale l'invenzione per Pens sul quarto goal; unica pecca si intestardisce troppo sui dribbling. ONNIPRESENTE

Tamietto 7 : A volte un po' abbandonato ma quando si aziona è molto utile alla causa. Fa sia l'esterno che il terzino sempre molto bene. In zona goal è sempre al posto giusto ma non trova mai il guizzo giusto. Difende nel secondo tempo e chiude molte incursioni dalla sua parte. DUTTILE

Indelicato 8 : Oggi non trova il goal ma crea sempre scompiglio tra i due centrali avversari. Nell'uno vs uno è devastante e tiene su la squadra. Spompato, esce da eroe regalando fino alla fine spunti ed accelerazioni. GENEROSO

Penserino 9 : Che altro dire? MOSTRUOSO

Zurletti 7 : Partita fisica come piace a lui, entra come prima punta e regala qualche sponda interessante a Charlie ma il meglio lo dà in fase di copertura quando capisce perfettamente il momento e aiuta Vitto e Tommy nella resistenza. PARTIGIANO

Manzoni 7 : Entra in un momento un po' di sofferenza ma si fa trovare al posto giusto e segna un goal fondamentale! Si sacrifica sul finale per coprire uno sfinito Carlo e fa una partita buona. Come seconda punta può dimostrare la sua tecnica e difatti regala qualche giocata. Anche lui soffre la differenza fisica. PUNITORE

Pannocchia : Merita una menzione speciale per esser venuto fino ad Arignano per vedere i suoi amici giocare, benedice la porta (o maledice gli avversari) e tifa tutto il tempo! PORTAFORTUNA

Barra : 9 Lasciato per ultimo nelle valutazioni per sottolinare la sua prestazione e non solo. Il 9 è certo per la prestazione ma anche per la persona. Un ragazzo umile, che arriva agli allenamenti sempre puntuale e tante volte anche in anticipo. Chiede consigli a tutti perchè consapevole di avere dei limiti (come tutti). In campo non ha paura di niente e di nessuno ed ha una velocità esplosiva! A questo unisce qualche serpentina in pieno stile sudamericano! Un esempio per tutti! GOLDENBOY 

JUNIORES

Duomo Chieri Blu - San Benedetto 0 - 0
Dopo la disastrosa ultima uscita contro Testona della settimana passato che ha pregiudicato il piazzamento finale in campionato, la Juniores va ad Arignano per giocare la terzultima partita dell'anno contro il Chieri blu.
tra squalifiche, infortuni gite e tatuaggi, scelte obbligate per la formazione dati i soli dodici disponibili di cui tre sono Allievi.
Teo si diverte a fare il terzino, centrocampo a tre e tridente spettacolo con Carra, Mine e il baby Perotti.
all'inizio la squadra soffre il ritmo degli avversari che provano a sfondare centralmente ma l'esperienza di Bex salva la squadra che pian piano comincia a prendere campo a centrocampo con il trio LeLe Titta Bellini che pressa e riparte con discreta qualità.
gli attacchi? non pervenuti da entrambe le parti.
nel secondo il duomo si fa meno insidioso e il gioco si sposta nella metà campo avversaria, la Sanbe è più corta e più pronta ad aggredire..sarà così fino al ventesimo minuto ossia quando le energie finiranno, da segnalare una super occasione per Mine che il portiere para con il tacco di un piede e un tiro di fuori di un ottimo Carra.
nel finale dalla panchina arriva l'ordine di chiudere tutti gli spazi per non rischiare nulla e portare a casa un punto che è soddisfacente date le condizioni della squadra.
adesso una settimana di pausa e si ritornerà in campo il 9 maggio.



giovedì 23 aprile 2015

Così in campo!



U10
San BenedettoSan Martino Arancio25/04/201517:45Orat. San BenedettoTorino

U12
San Martino NeroSan Benedetto26/04/201515:00S.maria D'ovorioRivoli
U14
San Martino NeroSan Benedetto22/04/201518:30Don Luigi GhilardiRivoli
ALLIEVI
C.p. Duomo ChieriSan Benedetto25/04/201516:30Campo ArignanoArignano
JUNIORES
C.p. Duomo Chieri BluSan Benedetto25/04/201515:30Campo ArignanoArignano

mercoledì 22 aprile 2015

Calendario Volley U16!


Ecco le prossime date degli incontri!

VEN 24/04/2015      CAMPIONATO U16       VIS - SAN BENEDETTO  ore 18:30 Palestra Nievo, corso Moncalieri 43, Torino

VEN 01/05/2015      ACQUI TERME
SAB 02/05/2015      ACQUI TERME
DOM 03/05/2015     ACQUI TERME

MER 06/05/2015     CAMPIONATO U16        KOLBE-SAN BENEDETTO ore 20:30 Palestra Cattaneo, via Sostengo 41/10, Torino

MER 13/05/2015     CAMPIONATO U16        SAN BENDETTO - PORPORATI ore 19:00 Palestra San Bendetto, Via Setsriere Torino
 
LUN 18/05/2015      CAMPIONATO U16        LA LOGGIA - SAN BENEDETTO  ore 19,15  Palestra Comunale, Via Vinovo 1, La Loggia
 
 
 

martedì 21 aprile 2015

Under 14, prima vittoria!!!



