lunedì 2 febbraio 2015

Il punto del Lunedi!


UNDER 10

31-01-2015

11° Giornata

San Benedetto – Atletico Real Parrocchia Regina Della Pace =  6-2

4 Figurelli
1 Gazzera
1 Pratis





MILANO-GAZZERA, LE ALI DELLA VITTORIA.

E’ la sfida fra i due 11.
E’ la partita del gol tutto suo di Pratis.
E’ la decima vittoria su undici partite.
E’ la squadra di fronte che avevam detto bisognava aspettarsi: tostissima.

Non guardare la classifica.
Non voltarsi indietro.
Non ascoltare le critiche.
Andare.
Avanti.


Quando s’intravede Angius a bordo campo, nonostante tutto presente e con una bandiera della Sambe, è li che si capisce definitivamente che questa partita non la si sbaglierà.

Pratis punta, con il ritorno del forte Milano sulla fascia.

La neve ai bordi del campo.


Si sono tosti questi avversari rossi.
Il loro numero 11 mancino è molto forte.

All’inizio andiam un po’ in sbattimento per le sue giocate, nonostante la doppietta quasi immediata di Figu con due zampate alla sua maniera grazie ad un Gazzera in forma smagliante che sfodera oggi la sua miglior prestazione.

C’è una traversa quasi subito dell’Atletico, poi l’11 loro sfrutta bene dei rimbalzi e la mette oltre Bivona.
Potrebbe salire la paura ma ormai si sa, sale solo la voglia di riprendere la situazione in mano cosi Gianluca esibisce interventi fondamentali, Tommaso inventa, Cioba dribbla, Milano serve e Figu fa il triplete.
3-1!

Papaleo schierato punta vede bene la porta come la fascia sabato scorso a Rivoli ma tenta tiri di prima non male ma troppo difficili. La botta e la coordinazione ce l’ha e serve molto a tutto il team giallorosso , bisogna solo direzionarlo e potrà stare in tutti le parti, dal centrocampo in su.

Una disattenzione della difesa, dove Chiesa regge in generale bene, ci pota sul 3-2, ma anche  in questo caso il comandamento è ripigliar subito il distacco e ci prova Nicolò, Bivona salva un pallone difficilissimo, Figurelli in area vede il pallone e decide di buttarla per la quarta volta in rete.
4-2!

Tommaso fa un driblling sulla sinistra, con la sua solita compassatezza, da capogiro, Nani è la davanti in attacco che sembra un miraggio ma è cosi e fa movimenti velocissimi sulla linea di porta avversaria per distrarre il portiere trovandosi sempre nel posto giusto al momento giusto, Berbotto dietro che dire è come sempre super e nel terzo tempo Elia come al solito comincia l’azione che ci porterà al gol ma prima c’è Milano, prestazione molto buona per lui, che crossa bene in mezzo dove dopo un auto-palo la palla è sulla linea con i nostri numeri 10 e  5 che si avventano.
Gazzera!
5-2!
Il finale è una ciliegina sull’ennesima torta preparata da tutti i giocatori giallorossi che anche questa volta si sono comportati benissimo, crescendo di partita in partita, contro una squadra che come ribadito più volte all’inizio non era assolutamente da sottovalutare, cosi come non dev’esserlo nessuna:
botta di Figu respinta dal portiere.
Ci  va Marco Pratis che ribadisce in rete.
6-2!
Il Gol è tutto suo.
La vittoria è di Tutti.
Grazie alle giocate di Ciobanu, all’intelligenza in impostazione di Milano, alla concretezza di Di Vito, alla tostezza di Berbotto, all’applicazione premiata di Chiesa, al talento di Gazzera, alla determinazione di Papaleo, alla superba bravura di Bivona, all’eclettismo di Nani, alla  voglia di Figurelli, alla lucidità di Pratis.

Anche questa volta le dinamiche son quelle di un film.
Come può tutto questo.
Non portarci al massimo…..

La prossima partita il San Martino Arancio la giocherà contro questi avversari nostri di oggi.
In casa loro, dell’ Atletico.
Avversari che non sono stati per nulla scarsi.

Qualcosa.
Prima o poi.
Dovrà.
Succedere.

La data della prossima partita non è stata ancora fissata.
Ma in qualsiasi momento sarà.
Noi dovremo esserci.
Perché ci mancano due partite.
Mollare ora.
Non avrebbe senso.

