domenica 31 gennaio 2016

Sanbe U12B: Che Match!



30-01-2016

CAMPIONATO INVERNALE  2015/2016

11° Giornata

San Benedetto – San Martino Rivoli = 5-1

3 Merlo
1 Gazzera (rig)
1 Papaleo





IL TIRO DESTRO DEL GAGLIARDO TRIPLO 

Ci sono i Cande.
C’è la dirigenza San Benedetto.
C’è Ugliono, al cui ingresso in campo la curva accenna cori.
C’è Angius in curva con Basso e Cavaliere a urlare come matti.

San Benedetto – San Martino Rivoli è illuminata dai sedici fari.
Le formazioni sono in campo.
Manca l’arbitro.
Quando arriva.
Si inizia.

La San Benedetto che viene dalle quattro vittorie di fila dopo il pareggio interno col Duomo deve vincere per scansare il San Martino dalla lotta per il primo posto; il San Martino che viene dalla non preventivata sconfitta in casa del S. Ignazio deve vincere per accantonare la San Benedetto dalla lotta per il primo posto.

L’attacco è affidato indiscutibilmente a Merlo, che è chiamato a far reparto da solo.

E’ il momento di mettere il segno 1. 
Su questa partita.

Passa un minuto scarso e Mattia stoppa benissimo di destro scartando il difensore, la palla sul sinistro che incrocia sul secondo palo rasoterra con pallone che sibila sul secondo palo.
Tommaso da angolo dietro per Edo che stoppa e tira poco sopra la traversa.
Al 3° il San Martino di prima intenzione da posizione molto laterale dopo calcio d’angolo, con la palla che prende il primo palo esterno.
La partita è viva.
Al 7° pericolosa ripartenza del Martino dopo un errore d’impostazione dei gialli, che però recuperano con Bivona e Testaverde.
Gran tiro del Martino fortissimo da metà campo sotto la traversa ma questa sera non c’è spazio per niente cosi Gianluca devia saltando, un pallone che era praticamente già in porta.
12° minuto, grande occasione San Benedetto: Berbotto  calcia trovando lateralmente un solo Merlo che vede un ancor più solo Figurelli a centro-area, lo serve e Ale di destro di prima cerca l’angolo più lontano ma para portiere e su successiva ribattuta la palla va sotto la traversa ma devia il portiere!
14° minuto: rimessa laterale di Edoardo, Papaleo tocca di testa e la sfera viene toccata di mano dai neri. Calcio di rigore. Tommaso sul dischetto. Fischio. Palla bassa nell’angolo sinistro. Portiere immobile. Si gonfia la rete. Rigore perfetto.
1-0!
Gazzera per la prima volta in carriera in doppia cifra.

Il secondo tempo si apre con un tiro da fuori area dei rivolesi: fuori.
Al 2° minuto Figurelli esplode un bel tiro di prima rasoterra dalla trequarti laterale, Merlo di suola sinistra la tocca quel che basta per metterla lentamente sotto il portiere avversario a rotolare in porta.
2-0! 
Seconda rete per Mattia.
8° minuto.  La rimessa laterale è dei gialli ma la batte velocemente il San Martino, marcature saltate, da due passi il neroarancio ala destra la butta in rete.
2-1!
Non c’è shock nei Benedetti ma voglia di portar a casa questa fondamentale partita, cosi dopo due minuti Mattia ,dopo una ottima spizzata di testa di Seccardini all’indietro per Cioba che la mette in mezzo decide che questa è la sua partita, e da una mischia in area mette il piede prendendo la palla pericolosamente di esterno/tacco quel che basta per infilare la rete da un passo.
3-1!
Ancora uno straripante Mattia cerca la tripletta  con sinistro forte ma para portiere e dopo un minuto, quasi trova il gol di pallonetto da posizione lateralissima con portiere in uscita.
Botta fortissima di San Martino bassa, respinge Federico di piede!
14° minuto: ripartenza San Benedetto. Di quelle fatte 500 volte in allenamento. Cioba taglia il campo per Ughes, che stoppa e senza pensarci la dà davanti a Merlo.
Nel momento in cui la palla gli rimbalza e si posiziona sul destro , sa già che la metterà dentro con quel piede prima inesistente. Tiro rete Merlo triplo 4-1 gol di destro.
Sugli spalti gira ogni tipo di vino.
Angius in curva dovrà mettersi le stampelle alla gola per le urla.

Il terzo tempo non deve essere quello del risultato da mantenere, ma del risultato da mettere ancora più al sicuro.
Al 2° Bivona si distende bene in angolo.
5°: il  6 del Rivoli si libera nello stretto di due nostri e calcia bene e angolato ma Gianluca oggi non concede e senza dolori  respinge di piede, per poi parare anche due minuti dopo in orizzontale e dopo altri tre per lui una doppia parata a sancirsi sicurezza.
14°: Figurelli in area incrocia basso fuori di non troppo!
Al 16° si raggiunge l’apice quando Papaleo versione punta in area legge benissimo il rimbalzo e lo prolunga in rete.
5-1!
Maglia quasi tolta ma senza ammonizioni.
La sua corsa esultante  lascia spazio solo più ad una punizione dei  neri arancioni  che si spegne sul fondo.