Arriva il Sabato, incontri una delle squadre di Testona, una di quelle squadre che ti ha battuto 10-0 qualche settimana fa. Chiunque è portato a pensare al peggio, a pensare di giocare la solita partita difficile, sofferta . In spogliatoio , nel pre-partita , si parla di attenzione, convinzione, cattiveria sportiva, di coraggio nei contrasti, e di qualche movimento per subire meno azioni da gol possibili. Certo solite indicazioni su come mettere in difficoltà la difesa avversaria con la velocità degli attaccanti, ma niente di più, il focus dei discorsi era su come "limitare i danni". 
Però, al fischio d'inizio, si respira un aria diversa, in noi allenatori e tra i ragazzi nasce qualcosa di diverso: la consapevolezza di poter portare a casa veramente qualcosa. 
A centrocampo gira tutto bene, dribbling quando serve, passaggi precisi, lanci al momento giusto, contrasti vinti ed anticipi; in difesa tutto perfetto, non si sbaglia un intervento; in attacco il solito: le tre punte sono veloci e mettono in difficoltà gli esterni con continuità.
Tutto questo continua nel primo e nel secondo tempo, tutto perfetto, sempre sullo 0-0 ! Il fischio di fine del secondo tempo da l'inizio a 5 minuti di discorsi completamente diversi da quelli che si facevano a inizio gara, si pensa a come far gol ,ad incitare i ragazzi a rischiare qualcosa in più dato che questo sabato stava succedendo qualcosa di diverso.
Inizia il terzo tempo e capita subito quello che tutti speravano: rimessa laterale battuta veloce su Gabriele, che con una spallata supera il suo diretto marcatore e si lancia verso l'area di rigore, arrivato al limite, sposta la palla sul destro e lo esplode infilando a fil di palo sulla destra del portiere, è un tripudio!!! Negli ultimi 15 minuti si soffre un bel po, ma mai con troppo affanno si riesce a difendere la porta....ed è triplice fischio, l'under14 è riuscita a vincere la sua seconda partita stagionale, 1-0, contro il Testona.

Questa è la storia di una giornata importante in cui viene ripagata tutta la voglia dei ragazzi nell'imparare tutto ciò che serve per giocare una partita di calcio a 11. Erano 3-4 partite ( proprio da una trasferta a Testona contro la squadra piu grande) che si vedevano progressivamente i miglioramenti, ma bisognava concretizzare il tutto...beh Sabato lo abbiamo fatto, FORZA SANBE, FORZA UNDER 14!! Noi allenatori abbiamo sempre creduto in voi!!!

lunedì 20 aprile 2015

il Punto del Lunedì!


Info di servizio: il campetto tornerà agibile questa settimana, i lavori termineranno la prossima!

Seguirà nel pomeriggio speciale Under14 per la prima vittoria!

UNDER 10!


18-04-2015

CAMPIONATO PRIMAVERILE  2014/2015

4° Giornata

La Salle Grugliasco - San Benedetto =  1-4

2 Angius 
2 Gazzera



E’ TORNATO IL VERO CRI.

Un po’ piove.
Un po’ grandina.
Un po’.
C’è il sereno.

Istituto La Salle, Grugliasco, ore 15.30.
Dovrebbe andare di scena La Salle Grugliasco – San Benedetto.

Si parte.
Però molto più tardi.
Sono in rosso i giovanissimi della squadra ospite, in giallo gli ospitanti, che nell’unica partita in casa del Campionato Primaverile, sono andati in doppia cifra alle voce ‘gol fatti’.

Da un parte la voglia di riprendersi dopo le batoste col Nazareno e l’Arancio.
Dall’altra il desiderio di arrivare alla sfida-clou con tutte le carte in regola.

Davanti Cristiano.
A sinistra ancora una volta subito Alberto, a destra un Ciobanu in gran spolvero, in centro la sicurezza Tommaso.
Dietro il muro.

E’ un campo non troppo più grande del nostro, improvvisato in uno spiazzo d’erba e le panchine non esistono, sembra una versione improvvisata di uno scenario di Matrix.
L’eletto deve essere Angius, abbiam bisogno di lui e fra l’11° e il 14° del primo tempo la pillola rossa farà il suo effetto.

Prima però l’inizio con La Salle che parte a spron battuto impensierendo in almeno due occasioni: minuto 0°: incrocio pericoloso con palla a sfilare fuori.
Minuto 1°: accentramento e tiro a un goccio dall’incrocio alla destra di un Bivona con cappellino giallo.
Minuto 4°: La Salle è dove c’è il palo, tiro e la palla scorre pericolosissima davanti alla porta di Gianluca, da sola, tutti a guardarla.
Nel frattempo il numero 9 dei rossi prende le misure, non c’è inguine che tenga, è più forte la sua voglia di gonfiare la rete che la scorsa partita non ha visto.
Un minuto dopo  bella giocata di Ciobanu sulla fascia destra che butta in mezzo un cross a palombella sul quale Ughes calcia al volo fuori; ancora Alberto, abbastanza vivace sulla sinistra, è sulla respinta del numero 1 grugliaschese, addomestica e si gira: palla a qualche centimetro dal palo.

