domenica 25 gennaio 2015

IL PUNTO DEL LUNEDI 26/1 !

PROSSIMA SETTIMANA CLASSIFICHE E RESOCONTI DI META' STAGIONE!

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=gL2hJUyR91M

UNDER 10

10° Giornata

San Martino Nero - San Benedetto =  0-8

Figurelli
Testaverde
1 Seccardini
1 Angius
Berbotto
1 Basso



BASSO PER ANDARE ANCORA PIU’ IN ALTO.

Ebbene non era scontato. Non era ovvio che Nicolò fosse cosi incisivo sulla destra, non era palese che Mattia desse cosi l’anima, non era prevedibile che Cristiano non prendesse neanche un palo.

Si trattava di dimostrare per l’ennesima volta che ci siamo, l’ennesimo punto di forza: darsi da fare anche con le avversarie che sono molto sotto di noi.
La cosiddetta partita facile:
la partita più difficile.

CSI 2014/2015 Campionato Invernale Calcio a 7 Categoria Under 10.
Va di scena la 10° Giornata.
Mentre  il San  Martino Arancio gioca fuori casa ad Allotreb, la San Benedetto è chiamata a Rivoli per affrontare i Neri.

22 contro 3 i punti.
7 contro 7 i giocatori.

Tanta la motivazione di chi vuole dimostrare cosa fin’ora non è riuscito a fare.

Si parte con davanti Bosse, per lui solo una presenza prima di oggi, a Chieri, dove non era riuscito ad esplodere.
Dietro la solita muraglia, in mezzo il rosso, sinistra alla Gazza  e sulla destra Papaleo dal primo minuto.

Ampi spazi, sfruttati egregiamente da Edoardo e Giacomo.
Possibilità di sfondare, Nicolò si apre la strada con furore.
Molti minuti senza gol poi si parte e vai con l’intelligente tiro sotto la traversa di Edo, le zampate di Figu, la volata prodigiosa di Secca che secca tutti e incrocia gonfiando la rete, la giocata di Angius che intercetta dribbla e segna, il bis personale del Capitano, la rete meritatissima di un altro strepitoso Berbotto che quando è a Rivoli  cerca  il gol come Solid Snake la verità in Alaska e infine la firma di Mattia Basso che sfrutta bene una respinta corta del portiere e si sblocca.

Bivona si gode la partita da un posto privilegiato ma nell’unica occasione che lo vede chiamato in causa è chiaramente pronto.

Benissimo cosi.
Ora mancano 3 partite per sapere che cosa cavolo si può ottenere se si è quasi perfetti.
Finora lo siamo stati.

La seconda delle quattro sfide di questa volata finale appena iniziata è sabato prossimo dove in casa nostra, con un orecchio agli arancioni e la testa e il corpo in Via Delleani 24 cercheremo il risultato perfetto.

Non sarà facile per noi riconfermarci un’altra volta.
Ma sarà possibile se lo si vorrà.

31 gennaio 2015
San Benedetto – Atletico Real Parrocchia Regina della Pace



Niente è scontato.
Come da qui alla fine.
Per nessuno.



PAGELLE

BIVONA: se hai freddo e non puoi capire se sei in partita o no, tutto è più difficile. Lui la fa facile. BOSS

TESTAVERDE: adesso ha anche i gol dalla sua. Sgroppate senza senso sulla destra e la solita prontezza difensiva. Sempre meglio. C

BERBOTTO: lui è già li. Quando tutti arriviamo. E’ gia in campo quando siamo negli spogliatoi e davanti a Bivona a prenderle tutte è di fronte al portiere avversario a toglierli il pallone per poi tornare nei suoi pressi e fargli gol perché cosi aveva deciso perché non gli basta essere insuperabile, vuole di più. FUTURO

SECCARDINI : fascia sinistra e attacco. Son gli unici ruoli che gli mancano ora. Viene pseudo-sperimentato sulla fascia destra dove combina un gol da pallone d’oro, messo dietro dove sa quel che deve fare e provato anche per la prima volta come centrale di centrocampo. Perché dobbiamo essere una squadra e per esserlo sul serio l’interscambiabilità è alla base ed  è anche quel tocco in più che ci differenzierà più avanti. Non si parla di sperimentazione ma di progettazione. OVUNQUE

FIGURELLI:  quando esce si stupisce cosi tanto che  non sa come ci si siede. Fa come al solito due gol alla Figu; fa il suo, cioè: tanto. VAIIIIII

GAZZERA: è nei campi larghi che si esalta e può far valere la sua tecnica ed il suo dribbling fatto di corsa e furbizia. La mette sempre molto bene in mezzo, stop fantastici e la rimette ancora in mezzo se serve. TONICO

UGHES: ha un anno in meno dei suoi compagni ma non si vede. Se quel pallone non fosse rimbalzato in maniera strana forse avrebbe fatto gol e di destro. Gioca da una parte e dall’altra e ci mette grinta come al solito. GRANDE

PAPALEO: nonostante non abbia fatto gol è stata la sua partita. Tra l’altro ci è mancato un nulla e quando la palla da lui calciataha preso il palo e si è messa a ballare sulla linea stavamo già tutti esultando per quello che sarebbe stata una ciliegina per lui ultra-meritata. Se facessimo titoli in prima pagina ci sarebbe la sua faccia stampata per questa vittoria dove si è dato tutto , è partito alla grande ed ha finito uguale; una riserva di fiato senza fine, un modo di giocare sullo stretto efficace e quando prende il pallone dopo pochi secondi è in area. Solo un po’ più di attenzione nel giocare con la testa alta e provare il cross in mezzo e ci sale di livello. La fascia destra ora è più sua di prima. ORGOGLIO