Abbiamo toccato qualcosa.
Ma non siamo in cima.
Per raggiungerla bisogna conquistarla.
E’ dall’alto dobbiamo guardare ancora più in alto.
La bandiera rossa e gialla potremo conficcarla nel terreno, definitivamente, solo dopo aver affrontato con la testa giusta le ultime due partite.
Quella di sabato prossimo.
E’ tutto.
Tranne che facile.
Il loro nome non ci dice nulla.
Ma i loro punti.
Sono tanti.

                                                                  6 Febbraio 2016
                                                     San Benedetto – Golden Team


Non tramuteremo in oro ciò che toccheremo.
Non giocheremo per accontentare l’estetica di uno sport che  sta confondendo da troppo tempo il mezzo col fine.
Siamo la San Benedetto Under 12 B.
Giochiamo a calcio a 7 in campi lunghi e stretti, belli e larghi, di terra e di melma, di erba sintetica, giganti e ruvidi.
Sabato giochiamo nel nostro campo minuscolo.
Per ora la nostra realtà è questa.
Portiamocela a casa.
I film.
Li guarderemo al cinema.
Il tiki-taka.
Lo guarderemo su Italia 1.

Quello che facciamo noi.
E’ un’altra cosa.









PAGELLE

1#BIVONA : è su ogni pallone. Verticale, orizzontale, obliquo. Rende facili parate difficili. Con garbo e capacità le prende tutte. Nulla può sul gol da rimessa sbagliata. Top Player. ASSOLUTO

3#TESTAVERDE : marcature ben gestite, buona poiché ragionata partecipazione alla fase offensiva tramite rimesse e tiri da fuori. Non permette quasi nulla agli avversari. SCHEMA

11#BERBOTTO  : Con minipallonettini salta gli avversari. Non si fa saltare dagli avversari. Salva davanti a Bivona un gran tiro avversario. Distribuisce saggiamente palloni da dietro. Ogni contrasto anche violento, se cade si rialza come nulla fosse. HIGHLANDER

10#FIGURELLI :  estremamente apprezzabile il suo gioco a facilitare i suoi compagni. Un gran bel lavoro a sostegno degli attaccanti e delle fasce. Da lui nasce il gol del 2-0. Buoni tiri. Questa volta bravo anche in fase di marcatura. Se gioca cosi, con lui in mezzo tutto è più facile per tutti. MARCHISIO

5#GAZZERA : per fortuna non si ferma più. Qualche leggerezza nei contrasti, qualche stop ottimo, e tutta una serie di giocate giuste. Marca bene. Batte un rigore da insegnare nelle scuole. SOSTANZA

17#PAPALEO : bhe il cuore non manca neanche stavolta. Sostiene anche questa volta di essere gasato e  mentre in fascia copre bene e pur non ripetendo la prova offensiva immensa della partita col Duomo, fa il suo, non sfigurando contro una delle squadra più forti del Torneo, è davanti che può sfogare il suo spirito quando la butta dentro a fissare il risultato per noi , a conclusione perfetta di un crescendo suo continuo che non deve porsi un limite. BOLLICINE

18#MERLO :  gigante, alla faccia di tutto e tutti. è  stata la sua partita. Fa tre gol contro il San Martino Rivoli. Ne fa due per il motivo più bello ed efficace nel mondo in questo gioco che non è uno spettacolo, ma uno sport: perché  vuole farli ed è li dove deve essere. Poi il terzo lo trova mettendo in campo la sua molto buona capacità di coordinazione da subito riscontrata, e lo fa di destro, che quando gli riesce in allenamento esulta come un caimano. La sua prestazione è gagliarda al quadrato. PRIMAPAGINA

2#SECCARDINI : per fortuna si riassesta dopo il piccolo incidente del giorno prima; subito riassemblato al mattino, è pronto alla sera, e porta in campo le sue doti di quantità in mezzo al gioco e assist sfruttando la sua altezza: appena entrato spizzica di testa perfettamente per Cioba il pallone che finirà poi sui piedi di Mattia  per il 3-1 . Grande grinta nella fase difensiva. ACCIAIO

7#CIOBANU  : entra subito in partita. Non sbaglia nulla. Utilissimo sulla fascia destra. Si vede lontano un miglio come sia un ‘ala pura. Bellissimo l’assist di piatto per Mattia, molto buoni i suoi dribbling, che o creano la superiorità numerica oppure ci danno una rimessa laterale a favore. SERENO

14#UGHES :  molto concentrato. In una partita tutt’altro che facile non solo è al passo con tutto ma fornisce l’ottimo assist per il 4-1 a Mattia. I palloni che tocca, a parte il primo, li gestisce tutti bene. Non si sente la differenza di età con i 2005. Responsabile e intelligente nel suo gioco. INTEGRATO



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