Ancora zero a zero ma siamo arrivati ai pazzi quattro minuti-Sambe.
E’ appena entrato Seccardini, che giocherà al centro di centrocampo al posto dell’assente Figurelli, fornendo una prestazione super.
Rimessa Edoardo, la palla rimbalza, Angius si scosta dal suo sé stesso dell’ultimo periodo ed esplode un tiro di esemplare coordinazione: rete!
0-1!
Si alzano le urla ospiti e non fanno in tempo a placarsi che la rete si gonfia di nuovo: Cristiano batte la punizione, la sfera si fa tutta la linea di porta fino ad incrociare le scarpe bianche di Gazzera che la schiantano per lo 0-2!
Si è sopra di due ma passano qualche decina di secondi che il pallone si trova ancora rimbalzante dopo la respinta di un difensore giallo-blu.
Li c’è Cristiano, che è tornato come un rigurgito dopo l’abbuffata, e a raccogliere la sfera da dentro la rete ci deve pensate ancora una volta La Salle perché il tiro al volo è anche in questo caso lodevole.
0-3!
Dopo un altro minuto palo La Salle, poi Giacomo tira da lontano, palla fuori, poi tiro di Angius che la tiene benissimo giù di petto e benissimo incrocia ma in questo caso è bravo l’estremo difensore avversario, poi Seccardini, ottimo in tutte le fasi, tiro a mezza altezza. Parato.

Entra Nicolò, un guerriero a cui manca solo l’armatura e la benedizione papale.
Si sbatte come un uovo e se c’è una sola  cosa che una sola persona  può meritare in una vita sulla Terra, questo è il gol e a meritarlo è lui che fa di tutto fra palloni quasi impossibili recuperati, girate di prima, colpi a scendere di un millimetro fuori, colpi di testa , sgroppate.

Grazie al suo esagitato piglio, a un fantastico Jack, ad un decisivo Tommaso, ad un ritrovato Cristiano, ad un redivivo Ciobanu, alla solita muraglia umana  difensiva e al contributo di Alessio mai cosi determinato e che sfiora pure il gol, un Alberto che fa il bello e il cattivo tempo dalla sua parte e un Elia attento dietro, si riesce a creare tanto, prendere due traverse in un solo tiro (Cristiano), un palo (Cristiano), trovarsi continuamente in attacco da soli, marcare alla Pasquale Bruno, dialogare col pallone come Dario Fò con la Hack, lottare come Leonida e tifare come la Maratona, grazie alla presenza di due spiriti enormi come Francesco Buzio e Mattia Basso che han seguito i loro compagni e si son coperti con un ombrello quando grandinava e di calore quando bisognava incitare.

Abbiamo passato anche questo tratto e non era facile.
Mancava Figurelli.
Non è mancata la Sambe.

Si perché al minuto 17° del secondo tempo è da incorniciare cosa fa Gianluca che sull’1-3 quando  si vede arrivare una botta da pochi passi e a bordo campo si è già tutti a metabolizzare il 2-3, la sua mano destra si alza di scatto e la palla non entra.
Questo non è un gol per Bivona. E’ una doppietta.

Perché al minuto 15° del terzo tempo Seccardini fa il massimo, vede con la coda dell’occhio Gazzera solissimo e lo serve, come se avesse sempre giocato in quel ruolo, e Tommaso te  la butta sotto l’incrocio più lontano.
1-4.






Basta non c’è più nulla da dire.
Non ci han fermato le assenze, non ci han fermato i ritardi, non ci han fermato i campi in erba né quelli in terra, non ci ha fermato il 3-5 di mille ormai anni fa, da cui ci siam ripresi subito e della cui eco di risposta non siamo ancora usciti in un turbinio di crescita e miglioramento, non ci han fermato i pali e le traverse, i rigori, le partite in casa e fuori, quelle in cui dovevamo confermarci e quelle in cui dovevamo in parte risollevarci.

E allora adesso.
Finalmente.
Siamo pronti.
E’ arrivato il momento e ci siamo arrivati nell’unica condizione in cui dovevamo farlo. La migliore. 