ANGIUS: a prima vista si può dire che sia stato più avulso dal gioco del solito, poi ti riguardi il video e noti come ogni palla che gli arriva la gestisce in maniera astuta sfornando passaggi con tocchetti quasi invisibili e recuperando lanci molto difficili e quindi una prestazione meno eclatante dal punto di vista della pazzia, più equilibrata in tutto ma lui rimane per fortuna pazzo,cosi lo vogliamo e poi è un grandissimo giocatore perché è sempre pronto a incitare i suoi compagni, esultare chiunque segni e dimostrare di crederci sempre. Per questi motivi si merita tanto,  più di quanto viene redarguito certe volte in allenamento dove se vede un pallone deve  calciarlo a prescindere. CERAVOLO

BOSSE: gli vengono concessi molti minuti, dove in maniera un po’confusionaria cerca di dirottare il pallone in rete. L’egoismo fa parte di chi gioca davanti, quindi ci può stare ma bisogna essere coerenti però se non si ricevono sempre i palloni che vorremmo.
Tenta anche una sorta di rovesciata a va vicino al gol per due volte: la differenza fra la sua ultima prestazione e questa è notevole ed è proprio questo il termine di paragone per valutare un giocatore.
Il cammino è quello giusto. Come dice Ventura ‘l’importante è crescere’;  lui estremizza troppo il concetto però fondamentalmente è cosi, quindi BENECOSI

BASSO:  è quando segna lui che la felicità nostra è maggiore perché il passo più difficile è sbloccarsi, poi tutto viene da sé.
Lui è uno che ci tiene molto molto a questa squadra e questo gol che sancisce l’otto a zero è il più importante. PARTITO

Under 12

Arriva nell’atteso big match con Allotreb il primo stop stagionale della Sanbe. I padroni di casa devono far fronte a numerose assenze, ma nonostante ciò affrontano l’avversario a testa alta. Partita molto combattuta e giocata senza esclusione di colpi da parte delle due squadre. Pronti via e Povero stampa sulla traversa il bel passaggio di Bellone da calcio d’angolo. Sugli sviluppi di una rimessa laterale arriva però la doccia fredda per i padroni di casa. La Sanbe però non ci sta e reagisce trovando pareggio e vantaggio con due gollonzi a dire il vero, entrambi autogol della retroguardia ospite. A una manciata di secondi dalla fine del secondo tempo però l’Allotreb riesce a trovare il pari con un tiro da fuori. E nel terzo tempo arriva il sorpasso con un tiro sporco che rimbalza sfortunatamente proprio davanti a Guerzio. Negli ultimi minuti la Sanbe si riversa tutta nella metà campo avversaria alla disperata ricerca del pari che però non arriva. Ora testa alla prossima, la strada è ancora lunga! 

UNDER 14
Real909-SanBenedetto:

Partita Domenica mattina, giornata mite e soleggiata, neve caduta in abbondanza nei giorni precedenti.

Tutte cause di un enorme problema : squadra rimaneggiata, panchina cortissima e due portieri in campo...si avete letto bene, due portieri , Aime con i guantoni e Valderrama nel ruolo di terzino, che ricopre ottimamente con grinta , tenacia ( quanti dovrebbero imparare da lui..).

Si parte con il solito modulo, con tanti giocatori fuori ruolo per coprire le mancanze. Primo tempo orribile, 5 gol subiti, zero occasioni create e tanta confusione.

Nel secondo e terzo tempo si cambia schieramento, 4-4-2, e con questo cambia anche l'atteggiamento, più compattezza e attenzione; tutto ciò si tramuta in un parziale di 3-0 nei due tempi rimanenti , a cui si aggiungono 3 occasioni da gol malsfruttate( ma , guardando al positivo come ci piace fare, ben create).

Il finale vede il risultato di 8-0 per gli avversari, brutta sconfitta(sebbene fossero il Real) , visti anche i miglioramenti delle ultime settimane; ma gli allenatori ci credono sempre, non abbandonateli!!😃

FORZA SANBE!!!





JUNIORES
San Benedetto - Balon Boys = 2 -2
(Ale Rossi, Minelli)

Dopo la vittoria contro 3G di settimana scorsa, altra partita molto insidiosa per la Juniores contro Balon Boys.
senza Fili, Bex e Bellini, la formazione è obbligata : l'inizio non è buono, e al secondo minuto siamo già sotto, su calcio d'angolo Teo in uscita perde il pallone e il più lesto ad approfittarne è un giocatore di Balon Boys che segna a porta vuota.
Serve qualche minuto per cominciare a macinare gioco, il ritmo e le idee non sono quelle della settimana scorsa, ma intorno al ventesimo Ale ci riporta in parità con una bomba da fuori area che sorprende il portiere.
Dopo l'intervallo la squadra cresce dopo aver sistemato la posizione di qualcuno e il ritmo più alto crea dlle occasioni su cui il portiere avversario è sempre all'altezza, tranne in una circostanza in cui respinge male un tiro da fuori area e Mine ribadisce in rete.
Ma la beffa finale arriva all'ultimo minuto: Balon Boys batte un calcio d'angolo, la palla sembra lunga ma sul secondo palo il numero 6 colpisce secco di testa e Teo non riesce a togliere la palla dalla nostra porta, è il gol del pareggio.
Nei tre minuti di recupero non riusciamo a fare il miracolo, ma anzi perdiamo la testa per una disputa su un fallo laterale e torniamo a casa con delle pesanti squalifiche.
Purtroppo perdiamo due punti subito all'inizio del girone di ritorno, sarà una lunga lotta per il primo posto.

Nessun commento:

Posta un commento