San Benedetto – Real 9.0.9. Gialla

Penultimo Capitolo.





PAGELLE

BIVONA: reattivo, pronto, presente, tempistico, balzante, plastico. Sempre. LEADER

CHIESA:  chiamato a sostituire Testaverde, un compito non da poco ma la sua prestazione è buona e non sono pochi i minuti giocati ne la complicazione del ruolo. FIDATO

BERBOTTO:  vederlo non dico sbagliare, ma anche solo non risolvere al 100% una situazione, ormai sembra strano. All’inizio va un po’ in confusione sugli ambigui rimbalzi del pallone con il numero 11 avversario sempre addosso prontissimo e lesto ma poi prende le misure, si riprende n’attimo e fa una partita alla grande. SICUREZZA

FIGURELLI: il suo gol ormai è marchio di fabbrica e dovrebbe esser depositato alla Siae. Non sbaglia un colpo da quando è alla San Benedetto. Cioè dalla prima partita di questo Campionato in Corso Moncalieri dove ci ha stupiti tutti. RE

GAZZERA: oltre alla solita classe stavolta ci mette anche più grinta e decisione creando un cocktail da sbornia del giorno dopo per gli avversari e meritandosi il suo 3° gol su azione, 4° in totale. FATATO

DI VITO: inserito pian piano nel gioco matura di partita in partita, giocando in un ruolo dove c’è Tommaso, insomma non un collega da poco, ma sarà un caso che anche questa volta l’azione di un gol parta da lui? Sbaglia alcuni palloni ma quando li tocca bene son malanni per gli avversari. MIDA

MILANO:  visione di gioco molto buona, ottime finte riuscite , passaggi smarcanti e cross. E’ molto forte, c’è poco da fare. A un certo punto del primo tempo fa un tacco di prima volante che se la palla entrava crollava il quartiere San Paolo. VITTORIA

CIOBANU: evidenti dinamiche logiche presuppongono il fatto che ogni tanto bisogna dirgli ‘Cioba, esci’; ma farlo è sempre un dispiacere perché regala gran bei momenti e se si facessero più allenamenti a settimana ci si potrebbe focalizzare su alcuni aspetti del suo gioco per raffinarli e sarebbe già due volte più forte di quanto già non è. ELASTICO

PAPALEO: viene spostato dalla fascia a punta, per poi fare anche il centrale di centrocampo. Se viene sballottato cosi è perché si crede in lui e si cerca di capire come tappare eventuali buchi in futuro, inserendolo. Peccatissimo anche stavolta per la mancanza del gol che sarebbe per lui strameritato data la determinazione che ci mette, fermandosi anche qualche ora in più dopo l’allenamento, che devono portarlo a casa a forza. Non è dal gol che si giudica un giocatore. Ma alla prossima partita lo farà. GATTUSO

NANI: comincia in difesa dove trova qualche difficoltà, forse dovute anche alla lontananza dall’ultima partita giocata ma fa anche dei buoni interventi. Quando viene messo davanti s’inventa una strategia tattica tutta sua consistente nel galleggiare  sulla linea di porta avversaria (letteralmente sulla linea per diversi minuti),  trascinandosi quindi con se un difensore dell’Atletico e non pare nemmeno cosi sbagliata dato che in 3 /4 occasioni contribuisce in qualche modo a pericolosi nostri attacchi. Rimane comunque un elemento imprescindibile in difesa dove in generale ,nelle partite che quest anno ha fatto, si è comportato molto bene! BOBO

PRATIS: vale un po’ lo stesso discorso di Gillone: la media fra minuti giocati e gol è molto buona! Per un attaccante la rete è fondamentale e ci va estremamente vicino anche nel primo tempo. ECCOLO




Pagella precedente partita di Pratis, San Benedetto-Allotreb:  ‘PRATIS: la compostezza, il comportamento, l’ascolto, il miglioramento, l’assimilazione l’hanno portato a farsi trovare per diverse volte nel posto giusto, là davanti alla porta, dove la prossima volta, troverà il gol e sarà tutto suo. CONSAPEVOLE’