Uscite dalle vostre case.
Tirate fuori la voce.
Aggiustate lo striscione alla destra della porta.
Abbassate i freni inibitori.
Non guardate indietro.
Salite sulla tribuna.
Rimandate gli impegni azzerate gli orologi finite tutti i compiti sospendete le discussioni invitate tutti.
Se siete amici, parenti, compagni di squadra, tifosi di questi giocatori che stan scrivendo la Storia di questa Società Sportiva trovatevi il prossimo sabato alle 17.45 in via Delleani 24 perché l’attesa è finita, come direbbe il nostro amico Sandro, Pannocchia ha già pronti tutti i suoi cori e sarà ubiquo in entrambe le curve, i cancelli saranno aperti, il campo è rifatto, le panchine son sempre gialle e rosse, il pallone sta per essere messo in centro.
Non si sa ancora se batteremo noi o il San Martino Arancio ma la partita che è iniziata a settembre  fra rincorse, rimpianti, riprese e rigori, finalmente, si concretizzerà  tutta in 60 minuti, e questa volta.
Chi vincerà.
L’avrà fatto.
Quasi.
Definitivamente.

25 Aprile 2015
Ore 17.45
Campo Via Delleani 24
(punti 10)                (punti 12)
San Benedetto - San Martino Arancio.



In tutti i casi.
Chiunque tu sia.
Giocatore o non giocatore.
Convocato o non convocato.
Non sbagliare:
Siici.
La Partita. 
E’ questa.
E stavolta.
La giochiamo in casa.




PAGELLE

1#BIVONA: super-parata che vale oro, la migliore dell’anno. Per il resto sempre sul pezzo. MANONA

3#TESTAVERDE: qualche imperfezione  in mezzo a un mare di cose giuste. Il solito giocatore imprescindibile. MARMO

11#BERBOTTO: quando prende palla e sale, l’ 80% delle volte fa tutto bene e arriva all’assist per l’attaccante o tira, il 100% delle volte recupera il pallone se lo perde. CENTO

2#SECCARDINI: anche se non ha fatto gol è il match-winner. Fa esattamente quello che gli si chiede, si dosa, da là palla via subito, copre, quando c’è da salire sale, da difendere difende, marca bene, allarga bene sulle fasce, vince i contrasti e piazza tanti tiri. Uno di questi meritava il gol, era perfetto. Molto bravo il portiere avversario. Abbiamo vinto grazie a lui che ha preso il posto di Ale facendo il Secca. FIGURONE

5#GAZZERA: dove lo metti rende ultimamente. Prestazione sopra le righe, gioca praticamente sempre a sinistra e ci gioca bene o più che bene, ma i gol li fa quando è a destra. Grinta intelligenza e precisione. Crescita continua. MEGAZZERA

14#UGHES: quanta sfortuna ha questo Alberto. Fa le cose bene e se sbaglia qualcosa recupera il pallone e te la fa meglio. Migliorato nella concentrazione e determinazione, ancora un po’ di quest’ ultima e avrà il posto fisso a sinistra a questo punto. Bravissimo nella scelta della posizione, è sempre dove dev ‘essere. QUELGOLCHEVERRA’FUORIFRAPOCHISSIMO

6#CIOBANU: è un Ciobanu in versione 3.0 ; dopo il buon impatto stagionale e  la fase critica, adesso è più forte di sempre. Vivace, determinato, palla incollata al piede, veloce, rapace, incursore, marcatore, riesce a togliere sempre il pallone ad avversari il triplo di lui e questa volta è imprendibile. Best prestazione di sempre. SCARICATO

7#CHIUMEO: anche per Alessio questa a  Grugliasco è la miglior partita: ci mette corsa e molta più grinta del solito, sfiora il gol, avanza e indietreggia continuamente non lasciando spazio agli avversari. Sta salendo di livello. SEVEN

18#ELIA: deve fare tutto, tanto, cose diverse nel giro di pochissimo tempo. Svariate richieste per lui che prima è sulla fascia a coprire, un attimo dopo punta e dopo qualche minuto a spingere dai lati. Un po’ di normale confusione per trovare il suo vero assetto. Anche dalla sua parte comunque non ci sono pericoli. E’LI

9#ANGIUS: il pre-partita di questo giocatore è quasi sempre da sclero. Fino all’ultimo è in dubbio e da vestito con scarpe da calcio e divisa con un pallone fra i piedi ti dice che non vuole giocare nello stesso tempo in cui non ammette che qualcun altro tiri la punizione al posto suo. E’ il controsenso per eccellenza, la sregolatezza condita del genio che ti fa vincere le partite. Ti fa due gol in un minuto e mezzo da attaccante puro e ti becca tre legni in due tiri. La sua biografia venderà milioni di copie. SABATOINGUINE

17#PAPALEO: dovrebbe ritirare dei premi in notti da Oscar come miglior giocatore non protagonista. E’ indefesso, un energia che si libera dalla panchina al campo accendendo il Sole e facendo metter mani nei capelli a tutti perché se avesse solo un briciolo di fortuna  e di non so cosa in più sarebbe già in doppia cifra. Ha dei gran numeri ed è un mistero il fatto che sta palla non voglia entrare. Arriverà il giorno, forse molto presto, in cui gonfierà di nuovo sta benedetta rete, troverà l’assetto giusto fra la potenza, il controllo e la scaltrezza a quel punto niente lo fermerà. ATTESO

OLD

Gran bella giornata al Centro Sportivo Lingotto per la Sanbe Old, impegnata nei Regionali Absolute5. Dopo aver chiuso al terzo posto il girone di qualificazione ed aver superato i 16esimi di finale contro Equilibri Carignano, i nostri si sono arresi contro i super favoriti del Boschetto FC negli ottavi!


mercoledì 15 aprile 2015

Iniziati i lavori i campetto!!!