UNDER 12

La Sanbe Under 12 questo weekend è stato impegnata in un doppio impegno che ha notevolmente provato i ragazzi, stremati e stanchi dopo la seconda gara. Ma si comincia venerdì in quel di Chieri, un freddo veramente pungente alle sei fa compagnia ai ragazzi, allenatori e genitori, tifosi sempre irriducibili al seguito della squadra di Candelari-Gauzolino, che però sul campo veramente ostico ghiacciato e difficilmente favorevole ad una partita di calcio riesce a tirare fuori una prestazione non brillante ma efficace vincendo per 3-1, con doppietta di Folino e una autorete. Sabato invece è di scena la sfida con orasport a Collegno, anche qui campo ai limiti della praticabilità, arbitro non presente è il fango il vero protagonista di questa partita. La sfida è combattuta: primo tempo in parità, secondo tempo ancora 0-0, L'orasport a tratti sembra giocare meglio ma nel finale la Sanbe capitanata dal sergente di ferro Motta ha uno squillo e un super Francavilla salta 2 avversari con un dribbling che ricorda Carlos Tevez e passa la palla a Vittorio Folino, sempre più bomber indiscusso degli Under12, porta in vantaggio la squadra oggi vestita a strisce giallo- rosse come il Lecce di Miccoli. Nel segno di Folino, l'under 12 non cede il passo e mantiene la testa della classifica.

OPEN YOUNG


10° Giornata  (1° di ritorno)

Real Schiacciasassi - San Benedetto Young =  9-1    (andata: S.B.Y – R.S.=  5-3)

1 Calà




IL SILENZIO DELL’AZIONE.

Non sarà un grande inizio del Girone di Ritorno. Anzi, non lo è stato.
E’ passata la girandola di gol subiti, è passata la quantità non bassa di assenze, è passata la pochezza difensiva, è passato il Real Schiacciasassi su di noi, schiacciati, colpiti e affondati nelle fredda serata a Nichelino.
Manca la tattica giusta? La strategia non è quella corretta? C’è una regola matematica per raggiungere i risultati nel calcio? Forse no, ma di sicuro è nel tempo che si possono concretizzare le idee, è nel ripetere i movimenti che si memorizzano le armonie, è nel testardamente riproporre la tattica più congeniale ai giocatori che si hanno che si arriverà ai risultati.
Non ci sono le gambe  e non c’è quindi la reattività; ma questa è la conseguenza, dove la causa? In una mancanza di stimoli? Nella preparazione atletica settimanale inadeguata? Il campo nostro dove ci alleniamo i martedi troppo più grosso rispetto a quelli, regolamentari, delle trasferte?
Alle domande non bisogna dare risposta, alle domande bisogna stare in silenzio, pensare, ed agire.
E’ iniziato il Girone di Ritorno.
Noi inizieremo a giocare contro i Panzer. In Casa. 
Dove all’andata, da loro, è stato annullato ingiustamente un gol a Milanesio.
Ecco il video:
VIDEO  http://www.youtube.com/watch?v=Bwrqg6V-_kM




Le scuse, le motivazioni, le dinamiche, i palloni, i pali, le pettinature, il Vicks VapoRub, le motivazioni, i colori, il passato, il presente.
Il Futuro.

Ci riprenderemo.
E riprenderemo chi è davanti a noi.

Ecco una bruttissima foto della partita:









PAGELLE:

CRUZADO:  non è colpa sua se davanti a lui c’è il nulla. RAMMARICATO

BETTARELLO: le sue prestazioni sono sempre abbastanza costanti, senza guizzi particolari ne errori colossali. Non trova bene la posizione in marcatura. SPOSTATO

LO MAURO: se la cava un po’ meglio dei suoi compagni di reparto, ma non basta. Un po’ prevedibile in fase d’impostazione dove manca di velocità. CATTIVO

VANDIN: dietro è più tosto d’altri, alla fine si divora un’occasione d’oro. ELSCIARAUI

MILANESIO: alla fine , anche se tatticamente non glielo si chiede, gioca più come ultimo dietro che davanti. Sbaglia posizione solo in occasione di un gol degli avversari nel primo tempo. Nei tiri risulta debole in questo caso. DIETRO

CALA’: Sottotono, è in un periodo non ottimale. Gli alluci alla fine della partita lo dimostrano ma sono sempre cosi malridotti in realtà. Vorrebbe che nelle pagelle venisse messo PERO: LUCREZIA, ma è troppo presto per farlo, sarebbe prevedibile. ALLUCINATO

UGLIONO: anche per lui partita sottotono. A un certo punto sostiene che stasera non ha i piedi. FUORIPOSTO








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