Finalmente partiti i lavori in campetto che porteranno all'allestimento della tribuna e la messa a punto di panchine nuove e professionali!
In contemporanea è iniziata da poco la prevendita sul nostro degli abbonamenti in Tribuna Vip per il finale della stagione 2015 :-)


domenica 12 aprile 2015

Il punto del Lunedì 13 APRILE!


Under 10


11-04-2015

CAMPIONATO PRIMAVERILE  2014/2015

3° Giornata

San Benedetto – Allotreb Blu =  6-1

3 Berbotto
2 Figurelli
1 autogol

FEDERICO SI E’ PRESENTATO RIPOSATO.


Alle 17 i primi spettatori sporgono la testa ma non vedono nessuna tribuna.
Alcuni avventori erano giunti da molto lontano e avevano comprato il biglietto di San Benedetto-Allotreb Blu solo per poter gustare il piacere di osservare la partita da più in alto senza rischiare di essere redarguiti dall’arbitro di star oltre la linea gialla.
Ma questo rialzo con poltroncine voluto dal leggendario Tosini, la cui mentalità vincente ha personalmente scaldato i cuori nel discorso post-partita, sarà inaugurato fra due partite, in quella che potrebbe determinare le sorti di questo Campionato.

Alle 17.45, come da copione, il fischio d’inizio.
La San Benedetto non si può permettere di sbagliare più dopo il sacco di punti non pieno portato a casa  sabato scorso.
L’Allotreb di tipo  Blu vuole riscattarsi dopo le prime due batoste.

Davanti viene scelto subito Angius, a sinistra subito Ughes, a destra torna la pulce atomica Ciobanu.

Già dalle prime battute si notano le due ore di sonno accumulate da Cristiano, che cerca di puntare sulla sua classe, che ha, ma non potendo far ricorso all’energia.

Entra cosi subito Pratis, che si dimostra più dinamico di altre volte, per quanto su questo aspetto ci sia da lavorare ancora molto e cosi dopo l’ 1-0 di Figurelli di testa da rimessa laterale di Edoardo, Marco tira a carambolare sul numero 20 avversario e la palla va a fare il 2-0!

Nel mezzo un doppio palo, prima dello sfortunatissimo Alberto che la sorte non vuole dargli la gioia di sto benedetto gol che è sempre di pochissimo li li per esserci, e dopo due secondi nella stessa azione palo di Figurelli che poi nella ribattuta non trova lo specchio.

Subito sù, la San Benedetto non molla, sapendo che una partita finisce solo  dopo l’ultimo fischio dell’arbitro.

Nessuna tensione rilevata dagli ‘spalti’, nonostante il bollino arancione della partita.

Ad attaccare son solo i giallorossi con sponsor tecnico Asics;
le due ali spingono molto bene e difendono anche, nonostante il pessimismo di Cioba lo porti perennemente all’autocritica, che è in realtà segno di grande intelligenza.

Al 12° si segnala un tiro fuori del Blu Allotreb.
Ma subito dopo il gollonzo del 2-0  c’è un calcio d’angolo sulla cui respinta è pronto il numero 11 Federico Berbotto che calcia fortissimo in porta.
3-0!

Occasionissima Figurelli creatasi ad hoc, che non tira bene alla fine, stessa situa per Pratis.

Minuto 15° del primo tempo di San Benedetto-Allotreb Blu dell’11 Aprile 2015: gol che entra di diritto sul podio fra tutti quelli realizzati dalla Sambe dagli anni ’70, la sua nascita, annali alla mano, ad ora:
Berbotto parte dalla sua metà campo buggerando tre avversari indovinando il rimbalzo, avanza  e quando sembra aver perso il pallone lo sradica in scivolata da un altro, si rialza in un attimo e in due tocchi fa fuori un altro avversario riuscendo nello stesso tempo a mettersi il pallone dove vuole lui per tirare.
Palla sotto le gambe del portiere.
4-0!
Incredibile.
Non è un difensore è un Colosso del Football.

Alcuni tentativi di testa e piedi di un attivo Ciobanu non trovano buona sorte.
Il primo tempo si chiude  con questo buon vantaggio.

Nel secondo spazio dietro al sempre pronto Buzio, onorato di indossare il numero 4 che fu di Mila e poi di Pero, ma della cui responsabilità Francesco non sente il peso perchè tira fuori un ‘altra prova quasi impeccabile.

Sulla sinistra torna Tommaso che il sito delLa Gazzetta alle 16 dava non disponibile causa scontro sulle gambe ai Gruppi.
Proprio lui vince un rimpallo e tira subito sul primo palo, para il portiere,
Due interventi perfettamente riusciti di Gianluca, che ormai se gli si chiede cosa fa il sabato pomeriggio è indeciso se rispondere che va a ballare o a parare, poi a un certo punto rigore per l’Allotreb, in pochi ne capiscono la causa.
Rete. 4-1.

Bisogna rimetter le cose a posto subito.
Allora la palla la prende Figurelli che si produce in un’azione personale sulla destra scartandone uno o due poi incrocia , gol.
5-1!

Il terzo tempo inizia con Berbotto punta, che ci mette 2  minuti e mezzo per gonfiare la rete, su assist intelligentissimo e prontissimo di Buzio, per la sua prima tripletta personale e altri 4 e mezzo per prendere una traversa.
6-1!
Poi torna  nel suo habitat Cristiano, un po’ ripresosi, che in tre occasioni esplode  il tiro ma glielo parano sempre.
Francesco Rocca, già presente nel secondo tempo, si sbatte alla grande, sbagliando posizione solo in due occasioni e facendo quindi la sua miglior prova, e a un certo punto arriva anche al tiro che però gli respingono.

Alle ultime battute della partita Testaverde tira dallo schema su calcio d’angolo ma la palla è salvata sulla linea.


Obiettivo raggiunto.
3 punti conquistati.
Molto Bravi.



La partita che deciderà le sorti di tutto sarà  il 25 Aprile, quando la Liberazione dal rincorrere il San Martino Arancio, condizione in cui vertiamo da Ottobre, potrebbe librarsi alle ore 19.

Ma per poter conferire alla partita contro i Rivolesi questa fondamentale importanza con la coscienza per cui la vittoria significherebbe aver messo un piede sulla Coppa del Primaverile e della Stagione, bisognerà guadagnarsela e c’è solo un modo per farlo, un posto solo dove rincorrere il pallone, una sola data possibile in cui  imbeccare in quei 60 minuti questa via.


18 Aprile 2015
La Salle Grugliasco – San Benedetto



Il luogo è a 10 minuti da Torino.
Il modo è vincere.

Lo dice il Presidente.
Lo diciamo noi.

Lo volete voi.




PAGELLE

1#BIVONA: solo sul rigore non arriva. Per il resto arriva prima di tutto e di tutti. PROIETTILE

3#TESTAVERDE: si. C’è solo un Capitano. E se si dessero i voti prenderebbe 10 anche solo per il salvataggio sulla linea sul 6-1. Che vale più di un gol e vale più di un salvataggio sull’ 1-1. MAGINOT.

11#BERBOTTO: quando è arrivato al primo allenamento non si era comportato neanche troppo bene facendo un po’ di caos. quando è stato convocato la prima partita a Real 9.0.9. Rossa aveva sofferto un po’ il match. Poi ha cominciato a migliorare in tutto. Ci ha fatto gioire a Rivoli, ci fa esultare ogni intervento in difesa, fa venir il sangue freddo agli avversari in ogni sortita in attacco, in allenamento ora  ha un comportamento esemplare. Santo il giorno in cui dalla campagna  è sceso in città. Oggi è riuscito in un’impresa: far meglio di qualsiasi altra sua partita precedente. PROFESSIONISTA

4#BUZIO: non si percepisce il rischio nello schierarlo in un ruolo in cui questa San Benedetto Under 10 ha dei fenomeni,  perché si sta allineando alle performance dei suoi compagni di reparto e sta crescendo più di tutti. Solo un ‘errore di posizione dove deve un po’ migliorare. Super assist per il 6° gol. Gioca 30 minuti di seguito senza ceder mai. STOICO

10#FIGURELLI: avrebbe diversi motivi per esser  stanco ma sembra esser nella sua miglior forma non peccando da nessuna parte se non, per voler esser pignoli, in alcune situazioni sotto porta dove una maggior cattiveria l’avrebbe portato ad aumentare il suo score che è ‘solo’ a quota 30 gol adesso, cifra tonda per una prestazione quadrata. AMBIGOL

6#CIOBANU:  se dovesse darsi lui un voto per ogni partita che fa avrebbe la media del 4,5 ,invece ce l’ha del 7 perché dopo le esaltanti prove d’inizio anno e le più sottotono della metà, oggi è tornato il vero Cioba, quello forte e con la cresta alla Hamsik che sulla fascia fa vedere i sorci blu all’Allotreb ed e sempre presente in fase tiro, di piede o di testa, dove migliorando un po’ la mira ti può far 2 gol ogni partita. Gioca a tutto campo. DARMIAN

19#ROCCA: eccotelo qua tornato e con una gran voglia oltre che il solito dinamismo e corsa che non gli manca mai, ne in partita ne in allenamento dove la sua verve è sempre sopra le righe. Bravo Francesco prova superata perché per cominciare gli si è chiesto di far una cosa precisa che ha fatto all’80 %, cioè marcare, quindi bene. Se avesse fatto gol su quel tiro avrebbe dall’esultanza caotica distrutto tutto. ROCCAOS

14#UGHES: parte subito e parte subito bene cogliendo il palo. Secondo noi si sta tenendo i gol per farli tutti in una partita molto importante. Marca quasi perfettamente e quando attacca lo fa bene ma perde sempre l’attimo decisivo, un po’ più di prontezza ed è top. 99PERCENTO

5#GAZZERA: il fastidio alla gamba un po’ gli è rimasto, non è questa volta pericolosissimo davanti ma copre abbastanza bene ed eccelle come sempre nel dribbling. C’E’

9#ANGIUS: il primo pallone che tocca la dice tutta. Sembra stia accarezzando il suo coniglio domestico con tutta l’amorevolezza del mondo ma l’animaletto in un attimo gli sguscia via.
Fra il secondo  e il terzo tempo si prende due caffè ed un limoncello per riprendersi infatti raggiunge il suo 63%  nel terzo tempo che gli permette di risultare pericoloso in tre occasioni. Poi si mette una giacca alla HAPPYDAYS

18#PRATIS: nello scampolo di partita che gioca ha sui piedi almeno due occasionissime e procura l’autogol del 2-0 . Poi non rientra perché s’infortuna al piede nel riscaldamento. INCIDE




GIACCONE: è un capo del tifo, che da parte sua non manca mai, qualsiasi squadra giochi.
E’ lo spirito della Sambe insieme al grande Matteo Prino suo compagno di squadra e si merita sia di star in panchina durante la partita, che di mangiare nel post-partita con noi, che presenziare in salone, dove è pignolissimo per ogni cosa.
Ma la performance migliore la tira fuori  in salone dove nel momento più importante di silenzio si alza dal suo posto telefonino alla mano rispondendo ad alta voce come se nulla fosse ed avviandosi con nonchalance  verso la porta anti-incendio, chiudendosela dietro di sé e di fatto chiudendosi  fuori senza volerlo dato che le porte non si possono aprir dall’esterno. E’ un Under 10 mancato. NECESSARIO


PRESIDENTE TOSINI: mitico nel discorso in salone, mitico per tutto quello che fa e che è, la figura base della squadra San Benedetto.
E’ lui che ha creato negli anni ’70 la San Benedetto in quanto squadra sportiva.
Si sono succedute una cinquantina di squadre, noi vogliamo essere la più forte di tutte, questo è l’obiettivo e l’ha detto lui e qualcuno ci venga a dire che questa mentalità non è la più bella e divertente di tutte! Suvvia diciamo le cose come stanno. Si è prestato anche ad una scenetta che ha fatto alla grande e di cui non si riescon ancora a trovare le tracce!
PIANELLI

GENITORI UNDER 10: il supporto, il tifo, il merito di aver creato, nel vero senso della parola, coloro che giocano in questa squadra.  Ci fan regali su regali non si può smetter di ringraziarli e han capito la mentalità che abbiamo  e che diamo, anche nelle sottigliezze. SUPERBI

PERA: ogni volta che accostate lo sguardo alla Parrocchia San Benedetto, ogni volta che calcate il campetto, ogni volta che seduti a tavola in salone o fuori mangiate cibo, ogni volta che chiusi dentro l’Oratorio (o fuori dalla porta anti-incendio) vi trovate poi le porte di nuovo aperte, ogni volta che  guardate un video sul telone bianco srotolato, ogni volta che una chiave che pensavate non esistesse gira in una serratura di Via Delleani 24,in ogni spostamento che da qui e  verso questo posto  vi vede seduti come passeggeri, ogni volta che l’audio del microfono risulta funzionante, che i piatti risultano lavati per il successivo pasto, che le luci sono accese quando comincia a fare sera, ogni volta che c’è bisogno di chiamare un allenatore  a sostituire chi manca, ogni volta che vedete le porte da calcio a 7 pronte  quando bisogna giocare a 7 e a 5 quando bisogna giocare a 5, ogni momento in cui vi pare che tutto stia andando perfettamente secondo i piani e ogni cosa sia organizzata al meglio, non dovete dir grazie a noi ma a chi da anni risponde alla chiamate di chi ha necessità di qualcosa in Parrocchia, a chi tornato dall’Università e cambiatosi per rilassarsi un attimo si ricambia in un attimo ancora più veloce per risolvere problemi, a chi  è la base di quell’Iceberg di cui noi siam la punta che vi parla dall’alto di un palco leggendovi domande e  consegnandovi medaglie, a chi è sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene , a chi sabato ha fatto per l’ennesima volta tutto questo e il cui applauso più grande deve andare perché  lui è essenziale come la parate di Gianluca, come la potenza di Moctar, come il cuore giallorosso di Mattia, come i cross di Tommaso, come l’assist di Elia in San Benedetto – Allotreb dell’Invernale, come le giocate di Cristiano, come l’ambidestrismo di Figu, come la grinta di Federico, come il comportamento e la presenza perenne di Chiumeo agli allenamenti, tutto questo e altro ancora insieme però, Pero,no, questo è il nome di colui che allena con Pari, Pera, no questo è solo il soprannome. Se qualcosa di bello è successo o succederà alla Parrocchia San Benedetto, andrete sempre sul sicuro se ringrazierete    LUCA PERINO

JUNIORES
La Juniores va in campo al Bosso per la partita clou della stagione, è lo scontro diretto con il 3g, la prima contro la seconda per avvicinare il primo posto nella corsa verso i regionali.
la Sanbe si presenta con la rosa al completo e si schiera con il doppio centravanti Ale e Ferra, trequartista, centrocampo a tre e difesa solida davanti a Teo.
L'inizio è tranquillo, il 3g leggermente meglio come ritmo ma le occasioni sono scarse per entrambe le squadre, nessuna delle due riesce ad avere un buon possesso palla e infatti gli attaccanti non hanno palloni giocabili; sull'unico pallone pulito a disposizione Ale riesce a entrare in area e sul suo sinistro diagonale il portiere avversario salva in angolo.
Nel secondo tempo la Sanbe inizia abbassando troppo la linea difensiva, le punte sono lontane e il centrocampo non riesce chiudere bene nè supportare le punte; intorno al decimo minuto su un'azione che sembra finita al limite della nostra area, il capitano del 3g recuopera un pallone e calcia sul secondo palo, Teo respinge bene in laterale ma sulla respinta il primo ad avventarsi non è uno dei nostri ma è l'11 avversario, è il vantaggio per 3g.
Lo svantaggio è una brutta botta, la Sanbe non reagisce e i cambi di ruolo e gli inserimenti della panchina non riescono a cambiare il ritmo ai nostri; a cinque dalla fine arriva anche il raddoppio avversario in seguito a una punizione laterale, purtroppo non siamo pronti ad allontanare il pallone dall'area di rigore e subiamo il gol.
Peccato che nel finale ce ne torniamo a casa con due cartellini rossi stupidi che ci toglieranno due giocatori per le prossime giornate in cui dobbiamo continuare a fare più punti possibili prima di fare i conti alla fine.


OPEN YOUNG
PREMIERSHIP

TRENTADUESIMI 

Atletico Lapis - San Benedetto Young  =  5-4    

2 Ugliono

1 Candelari

1 Pero

Si gioca per l’accesso ai Sedicesimi della Premiership, in campo Atletico Lapis e San Benedetto 

Young nel neutro del Lingotto.

La squadra del Santo gioca con la seconda maglia ma con il primo diktat di vincere, 

inequivocabilmente vincere perché la partita è secca e se si esce è finita la stagione.

Si parte con Milanesio e Candelari larghi e Calà ultimo dietro e non si comincia male.

Via quindi col solito batti e ribatti di gol che vede la San Young sempre quasi subito raggiunta ogni 

volta che passa in vantaggio.

Tiri fuori di poco dei nostri e grande malizia arrogante da parte del Lapis.

Due gol di Ugliono non bastano, non basta nemmeno la rete di testa volante del febbricitante Pero, e 

nemmeno a sto punto quella di Candelari.

Nel finale sul 5-4 grandi occasioni dei nostri ma il portieraccio, non si sa come, paraccia.

Si chiude con questa prova di grande determinazione e muscolarità il 2014/2015 San Benedetto 

Young, stagione dai pochi alti e dai troppi bassi.

PAGELLE

CRUZADO: le persone che con iniziale nostro stupore si mettevano le mani nei capelli per i nostri 

tiri parati dagli altri alla fine  erano in realtà stati portati da Hairo.  Bha, non ha particolari colpe per 

i gol e anche questa volta è vittima di uno scontro. IMMOLATO

VANDIN: nel finale esplode il solito tiro alla Del Piero anni ’90, cercando l’incrocio più lontano 

della porta a 11, nonostante esse siano da calcio a 5, ma lui ci crede e un giorno riuscirà a far gol in 

questo modo. JUVE

PERO: con la febbre fa gol. Lui anche nel 2134 in qualche modo sarà presente alle partite e allenerà 

qualche squadra con qualcuno che ha un cognome simile al suo tipo Pira o Paro.  CALDO

CALA’: alla fine della partita va a casa sua, poi dal Martini va nel luogo in cui ha il letto. Versa 

sangue per la partita, la gioca tutta ma non trova la via del gol, impedendo però che in alcuni casi la 

trovino i Lapis. LUCREZIA (no in realtà questo epiteto era per Pero ma in qualche modo bisognava 

metterlo che son le ultime pagelle)

CANDELARI: fa il suo gol da fascia e porta avanti taluni palloni risultando alcune volte 

imprevedibile altre prevedibile. CONILNUMERO10

MILANESIO: alla fine il maggior apporto in questa partita lo dà dietro nonostante parta punta. Nel 

finale la butta sotto l’incrocio ma il portiere gli vuole male e la prende. Subisce una gran  botta ma 

si rialza. CORIACEO

UGLIONO: disperato alla fine della partita ma ha dato il contributo maggiore di gol. C’è solo una 


cosa su cui non gli si può non dar contro: è critico nei confronti di Glik. PAZZO